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PREMESSA
Prima di narrarvi questa storia mi presento: sono Ilenia, attualmente 30 anni, ma all’epoca della storia ero appena 22enne, conobbi il mio attuale marito Teo anche lui della mia stessa età. Eravamo teneri ma due bravi ragazzi, due ragazzi “di famiglia”.
Siamo stati fidanzati come per dire almeno qualche mese poi “entrammo in casa”. Ci siamo presentati ai nostri genitori e da li’ che comincia la nostra storia.
Io abito lontano da casa sua e per questo che non sempre ma spesso andavo a dormire da lui nei weekend con il permesso dei miei e dei suoi genitori, anche se questo “consenso” avvenne dopo quasi 1 anno di fidanzamento. Io ero all’università, arrancavo con gli studi mentre Teo lavorava presso uno scatolificio li’ in zona, viveva in casa con i suoceri ovviamente e il fratello piu’ piccolo Giovanni di 19 anni.
NOI – I PERSONAGGI
Prima di andare al nocciolo della storia e quindi partire con il racconto è giusto ribadire almeno una fisionomia o fisicità. Ero e sono soprattutto la classica ragazza curvy, in carne non grassa, ma bassina, con un seno grande (quasi una quinta) ed è quello che ha sempre contraddistinto me e un sedere tondo, insomma una curvy per eccellenza. Il mio attuale marito Teo invece magrolino come il papà Franco e il fratello Giovanni, tutti e tre mori. Franco, mio suocero, un 56enne magro che si tiene in forma ancora oggi, basisno non bello anzi per niente, lavorava in una fabbrica “manifatturiera” ed era dipendente, mia suocera Casalinga Monica una bellissima donna bionda sempre preparata, truccata insomma una “milf” come definirebbero tanti ragazzi oggi, una milf su cui avere gli occhi addosso.
LA PRIMA VOLTA – UNA FAMIGLIA PARTICOLARE
Partiamo con la storia: dopo 1 anno di fidanzamento e dopo un continuo vedersi “poco” per la lontananza(quasi 50 Km ed erano piu’ o meno 45/50 minuti di auto) tra il mio paese e il suo, del sud Italia.(non indico dove, ma Sud Italia), decidemmo con il consenso dei nostri genitori che magari nei weekend andavo io a casa sua e trascorrevamo del tempo piu’ tempo insieme approfittando del fatto che non tutti i sabato lavorava e se nel caso avesse lavorato avrei trascorso del tempo per studiare.
Inquadravo i miei suoceri come persone perbene, lo sono per carità, distinte e a modo ma poi la “frequentazione” di casa loro aveva fatto cambiare un po’ l’idea non di loro come persone ma almeno genitori.
La loro casa era davvero bella: un po’ come quella che si vede nei film, era di due piani, sotto vi era la zona giorno con la cameretta dei ragazzi mentre sopra vi era la camera da letto con un piccolo terrazzino e un’altra camera che non utilizzano sempre, quasi come una camera in piu’ mai utilizzata, infatti mi sono sempre domandata perché non ha fatto le camere sopra e facendo solo zona living al piano sotto. Comunque, pensai tra me e me, i gusti son gusti ed ognuno fa la casa come vuole.
Avevamo quindi optato che visto che Teo condivideva la camera con Giovanni che dormissi nel letto con lui abbastanza capiente da dormirci in due, certo non larghissimi ma era solo un weekend e potevo resistere.
La prima sera quindi arrivai il pomeriggio, cenammo e una volta in camera io andai in bagno a spogliarmi e Giovanni era a letto con il cell, era d’inverno, quindi tutti con coperte addosso, quando ci mettemmo nel letto e prima di addormentarci parlammo del piu’ e del meno.
Io e Teo eravamo sotto le coperte, spegnemmo la Tv mentre Giovanni era ancora al cell, vedevo la luce del suo cellulare. Avevamo comunque tutti un ottimo rapporto, cordiale.
Dopo circa 10 minuti di silenzio sentivo strani rumori. Provenivano dal piano di sopra. Inizialmente non capivo molto, mi spaventai ed in verità provai una vergogna immensa quando capii’ tutto. I suoceri stavano facendo le loro cose. Volevo che Teo mi desse cenno ma vidi che aveva preso già sonno. Ero imbarazzata perché i letti erano di fronte quindi con Gianni vedevo che era sveglio, ma come se fosse tutto normale.
E ci davano dentro di brutto. Chiusi gli occhi e cercai di prendere sonno, ma era difficile. Ad un tratto le loro voci si udivano nitidiamente..
Monica:”Aaah….ooooh……..siii..” Era chiaro che stesse godendo
Come è possibile?Con i figli e la nuora in casa, questi due ci davano dentro.
Ero imbarazzata molto. Chiusi gli occhi e cercai di addormentarmi.
Il giorno successivo mi svegliai e anche Giovanni dormiva, i suoceri si alzarono perché li sentii che scesero per andare in cucina. A letto mi stavo coccolando con Teo quando gli chiesi spiegazioni..
Io:”Amo ma..ho sentito bene ieri sera?”
Teo:”Cosa?”
Io:”I tuoi..stavano..”
Teo:”Cosa normalissima tranquilla..”
Io.”Eh si lo so, ma con i figli in casa..magari evitate di farvi sentire..”
Teo:”No, lunga storia. E’ da sempre cosi’…fidati..”
Io non incalzai piu’ di tanto perché per lui era una cosa normale ..
Teo:”Anzi..stasera..magari..”
Io:”Se tuo fratello esce con gli amici si..”
Teo:”E anche se ci fosse che fa..stiamo sotto le coperte..”
Ci alzammo poi per andare a fare colazione. Non gli diedi peso e non diedi peso alla “serata movimentata” di Franco e Monica. La giornata passò tranquilla, io intenta a studiare e Teo andò a lavoro solo di mattina. I suoceri si mostrarono gentili, soprattutto Franco..
Franco:”Buongiorno bellezza” come spesso esordiva..
Io:”Franco buongiorno…”
Franco:”Studii???”
Io:”Si…”
Franco:”Dovete distrarvi,svagarvi tu e quella testa di cavolo di mio figlio..”
Io:”EEeh…”
Ad un tratto venne anche Monica, molto bella e sensuale da sempre e soprattutto gentile..
Monica:”Ti ho preparato un succo d’arancia..” mentre lo metteva sul tavolo..
Franco:”Questa ragazza studia sempre..” rivolgendosi a Monica..
Monica:”Devi svagarti, distrarti..qualche volta, qualche sabato che Teo lavora andiamo a prenderci un caffè io e te..”
Io:”Con piacere..”
Poi ad un tratto..
Monica:"Che bella, vero amore?" riferendosi a Franco..
Franco:"Lei si..stupenda!!
Loro andarono via e ripresi a studiare e Teo tornò a pranzo. Il pomeriggio scendemmo e la sera rimanemmo a casa.
Giovanni non scese e fatta una certa ora che eravamo stanchi ci siamo diretti verso la camera che era al piano terra insieme alla zona living e alla cucina. I miei suoceri decisero di rimanere nel salone a guardare la tv mentre noi ci dirigemmo nella camera.
Ci mettemmo a letto come ieri e Teo mi stuzzicava sotto le coperte toccandomi il sedere..
Io:”Fermo..” mentre Giovanni era al tel..
Iniziammo a strusciarci io mi misi di spalle a lui e gli toccavo il cazzo e lui mi toccava dietro e ci masturbavamo piano.
Io:”C’è tuo fratello..” dissi a bassissima voce..
Teo:”Tranquilla..non se ne accorge..”
Mentre ci stavamo ancora toccando vedevo il cazzo che era diventato durissimo. Si strusciava sempre piu’ quando dopo circa 10/15 minuti…sentimmo dal salone..
.Voci dal salone:”Aaah..siii..godoo”…
Erano loro, ancora. Non ci credevo. Io mi bloccai..
Teo:”Tranquilla..godiamo anche noi..dai”
Io”:ma..nel salone stanno..”
Teo:”sii..tranquilla..”
Si sentiva benissimo.
Monica:”mmm scopamii..vaii..fammi godere..”
Sentivo anche il suo godere, quello di Franco che dava botte pesantissime..”
Io:”Ma..fanno sempre cosi’..?” rivolgendomi a Teo..
Teo non mi rispose all’inizio e mi abbassò i pantaloni del pigiama..
Io:”Ooh..Teo..”
Teo:”Lasciami fare..”
Mi abbasò i pantaloni e si strusciava vicino alla figa. Io ero di spalle..
Io:”Mm….piano..”
Mentre si sentivano solo le voci di Franco e Monica. Sembrava un porno, ma era realtà. In tutto questo..Giovanni?
Mi girai verso il suo letto e…shock!
Vidi che si stava masturbando sotto le coperte,il movimento era palese..
Io:”Teo..guarda..” mentre ridevo..
Teo:”Si..fa sempre cosi’..o meglio facevamo..”
Ero incredula. Sentivo ancora fortemente i loro gemiti perché lasciammo la porta aperta..
Monica.”Aahh..che porco..siiii”
Teo aveva un cazzo durissimo che mi penetrò subito.Stavo godendo anche io..
Io:”Piano amo…mmmm”
Mentre mi giravo ancora verso Giovanni per capire che stesse facendo. Vedevo che si segava come un maiale.
Teo:”Tranquilla non ci vede e si ci vede pazienza..”
Iniziava anche Teo a dare dei colpi belli forti e il letto si muoveva..
Io:”Amo..piano..”
Teo:”mmm..non preoccuparti..”
Scopavamo insieme. Io con Teo e i miei suoceri di la. Era una casa di sesso in quel momento. Mentre mi scopava passò qualche minuto quando…
Teo:”Ooh Giovà, perché non vai di la..dai..”
Giovanni:”Tu dici??”
Teo:”Si…approfitti e ci lasci un attimo soli..”
Giovanni:”ok..”
Vidi Giovanni allontanarsi con tranquillità come se fosse tutto normale, con il cazzo in erezione dal pantalone davanti a me. Lasciò la camera per andare a spiare Franco e Monica e Teo chiuse la porta a chiave..
Teo:”Vieni qui..”
Io:”Tu sei matto..”mentre ridevo..
Mi fece aprire o meglio spalancare le gambe sul suo letto e mi penetrò..
Io”:”Aaah”..mentre per zittirmi la mia mano andò subito sulla bocca
Mi pompava come non mai, eravamo entrambi eccitati.
Io:”aaah…mmm..che matti che siamo!!!”
Teo:”mmm..sii”..
Io.”Non venirmi dentro eeh..”
Teo..””eeeh. che sei matta? Ti sborro sul seno..”
Io:”Daii mi sporchi tutta”
Andò ancora cosi’ per qualche minuto con me a gambe spalancate sul letto mentre i miei suoceri
scopavano ancora. Dopo qualche botta mi fece alzare la maglia del pigiama e sborrò tantissimo…
Teo:”uuuuhh..”
Io:”Shhh…non farti sentire…”
Teo:”Aaaah..”
Mi sborrò tutta sul seno e qualche schizzo anche sulla maglia del pigiama. Non sapevo come pulirmi..
Io:”Cazzo..hai un fazzoletto?”
Teo:”No..devi andare in bagno..”
Ad un tratto in camera bussò qualcuno..
Teo:”Vai ad aprire tu che ho il cazzo grosso..”
Io:”Sono tutta sporca…aa..santa pazienza”
Sul seno avevo sborra ovunque mi vestii, ma decisi di abbassare la maglietta in modo che non si vedesse.
Era Giovanni che entrò mentre io aprii’ la porta e andai in bagno, notavo ancora il cazzo semi eretto,
non aveva minimamente imbarazzo di me.
Io invece ero imbarazzatissima, andai in bagno che per fortuna non attraversava il salone ma Franco e
Monica sentivo che salivano su nella loro camera da letto.
Mi ripulii’ nel bagno pensando a tutto quanto successo: che matti! Pensai tra me e me, ma non solo io e
Teo, ma proprio tutti. Il coraggio era guardarsi tutti in faccia il giorno dopo…
TO BE CONTINUED..
Prima di narrarvi questa storia mi presento: sono Ilenia, attualmente 30 anni, ma all’epoca della storia ero appena 22enne, conobbi il mio attuale marito Teo anche lui della mia stessa età. Eravamo teneri ma due bravi ragazzi, due ragazzi “di famiglia”.
Siamo stati fidanzati come per dire almeno qualche mese poi “entrammo in casa”. Ci siamo presentati ai nostri genitori e da li’ che comincia la nostra storia.
Io abito lontano da casa sua e per questo che non sempre ma spesso andavo a dormire da lui nei weekend con il permesso dei miei e dei suoi genitori, anche se questo “consenso” avvenne dopo quasi 1 anno di fidanzamento. Io ero all’università, arrancavo con gli studi mentre Teo lavorava presso uno scatolificio li’ in zona, viveva in casa con i suoceri ovviamente e il fratello piu’ piccolo Giovanni di 19 anni.
NOI – I PERSONAGGI
Prima di andare al nocciolo della storia e quindi partire con il racconto è giusto ribadire almeno una fisionomia o fisicità. Ero e sono soprattutto la classica ragazza curvy, in carne non grassa, ma bassina, con un seno grande (quasi una quinta) ed è quello che ha sempre contraddistinto me e un sedere tondo, insomma una curvy per eccellenza. Il mio attuale marito Teo invece magrolino come il papà Franco e il fratello Giovanni, tutti e tre mori. Franco, mio suocero, un 56enne magro che si tiene in forma ancora oggi, basisno non bello anzi per niente, lavorava in una fabbrica “manifatturiera” ed era dipendente, mia suocera Casalinga Monica una bellissima donna bionda sempre preparata, truccata insomma una “milf” come definirebbero tanti ragazzi oggi, una milf su cui avere gli occhi addosso.
LA PRIMA VOLTA – UNA FAMIGLIA PARTICOLARE
Partiamo con la storia: dopo 1 anno di fidanzamento e dopo un continuo vedersi “poco” per la lontananza(quasi 50 Km ed erano piu’ o meno 45/50 minuti di auto) tra il mio paese e il suo, del sud Italia.(non indico dove, ma Sud Italia), decidemmo con il consenso dei nostri genitori che magari nei weekend andavo io a casa sua e trascorrevamo del tempo piu’ tempo insieme approfittando del fatto che non tutti i sabato lavorava e se nel caso avesse lavorato avrei trascorso del tempo per studiare.
Inquadravo i miei suoceri come persone perbene, lo sono per carità, distinte e a modo ma poi la “frequentazione” di casa loro aveva fatto cambiare un po’ l’idea non di loro come persone ma almeno genitori.
La loro casa era davvero bella: un po’ come quella che si vede nei film, era di due piani, sotto vi era la zona giorno con la cameretta dei ragazzi mentre sopra vi era la camera da letto con un piccolo terrazzino e un’altra camera che non utilizzano sempre, quasi come una camera in piu’ mai utilizzata, infatti mi sono sempre domandata perché non ha fatto le camere sopra e facendo solo zona living al piano sotto. Comunque, pensai tra me e me, i gusti son gusti ed ognuno fa la casa come vuole.
Avevamo quindi optato che visto che Teo condivideva la camera con Giovanni che dormissi nel letto con lui abbastanza capiente da dormirci in due, certo non larghissimi ma era solo un weekend e potevo resistere.
La prima sera quindi arrivai il pomeriggio, cenammo e una volta in camera io andai in bagno a spogliarmi e Giovanni era a letto con il cell, era d’inverno, quindi tutti con coperte addosso, quando ci mettemmo nel letto e prima di addormentarci parlammo del piu’ e del meno.
Io e Teo eravamo sotto le coperte, spegnemmo la Tv mentre Giovanni era ancora al cell, vedevo la luce del suo cellulare. Avevamo comunque tutti un ottimo rapporto, cordiale.
Dopo circa 10 minuti di silenzio sentivo strani rumori. Provenivano dal piano di sopra. Inizialmente non capivo molto, mi spaventai ed in verità provai una vergogna immensa quando capii’ tutto. I suoceri stavano facendo le loro cose. Volevo che Teo mi desse cenno ma vidi che aveva preso già sonno. Ero imbarazzata perché i letti erano di fronte quindi con Gianni vedevo che era sveglio, ma come se fosse tutto normale.
E ci davano dentro di brutto. Chiusi gli occhi e cercai di prendere sonno, ma era difficile. Ad un tratto le loro voci si udivano nitidiamente..
Monica:”Aaah….ooooh……..siii..” Era chiaro che stesse godendo
Come è possibile?Con i figli e la nuora in casa, questi due ci davano dentro.
Ero imbarazzata molto. Chiusi gli occhi e cercai di addormentarmi.
Il giorno successivo mi svegliai e anche Giovanni dormiva, i suoceri si alzarono perché li sentii che scesero per andare in cucina. A letto mi stavo coccolando con Teo quando gli chiesi spiegazioni..
Io:”Amo ma..ho sentito bene ieri sera?”
Teo:”Cosa?”
Io:”I tuoi..stavano..”
Teo:”Cosa normalissima tranquilla..”
Io.”Eh si lo so, ma con i figli in casa..magari evitate di farvi sentire..”
Teo:”No, lunga storia. E’ da sempre cosi’…fidati..”
Io non incalzai piu’ di tanto perché per lui era una cosa normale ..
Teo:”Anzi..stasera..magari..”
Io:”Se tuo fratello esce con gli amici si..”
Teo:”E anche se ci fosse che fa..stiamo sotto le coperte..”
Ci alzammo poi per andare a fare colazione. Non gli diedi peso e non diedi peso alla “serata movimentata” di Franco e Monica. La giornata passò tranquilla, io intenta a studiare e Teo andò a lavoro solo di mattina. I suoceri si mostrarono gentili, soprattutto Franco..
Franco:”Buongiorno bellezza” come spesso esordiva..
Io:”Franco buongiorno…”
Franco:”Studii???”
Io:”Si…”
Franco:”Dovete distrarvi,svagarvi tu e quella testa di cavolo di mio figlio..”
Io:”EEeh…”
Ad un tratto venne anche Monica, molto bella e sensuale da sempre e soprattutto gentile..
Monica:”Ti ho preparato un succo d’arancia..” mentre lo metteva sul tavolo..
Franco:”Questa ragazza studia sempre..” rivolgendosi a Monica..
Monica:”Devi svagarti, distrarti..qualche volta, qualche sabato che Teo lavora andiamo a prenderci un caffè io e te..”
Io:”Con piacere..”
Poi ad un tratto..
Monica:"Che bella, vero amore?" riferendosi a Franco..
Franco:"Lei si..stupenda!!
Loro andarono via e ripresi a studiare e Teo tornò a pranzo. Il pomeriggio scendemmo e la sera rimanemmo a casa.
Giovanni non scese e fatta una certa ora che eravamo stanchi ci siamo diretti verso la camera che era al piano terra insieme alla zona living e alla cucina. I miei suoceri decisero di rimanere nel salone a guardare la tv mentre noi ci dirigemmo nella camera.
Ci mettemmo a letto come ieri e Teo mi stuzzicava sotto le coperte toccandomi il sedere..
Io:”Fermo..” mentre Giovanni era al tel..
Iniziammo a strusciarci io mi misi di spalle a lui e gli toccavo il cazzo e lui mi toccava dietro e ci masturbavamo piano.
Io:”C’è tuo fratello..” dissi a bassissima voce..
Teo:”Tranquilla..non se ne accorge..”
Mentre ci stavamo ancora toccando vedevo il cazzo che era diventato durissimo. Si strusciava sempre piu’ quando dopo circa 10/15 minuti…sentimmo dal salone..
.Voci dal salone:”Aaah..siii..godoo”…
Erano loro, ancora. Non ci credevo. Io mi bloccai..
Teo:”Tranquilla..godiamo anche noi..dai”
Io”:ma..nel salone stanno..”
Teo:”sii..tranquilla..”
Si sentiva benissimo.
Monica:”mmm scopamii..vaii..fammi godere..”
Sentivo anche il suo godere, quello di Franco che dava botte pesantissime..”
Io:”Ma..fanno sempre cosi’..?” rivolgendomi a Teo..
Teo non mi rispose all’inizio e mi abbassò i pantaloni del pigiama..
Io:”Ooh..Teo..”
Teo:”Lasciami fare..”
Mi abbasò i pantaloni e si strusciava vicino alla figa. Io ero di spalle..
Io:”Mm….piano..”
Mentre si sentivano solo le voci di Franco e Monica. Sembrava un porno, ma era realtà. In tutto questo..Giovanni?
Mi girai verso il suo letto e…shock!
Vidi che si stava masturbando sotto le coperte,il movimento era palese..
Io:”Teo..guarda..” mentre ridevo..
Teo:”Si..fa sempre cosi’..o meglio facevamo..”
Ero incredula. Sentivo ancora fortemente i loro gemiti perché lasciammo la porta aperta..
Monica.”Aahh..che porco..siiii”
Teo aveva un cazzo durissimo che mi penetrò subito.Stavo godendo anche io..
Io:”Piano amo…mmmm”
Mentre mi giravo ancora verso Giovanni per capire che stesse facendo. Vedevo che si segava come un maiale.
Teo:”Tranquilla non ci vede e si ci vede pazienza..”
Iniziava anche Teo a dare dei colpi belli forti e il letto si muoveva..
Io:”Amo..piano..”
Teo:”mmm..non preoccuparti..”
Scopavamo insieme. Io con Teo e i miei suoceri di la. Era una casa di sesso in quel momento. Mentre mi scopava passò qualche minuto quando…
Teo:”Ooh Giovà, perché non vai di la..dai..”
Giovanni:”Tu dici??”
Teo:”Si…approfitti e ci lasci un attimo soli..”
Giovanni:”ok..”
Vidi Giovanni allontanarsi con tranquillità come se fosse tutto normale, con il cazzo in erezione dal pantalone davanti a me. Lasciò la camera per andare a spiare Franco e Monica e Teo chiuse la porta a chiave..
Teo:”Vieni qui..”
Io:”Tu sei matto..”mentre ridevo..
Mi fece aprire o meglio spalancare le gambe sul suo letto e mi penetrò..
Io”:”Aaah”..mentre per zittirmi la mia mano andò subito sulla bocca
Mi pompava come non mai, eravamo entrambi eccitati.
Io:”aaah…mmm..che matti che siamo!!!”
Teo:”mmm..sii”..
Io.”Non venirmi dentro eeh..”
Teo..””eeeh. che sei matta? Ti sborro sul seno..”
Io:”Daii mi sporchi tutta”
Andò ancora cosi’ per qualche minuto con me a gambe spalancate sul letto mentre i miei suoceri
scopavano ancora. Dopo qualche botta mi fece alzare la maglia del pigiama e sborrò tantissimo…
Teo:”uuuuhh..”
Io:”Shhh…non farti sentire…”
Teo:”Aaaah..”
Mi sborrò tutta sul seno e qualche schizzo anche sulla maglia del pigiama. Non sapevo come pulirmi..
Io:”Cazzo..hai un fazzoletto?”
Teo:”No..devi andare in bagno..”
Ad un tratto in camera bussò qualcuno..
Teo:”Vai ad aprire tu che ho il cazzo grosso..”
Io:”Sono tutta sporca…aa..santa pazienza”
Sul seno avevo sborra ovunque mi vestii, ma decisi di abbassare la maglietta in modo che non si vedesse.
Era Giovanni che entrò mentre io aprii’ la porta e andai in bagno, notavo ancora il cazzo semi eretto,
non aveva minimamente imbarazzo di me.
Io invece ero imbarazzatissima, andai in bagno che per fortuna non attraversava il salone ma Franco e
Monica sentivo che salivano su nella loro camera da letto.
Mi ripulii’ nel bagno pensando a tutto quanto successo: che matti! Pensai tra me e me, ma non solo io e
Teo, ma proprio tutti. Il coraggio era guardarsi tutti in faccia il giorno dopo…
TO BE CONTINUED..