julius_67
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La prima volta è stato strusciando il cazzo sul culo di un'amica ma non è uscito niente ma che goduta........
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Ci sono state altre occasioni per voi due??La mia prima sega è quasi coincisa con la mia prima esperienza sessuale di un certo livello.
Estate, vicina di casa. 12 anni io, lei un anno più grande, d'estate andava in giro invariabilmente con due canotte colorate e aveva due tettine in sboccio che si vedevano e non vedevano ogni volta che si muoveva con 'ste canotte larghe. Non posso dire fosse bellissima, ma nemmeno un cesso. Io spiavo attraverso la scollatura quelle tettine - sempre senza reggiseno - ad ogni occasione. Un altro amichetto del palazzo aveva cercato di introdurmi al magico mondo delle seghe ma non avevo voluto (le seghe in compagnia non mi son mai piaciute), in più ero refrattario, non saprei dire bene perché. Forse pensavo fosse troppo presto. Con questa ragazza c'era stato qualche momento in cui il gioco "fisico" in cortile sembrava sfociare in qualcosa di più erotico, ma conoscendoci da moltissimi anni (praticamente da quando eravamo veramente dei bambini) non si era concretizzato nulla a parte qualche bacetto a stampo e veramente molto di sfuggita. Mi tirava il cazzo un po' per gli ormoni, un po' perché era ritrosa ma sono sicuro che provocasse facendomi sbirciare nella scollatura ogni giorno. Comunque, un giorno la lasciano sola in casa. Quel giorno gli altri ragazzi del palazzo per un motivo o per l'altro non c'erano, quindi con una scusa entriamo in casa, prima ci baciamo e poi le palpo quelle tettine. Lei ci sta. Ci mettiamo sul divano che aveva in cucina e mi si mette a cavalcioni. Gliele tiro fuori dalla canotta e continuo a palparle quelle tettine per 10/15 minuti buoni, con lei che ansima, io col fiato corto, sudati entrambi per il caldo e l'eccitazione e tutti e due attentissimi che non tornassero i suoi o venisse qualcuno a beccarci. Io avevo un'erezione così forte da farmi male, giuro che vedevo le stelle. Mescolato al peso di lei sulle gambe (purtroppo o per fortuna in quell'occasione non ci strusciammo o penso che sarei venuto nelle mutande), ero paralizzato ma continuavo a stringere quelle tette e ad accarezzarle i capezzoli, sembravano due piccoli ceci, belli eretti. Avrei voluto ciucciarmeli come avevo visto fare in qualche film, ma avevo paura che non volesse e quindi ho evitato. Alla fine mi dice basta, mi ferma, si rimette le tette dentro la canotta, ci baciamo con la lingua (non era il primo bacio della mia vita, ma a corredo mi fece quasi impazzire) e mi dice che poi lo rifacciamo un'altra volta. Tempo di dire così e sentiamo la macchina dei suoi rientrare. Lei mi salta via di dosso come se avesse avuto una molla in culo, mi alzo a fatica ed esco dall'altro ingresso (casa sua aveva due ingressi essendo al piano terra) giusto in tempo, con le gambe tremanti. Faccio due piani di scale con un cazzo duro come il diamante, mia madre mi apre, rispondo vagamente che dovevo andare in bagno e mi ci chiudo. A quel punto me lo prendo in mano e mi tiro una sega così potente che ho sborrato (in verità non uscì nulla, ero troppo giovane, credo) in letteralmente due movimenti: su-giù-su. M'ero seduto sul cesso chiuso e meno male, o sarei crollato a terra, tra goduria e stranimento di tutta l'esperienza.
Sì, diverse volte nel corso degli anni. Vado un po' OT, visto che poi si seghe non se ne parla -quasi- più.Ci sono state altre occasioni per voi due??
Madonna mi faceva impazzire anche a me Melita! Qualche anno fa l'ho incontrata durante un evento promozionale a Milano (accompagnavo mia moglie), le ho stretto la mano e mentre parlava la guardavo negli occhi, con una sensazione mista fra imbarazzo e perverso compiacimento, pensando: "Se sapessi quante te ne ho dedicate, probabilmente la mano non me l'avresti stretta!" A distanza di qualche anno rimane sempre un figone da battagliaIo ricordo che era Dicembre 2007 quel giorno compivo 13 anni e mi comprai il calendario di Melita
Scapellavo forte guardando questa foto e fu la prima di tante altre![]()
Ne ha fatti di uomini quella fotoMadonna mi faceva impazzire anche a me Melita! Qualche anno fa l'ho incontrata durante un evento promozionale a Milano (accompagnavo mia moglie), le ho stretto la mano e mentre parlava la guardavo negli occhi, con una sensazione mista fra imbarazzo e perverso compiacimento, pensando: "Se sapessi quante te ne ho dedicate, probabilmente la mano non me l'avresti stretta!" A distanza di qualche anno rimane sempre un figone da battaglia![]()