TUTTO QUELLO CHE SUCCEDE IN CASA, RIMANE IN CASA

paolox69

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Piacere Paolo.
Ciao piacere Luca. Quindi anche tu in questo manicomio?
Si in effetti non me hanno parlato benissimo, ma ci questo è.
Da quale filiale arrivi?
Sud Milano.
Be allora qui sei in paradiso rispetto a quella da dove arrivi, credo, avete un capo struttura che dicono sia arrogante e antipatico.
Non dirlo a me è grazie a lui che son qui.
Dai vediamo di rendere meno pesante di quel che è la tua permanenza qui, quanto devi stare?
Bo per me è una vasca arrivare fino qui, spero il meno possibile.
Ok, il lavoro lo conosci, gira che ti rigira è sempre lo stesso. In settimana ti hanno messo il PC nuovo, siediti lì, siamo io e te in questo ufficio, se hai bisogno di qualcosa chiedi pure.


A dire il vero, pensandoci bene, son già fortunato ad avere ancora un lavoro, visto che mi son scopato la compagna del capostruttura, come lo chiama il mio nuovo collega. Un coglione che pensa 20 ore al giorno al lavoro, mentre la compagna pensa 20 ore al giorno ai cazzi, e a quanto pare, voci di corridoio, non sono l’unico che ha usufruito delle sue grazie. Solo che qualche ruffiano ha fatto la spia, e le voci di corridoio sono arrivate al coglione che ha pensato bene, non avendo prove del fatto compiuto, visto che ovviamente sia io che la compagna abbiamo negato tutto, ha comunque deciso di allontanarmi il piu’ lontano possibile da lei.
Non volendo fare la figura del cornuto nei confronti del titolare, dovendo spiegare il perché di un mio eventuale licenziamento, ha potuto, con la scusa di motivi organizzativi, spostarmi in un'altra struttura. Non credo che la sua situazione di cornuto sia cambiata di molto, solo che la compagna si sarà presa un nuovo cazzo per passare il tempo, mentre a me tocca fare una vasca infinita di km per arrivare sin qui.


Ti giro le foto della merce arrivata, ero giu’ in magazzino e le ho scattate per te, inutile andare in due.
Grazie. Cazzo e questa figa chi è una di quelle che ti scopi extra?

Già sapevo che era sua moglie, l’avevo intravista un paio di volte nella foto del portafoglio nella pausa caffè.

Che foto ti ho girato? No cavolo è mia moglie, scusa, l’ho allegata alle foto della merce arrivata oggi
Complimenti, una gran bella figa
Hei è mia moglie
Guarda che è un complimento, non un offesa
In effetti hai ragione, si è un complimento, grazie.

Onestamente non è ne bella ne brutta, ne grassa ne magra, ne alta ne bassa, potrebbe essere quasi una donna insignificante, se non fosse per quel viso, e quel viso, merita un approfondimento perché quei visi io li riconosco.


Dove sei finito?

Al vivavoce dell’auto sento la sua voce dopo quel richiamo formale e dopo essere stato cacciato dal mio vecchio luogo di lavoro

Ah ma sei ancora viva, tu che fine hai fatto non io, io lo sai dove sono, dove mi ha sbattuto il cornuto del tuo compagno.
Si ma abiti ancora da queste parti potresti farti sentire ogni tanto
Si con il cane da guardia che ti controlla
No adesso ha un po allentato la presa, pensa che son riuscita a fargli credere che erano solo voce messe in giro dagli invidiosi di lui.
E il cornuto ci ha creduto con tutte le scarpe?
Be ancora qualche dubbio ce l’ha, ma insomma un po di libertà l’ho ripresa
Quindi ti sei rimessa a scopare in magazzino?
Piantala, no come faccio cazzo. Avrei una voglia che non ti dico. Tu invece mi hai già sostituita?
Ma lascia son finito in un buco di cesso, quasi tutti uomini tranne due donne che lascia stare, fossero anche le ultime due sulla faccia della terra, mi ammazzerei di seghe.
Allora dobbiamo organizzare che dici?
Io son sempre libero lo sai, per una bella scopata, ma non voglio casini con il coglione.
Va bene lasciami organizzare qualcosa, quando son tranquilla ti chiamo
Bacio
Bacio


Che fai in questo ponte? Casa?
Vado con mia moglie in montagna sopra Bergamo, ha una casa avuta in eredità, insomma andiamo la e ci rilassiamo.
Be con una donna del genere so io come ti rilassi, fai bene, tienila stretta.
Lo vedo che arrossisce un po, i complimenti alla moglie gli fanno piacere. Non è stupido, lo sa anche lui che non è miss mondo, certo è innamorato, ma non cieco. Forse sono il primo che si complimenta per la bellezza di lei. Lo so sono un po stronzo, ma in fondo in fondo, è comunque un opera di bene che sto facendo.
Mandami qualche foto, se ti va, così magari anche un amante del mare come me si innamora della montagna.
Ok, vediamo


Io invece non riesco ad organizzare niente, un ponte di nulla facente, qualche porno, un paio di seghe e nient’altro. Guardo facebook del mio collega e di riflesso quello di sua moglie. Continuo a credere che sotto quei vestiti insipidi si nasconda una donna calda, e fisso quel viso. Non mi meraviglierei se il collega fosse cornuto. Ma chi se la scopa una cosi. Mi ritrovo a masturbami guardandola.
Mi arrivano le foto, alla fine me le manda, montagne, vallate, e che cazzo, che coglioni

Che bei posti! scrivo mentendo, visto che non mi frega un cazzo, ma foto di voi?
No dai te le faccio vedere in ufficio, non mi va di mandarle in giro, comunque dovresti vederli dal vivo questi posti, sai come ti rilassi. Magari ti do qualche indirizzo di qualche albergo o B&B
Ok ringrazio con mille faccine, ma vaffanculo penso.
Vado in palestra a rilassarmi un po, mi scarico. Osservo qualche bel culetto visto che si mettono in posa apposta. Non venite a dirmi che non mettono quei leggins apposta per non farsi notare, tanto non ci credo.


Settimana prossima va via due giorni, va a fare un paio di rifugi e dorme in altura. Se vuoi ci vediamo ma devo portare un amica, è sposata e di lei si fida.
E che cazzo facciamo usciamo a bere qualcosa e poi tornate a casa? Io ho voglia si scoparti, se devo bere una birra esco con un paio di amici.
Ho detto che è sposata non che è una santa.
Che cazzo mi stai proponendo una cosa a tre? Ma cos’è piu’ troia di te?
Cazzo così mi offendi
Perché ti ho chiamato troia o perché ho osato solo pensare che è piu’ troia di te?
Vaccanculo stronzo.


Dai non dirmi che hai solo queste foto di tua moglie? Possibile che una così bella donna non la fotografi anche in pose piu carine. Sembra quasi che la fotografi da svogliato. Fosse mia moglie non smetterei di scattare anche in pose piu’ sexy, senza offendere, e guarda che son solo complimenti, anche per guardarla quando non c’è e magari farmi una bella sega. E’ proprio vero che chi non ha il pane non ha i denti.

Mi sento uno stronzo, mi vien quasi da ridere, ma lui ci crede, lo vedo dal suo viso e dalle risposte.

Davvero? Sai a me Eleonora piace, ma so che in confronto a certe donne non spicca per bellezza. E poi li eravamo in montagna faceva freddo, non potevo certo farle un servizio fotografico.
Quanto è che lavoriamo insieme in questo buco di cesso? Tre mesi? Non siamo mai usciti a bere una birra.
Se ti va facciamo così, usciamo una sera mi mostri qualche foto carina di tua moglie, senza esagerare, ma insomma un po piu carina di queste e poi vedo se confermare la mia opinione, cioè che è una bella donna, o dirti che hai ragione tu, che tua moglie non spicca. E guarda che sarò onesto nei giudizi.
Non fraintendere, a me piace, se no non la sposavo, ma non sono fesso. Insomma quando passa nessuno si gira a guardarla, ecco.
E a te piacerebbe?
Cosa?
Che si girassero a guardarla.
Ma credo di si a chi non piacerebbe sapere che la propria donna sia notata, anche per un po come dire, di autocompiacimento.
Allora ti va?
Cosa?
Una birra, una serata tra uomini e tua moglie in foto.
Ci devo pensare, non l’ho mai fatto
Non hai mai bevuto una birra con un collega?
Lo sai cosa voglio dire.
Va bene pensaci, per me si puo’ fare anche una birra senza tua moglie. Sei l’unico che mi sta simpatico in questo cesso, se ti va possiamo solo uscire a bere.
Ok va bene ti dico.

Ciao amore, si metti pure su la cena, arrivo ho fatto un po di straordinario e c’è traffico.

Ci penso, eccome se ci penso. Ma perché è così interessato a mia moglie, che scopo ha.
E’ un bel ragazzo, non dico che puo’ avere chi vuole, ma insomma ha fisico, va in palestra, è molto carino, eppure gli interessa mia moglie. O mi sta prendendo in giro, o davvero gli piace, e la cosa mi fa vivere una sensazione nuova, non dico che mi eccita, ma è nettamente è una nuova situazione.



Sto stronzo chi cazzo si crede di essere. E’ vero che quando scopiamo mi chiama spesso troia e la cosa mi eccita, ma non è che al telefono puo’ trattarmi così. Stronzo arrogante. Però ho voglia di lui, mi fa morire quel suo modo di fare. Non avevo pensato ad una cosa a tre, pensavo di uscire con Valeria, lei copriva me e io coprivo lei, lei con il suo extra e io con lui. Ma a tre. Mi ecciterebbe? E a Valeria come lo dico? Ma no dai il suo cazzo lo voglio tutto per me. Faccio una doccia, magari mi schiarisco le idee ho ancora un paio di settimane per pensarci, vediamo cosa dici Valeria.


Come è andata la giornata?
Bene dai in ufficio c’è da diventare matti. A te invece?.
Si guarda questi bambini mi fanno impazzire. A proposito, venerdì esco con le colleghe, è il compleanno di Anna, ti scoccia ?Avevi in mente qualcosa?
No magari esco anche io a bere una birra con il collega sai quello nuovo, mi sa che è spesso solo e mi ha chiesto se volevo uscire a bere una birra con lui.

Mi sembra una buona idea, non bere troppo però sai che non reggi l’alcool.

Mentre mangio sto già pensando quali foto mostrargli o se scattarne delle nuove. Ho molte foto di lei dalle piu caste alle piu sexy in intimo, nuda, sia perché mi piace scattarle e sia perché a lei piace essere fotografata, ma certo non gli mostrerò quelle, ma qualcosa di vedo e non vedo magari si.

Mi ascolti amore, sei pensieroso.
Scusami il lavoro, dimmi.
No dicevo che avevo voglia di andare al cinema a vedere quel film di cui fanno tanto la pubblicità, che dici? Ci andiamo?
Certo, quando esce?
Ci vorrà ancora un po, ma mi piacerebbe vederlo, dico solo stiamo attenti a non farcelo scappare.


Quindi organizzo?

Penso che anche se esco a bermi qualcosa è sempre meglio che stare a casa, e poi son curioso di conoscere Valeria, vista piu’ volte sui social, amica di Claudia, ma mai conosciuta personalmente. Molto carina, almeno dalle foto, e anche lei con delle conoscenze extra matrimonio, da quel che mi racconta Claudia.

Claudia è succube del suo posto di lavoro, del suo compagno e della sua voglia di cazzo. Appoggiata in quell’ufficio perché compagna di lui, non dico che non sappia lavorare, anzi, ma anche se lavorasse per dieci rimarrebbe la “paraculata” del responsabile, quindi il pensiero comune è che lavora in quel posto sicuramente non per meriti ma per raccomandazione. Invece il suo lavoro lo sa fare, e anche bene, lavora piu degli altri per dimostrare di valere. A me non è mai fregato niente, e onestamente mi è sembrata subito simpatica. Non lavoravamo a stretto contatto ma ci scambiavamo delle informazioni e dei passaggi operativi. Una sera mi ha portato dei fascicoli e mi ha detto che eravamo rimasti soli in ufficio, che avrei dovuto chiudere io perché se ne stava andando anche lei. E siccome tra i mille difetti che ho so leggere nei visi e tra le parole delle persone, soprattutto in certi casi, a me è sembrato subito che volesse approfondire la conoscenza, con me e il mio cazzo. Ed in effetti avevo ragione

Ma non ti eri offesa?
Dai scemo, cosa faccio organizzo?
Ma la tua amica?
Non so ancora cosa dirle, sicuramente devo andarla a prendere, farmi vedere da suo marito, perché poi il mio compagno glielo chiederà, e dovrò poi riportarla a casa, e andare direttamente a casa perché il cane da guardia di mia suocera, che vive sotto di noi, che suocera non è visto che non sono sposata, riferirà l’ora in cui son rientrata . Magari riesce ad organizzare anche lei con il suo extra, e il problema non si pone,usciamo insieme poi lei va con lui io con te e ci si ritrova quando abbiamo finito, se invece così non fosse, vediamo. Io ho voglia di uscire son sola per una sera, usciamo con lei, male che vada ci rivediamo e beviamo qualcosa.
Ok organizza, quando?
Tra due settimane sperando non piova o ci sia burrasca in alta quota altrimenti mi sa che non va.
Dai va bene.
Ok ti aggiorno
Bacio
Bacio



Eleonora è stata l’unica donna della mia vita, io invece per lei non sono stato il primo. A me è piaciuta subito, lei era single in quel momento. Giocava a pallavolo con mia sorella, spesso le accompagnavo a casa, quando non aveva la macchina. Una sera mia sorella non è andata perché malata, io comunque sono andato a vedere la partita. Le ho chiesto se le serviva un passaggio, mi ha risposto che aveva l’auto, ma se volevo potevamo bere qualcosa insieme. E da li ci siamo visti un po piu’ spesso prima da amici e poi fidanzati e sposati. Per me è bellissima, anche se la bellezza di una donna la misuri anche dal carattere e da come ci stai insieme. Ecco io ci sto bene.


Abbiamo fatto bene a venire da me, ho comprato le birre, e siamo tranquilli. Mi hai sorpreso stamattina quando mi hai detto che avevi qualche foto da mostrarmi. Meglio che qui dove volevi andare? Accendo la tv, ti piace qualche sport? Vuoi qualcosa da mangiare, patatine? Scaldo una pizza, ti va?
Ma si dai, vada per la pizza, accendi pure la tv,vedi se c’è della pallavolo a me piace la pallavolo.
Ti piace la pallavolo o i culetti delle giocatrici?
No dai non è per quello.
Dai Luca, cazzo siamo tra uomini, lasciati un po andare.
Si be in effetti non posso dire di non guardarli, ma mi piace proprio come sport.
Ok, dai beviamo questa birra, brindiamo a noi, e Luca, grazie. Per cosa? Ancora devi vederle le foto, magari non ti piacciono.
No Luca non per le foto, puoi anche non mostrarmele, ma per questi quasi quattro mesi, sarei impazzito se non ci fossi stato tu. Davvero. Tu sei un amico, con la A maiuscola per come la vedo io, e se mai avrai bisogno di me chiedi pure. Sei una bella persona. E puoi fidarti di me.
Paolo mi fai arrossire, dai mangiamo beviamo poi ti mostro Eleonora, voglio proprio avere una tua opinione.

Guardiamo un po di sport in tv, parliamo di lavoro chiaramente, parliamo anche di lui e sua moglie, mi chiede se ho una compagna o se sono mai stato innamorato.
Ci sediamo sul divano, e mi porge un tablet. Apre una cartella.

Sicuro chiedo?
Sicuro vai.
Ho cercato di selezionarle un po, credo le migliori soft, fammi sapere che ne pensi.
Vale tutto, posso esprimermi come voglio? Rimane tutto tra noi.
Certo vai dimmi che ne pensi senza filtri
Inizio a scorrere le foto, le guardo attentamente
Mi soffermo su ogni foto, guardo i dettagli, questa donna ha il suo perché.
Continuo a credere che non mostri completamente il suo potenziale sessuale ma che in fondo in fondo ci sa fare, e secondo me a letto deve essere una pantera. Foto in intimo, anche se non si vede gran che, foto estive con vestitini. Una è spettacolare, di schiena allo specchio, solo con mutandine e si sta struccando o truccando

Be mi aspettavo qualche commento, ma stai in silenzio. Non ti piace?
Sorrido, posso mostrarti che effetto mi fa tua moglie?
Fa una faccia curiosa, non capisce.
Be siamo tra uomini.
Mi alzo abbasso la tuta e vede il mio cazzo quasi duro. Sento che tossisce, forse la birra gli va di traverso.
Che dici mi piace tua moglie
Be si direi di si
Posso farti qualche domanda?
Vai
Come ha al figa si depila?
Si è quasi sempre liscia
Splendida chissà che leccate ci fai
Com’è a letto Ele, ci sa fare?
Prende un po di tempo
E’ troppo personale?, mi hai detto che potevo dire tutto.
No stavo pensando alla risposta.
Si ci sa fare sicuramente piu di me, credo. Posso dirti una cosa che spero rimanga tra noi Paolo
Non dirmi che stai eccitando nel vedere il mio cazzo.
Ahahaah ride, no no tranquillo, no quello che voglio dirti è che, be io non duro molto quando faccio sesso con Ele e credo che lei non sia del tutto soddisfatta, ecco. E’ la prima volta che lo dico a qualcuno.
Spengo il tablet e lo metto da parte. Lo guardo negli occhi.
Grazie di nuovo Luca
Per cosa?
Per questa confessione, quasi mi commuove. E dico serialmente, come ho detto per me sei un amico, un vero amico. Ho mille difetti, ma davvero non tradirei mai un amico, per quello ne ho pochi, e tu sei uno di quelli. Secondo me al giorno d’oggi ci sono dei rimedi, che so, se ne parli con il medico, magari delle pastiglie, o ci sono dei metodi di sesso soft all’inizio per durare di piu’ come ad esempio dare piacere prima a lei con la lingua e le dita. Non so ma credo dovresti approfondire l’argomento.

Non le guardi piu? Mi chiede.
Be abbiamo interrotto la magia, ma se ti va ci sarà un'altra occasione, magari con foto un po piu’ spinte. Che dici?
Ci penso, Paolo, ci penso.
La serata è passata, mi ringrazia per le birre e la pizza. Io ringrazio lui per tutto
Mi siedo sul divano, che serata è stata, non so ma ho una gran voglia di segarmi, di segarmi Ele, apro face e guardo le sue foto candide, e per la seconda volta mi sego su di lei.



La serata con Valeria e Claudia, non va come doveva andare, nel senso che non ho fatto sesso. Abbiamo bevuto, abbiamo riso delle nostre “scopate extra” perché anche Valeria è una che ci da dentro, mentre mi sono ricreduto un po su Claudia, forse non è così troia come dicevano. Tutto sommato una bella serata in compagnia di due belle ragazze, ma l’extra di Valeria quelle sera non poteva e in tre per ora non se ne parla, giustamente, non che questa Valeria va a letto con uno sconosciuto. Ma mai dire mai io mi ci butterei su entrambe.



Lo rifacciamo?
La domanda mi coglie in contropiede.
Cosa Luca.
Una serata di birra tra colleghi, e buoni amici
Per un amico sempre, ci mancherebbe.
Porto anche il tablet?
Che domanda, lo sai che mi eccita Ele
Ho notato ho visto il tuo cazzo
Certe cose non si possono nascondere
Ti porto foto un po hard, e…. non te lo dico neanche.
Tranquillo, tutto cio’ che succede in casa mia rimane in casa mia
Mi piacerebbe te la segassi, mi piacerebbero parole pesanti.
Be se me lo chiede il marito chi sono io per deluderlo, però voglio un regalo.
Dimmi
Devi portarmi un paio di mutandine di Ele, usate. Ce l’avrai un portabiancheria, ecco prendi un paio di mutandine e portamele.
Cazzo sei un porco.
E’ un si?
Certo che è un si


Ciao Claudia come stai? Bella serata settimana scorsa.
Si molto, anche se non abbiamo concluso ho così una voglia di te.
Tranquilla ci sarà un altro occasione spero.
Stai tornando dal lavoro?
Si e tu?
Io sto andando a fare la spesa.
Che c’è ti sento un po giu’
Si solite menate con lui, la suocera, il lavoro insomma il solito
Hai bisogno di scaricarti un po
Non dirmelo, lo so.
Vedi di organizzare qualcosa dai
Si ci penso io, intanto ti ho fatto un regalo
Un regalo, sai che li odio
Non ti preoccupare questo ti piacerà
Ok grazie allora
Mi ringrazierai poi.
TI lascio sono arrivata al super e ho i minuti contati
Bacio
Bacio


Mentre guido ripenso alla prima volta con Claudia, c’erano già stati degli sguardi, ma era la compagna del capo. Ma come ho detto certi visi io li riconosco.

“Aspetta allora che vengo anche io, salvo due file, mando un email, chiudo metto l’allarme e usciamo insieme.
Va bene dice, mentre si siede sul bordo della scrivania al mio fianco.
Dov’è il tuo compagno?
Uff che palle sempre a lui stai a pensare, comunque è una riunione a due ore d’auto da qui.
Spengo il pc, giro la sedia verso di lei,
Quindi abbiamo tutto il tempo che vogliamo dico accarezzandole una coscia.
Lei appoggia un piede sul mio cazzo.
Hai qualche idea di come potemmo trascorrere questo tempo?
La prima volta l’ho scopata li in ufficio, scomodo ma maledettamente eccitante, sembrava un film.
Mi viene ancora il cazzo duro solo al pensiero


Non mi hai poi piu’ detto come è andata la serata con il tuo collega. E’ simpatico anche fuori dal lavoro?
Si una sorpresa, davvero. Appena arrivato l’ho giudicato male, ma è corretto, onesto, un po scorbutico a volte, ma pane al pane e vino al vino.

Be allora è davvero un ragazzo speciale, se è riuscito a far parlare te e a farti uscire. Mi fa piacere che ti sei fatto un amico, vi rivedrete?
Si lunedì mattina al lavoro
No intendevo se uscirete ancora?
Ci spero a me non dispiacerebbe.
E a te la serata per il compleanno di Anna?
Bella divertente, niente di che ma dai una pizza, e abbiamo riso un po, poi come sempre si va a parlare di lavoro.



Sapesse che gli ho portato le sue foto, che mi ha eccitato mostrarla ad un altro uomo, che quest’altro uomo mi ha mostrato il suo cazzo duro per lei, sapesse che lo rifarò, che la mostrerò nuda in intimo sexy, magari anche qualche foto in cui me lo prende in bocca, qualche video, sapesse che gli porterò un paio di sue mutandine usate, e che spero che lui la chiami nei modi piu osceni e si seghi su di lei. Faccio questi pensieri mentre corro, come d’abitudine due volte la settimana prima di cena.


Sapesse che oltre alla pizza alle risate, alla cena c’è stato altro. C’è stato un cameriere che non mi staccato gli occhi tutta la sera, e io ho ricambiato. Sapesse che avrei voluto scoparlo, con tutta me stessa. Sapesse che mi ha appoggiato il suo cazzo sulla spalla quando ha portato la pizza. Sapesse che quando sono andata in bagno speravo mi seguisse, speravo mi chiedesse di aspettarlo alla chiusura, o non so cos’altro. Sapesse quanto volevo quell’uomo mai visto e mai rivedrò. Non è successo, non è successo niente, altre volte è successo ma non questa volta. Questa volta son tornata a casa e mi son data piacere da sola, pensando a quel cameriere mulatto, e al suo cazzo sulla mia spalla.



Ciao disturbo?
SI, cioè no cioè chi sei?
Allora la mia voce non ti ha conquistato, peccato
Valeria, sei Valeria.
Esatto.
Ma il mio numero? Che scemo vero te l’ho dato per, si insomma se volevi propormi le polizze. Non hai perso tempo, però guarda non è il momento. Davvero.
Intanto devi farti perdonare perché non hai memorizzato il mio numero, potrei sentirmi offesa, e poi non è per le polizze, tranquillo, non voglio venderti niente, ma regalarti qualcosa
Regalarmi qualcosa?
Domani sono dalle tue parti verso le 16.00, sei a casa?
Dalle mie parti dove a casa o lavoro? Ci sono quasi 40 km di differenza
Non sei tanto sveglio oggi vero, ho chiesto se sei a casa.
Giusto, be sono al lavoro ma potrei prendere un permesso, se ne vale la pena.
Tu fatti trovare in casa, e poi mi saprai dire se ne vale la pena.


Luca riesci a coprirmi devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male non mi sento bene.
E certo con tutte quelle schifezze che ti mangi ci credo
Be io non ho a casa la moglie che mi prepara da mangiare, mi arrangio
Vai pure tranquillo, si vede della faccia che non stai bene, però dillo al capo, digli pure che ti copro io
Grazie ti devo un favore.
Capo non mi sento bene, mi vien da vomitare,devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male, ho parlato con Luca, vado a casa a sdraiarmi un po, domani ci sono, ne sono convinto.
Si vai, tranquillo, non sei mai mancato, se Luca ti ha detto che ti copre per me nessun problema.
Grazie a domani
Ok


Mi piace toccarmi quando son sola, mi ha detto che fa tardi al lavoro che il collega si è sentito poco bene
Quando è stata l’ultima volta?
Al mare questa estate, si l mare in Liguria
Lo specchio davanti a me riflette le gambe piegate e la mia mano nelle mia mutandine
Non ricordo neanche come si chiamava ma non importa, ricordo come mi ha scopata
Quella coppia con i due figli. Lei era decisamente più bella di me, senza alcun dubbio, e lui un uomo che poteva pretendere altro. Ma ho visto come mi guardava, come mi sorrideva. Abbiamo fatto amicizia tra famiglie. Stesso albergo, stessa spiaggia, e quando l’ultimo giorno non so per quale casualità, sua moglie è andata a Sanremo con i figli in treno e Luca è andato a vedere non so quali grotte in zona, era palese che si finisse a letto a scopare.
Due dita entrano, con l’altra mano mi lavoro il clito
Ho portato la moglie in stazione, voleva andare a vedere Sanremo con i ragazzi, io ho del lavoro da sbrigare domani si rientra e devo finire di produrre dei documenti, e tu sola? Mi domanda mentre sorseggiamo un caffè al bar dell’hotel.
Luca è andato a visitare le grotte di Toirano. Io soffro un po nei luoghi chiusi, ma onestamente non avevo voglia di andarci, preferisco il mare e la spiaggia, lui invece ci teneva, e ogni tanto fa bene un pomeriggio liberi.
Quindi soli tutti e due. Mi dice sorridendo.
Si rispondo, peccato che tu debba lavorare
Da me o da te mi chiede senza indugi.
Dovrei sentirmi offesa, rispondere ma per chi mi hai preso, neanche ti conosco. Ma avevo voglia di una scopata fatta bene e speravo durasse piu’ dei cinque minuti soliti di Luca.
Da me rispondo, le donne hanno un olfatto particolare e si accorgerebbe che un'altra donna è nella sua camera. Dammi dieci minuti
Mi ha trovata pronta, seminuda sul letto. SI è spogliato senza dire una parola. Quel che ho visto mi è piaciuto. Mi ha baciata, accarezzata prima di dare inizio all’atto vero e proprio. E man mano che prendeva confidenza diventava piu’ “maschio” e piu volgare nei termini. Mi ha offesa e usata, il suo cazzo ogni buco, ogni termine colpiva nel segno mi appagava. E soprattutto non veniva piu.
La figa si riempie di umore, le dita sanno che fare è un rito usuale, so come darmi piacere pensando alle persone che cui ho scopato e oggi ho pensato a lui a quanto mi ha fatto godere con quel suo modo di fare.
Ripenso al mio seno pieno del suo seme, e d’istinto una mano me lo accarezzo anche ora.
E’ stato splendido, cazzo che scopata
Piaciuto mi chiede? Non volevo offenderti, ma sai quando sono eccitato.
E’ stato tutto perfetto rispondo, meglio di come immaginassi.
Se mia moglie fosse come te a letto, sei splendida.
Non ho risposto, ma l’ho pensato anche io, se anche mio marito fosse come te a letto, sarebbe l’uomo perfetto, ma le persone perfette non esistono, e mi ti tengo Luca con i suoi mille pregi, e questo difetto, che colmo ogni tanto con qualche scopata extra, quando ne sento il bisogno.
Ci rivedremo? Mi chiede. Siamo comunque ad un paio di ore di macchina, ogni tanto ci si potrebbe vedere, per scaricarci un po.
No rispondo io. E’ stato bello ma finisce qui.
Ok, allora grazie del bel pomeriggio.
Grazie a te rispondo.
Le mutandine sono piene dei miei umori, così come le mie dita, son venuta pensando a quest’estate.
Mi ci vuole una doccia, tra poco arriva Luca.


Sei elegante sul lavoro, sei molto bella
Grazie, devo far bella figura e l’apparenza aiuta, anche se dipende molto da chi devi incontrare.
Un caffè?
Si ci sta, ti scoccia se uso il tuo bagno, è tutto il giorno che la tengo
No vai pure
Esce dal bagno senza i pantaloni, solo la camicia che copre appena il linguine
Rimango un attimo a bocca aperta
Che c’è non ti piaccio? Dice avvicinandosi
E’ molto di piu’ di piacermi, ma…
Non dirmi che non te lo aspettavi, non amo le commedie, credevi davvero che passassi per un caffè?
Ci speravo a dire il vero, ma sai com’è
Fammelo vedere tu com’è, dov’è la camera da letto
Prima di sdraiarsi, si toglie la camicia la piega.
Sai devo tornare a casa e mi aspetta un marito.
Chissà quante ne hai portate su questo letto, dice leccandomi un capezzolo…
Non quante ne avrei sperate dico accarezzandole la figa
Mi bacia la pancia, vedo un tatuaggio sulla natica
Prendo una gamba e la faccio passare sopra me e inizio a e leccarle la figa
Ho appena fatto la pipì dice.
E’ piu’ saporita rispondo e lecco tutto quel che riesco
Lei si prende in bocca il mio cazzo.
La sdraio e la scopo da dietro, è fatta veramente bene
Dopo un po mi gira lei, mi fa sdraiare e sale sopra me, le accarezzo i seno mentre il mio cazzo scivola nella sua figa, inizia ad andare su e giu. Il seno è sodo, si muove a malapena, ha un gran bel fisico
Sento che geme, continua porco mi dice, non fermarti adesso, continua a scoparmi
Ora è lei sotto, spingo fin dove arrivo. Si così dice, non fermarti ti prego, fammi godere, ti piace scoparmi vero, dimmi che ti piace. Geme , parla. Dopo quasi quaranta minuti di sesso continuo prendiamo fiato. Cazzo sei un animale da letto.
Dipende molto anche dalla partner rispondo e tu sei molto collaborativa.
Vuoi venire? Non ho piu’ molto tempo
Mi piacerebbe che mi facessi venire con la bocca
Speravo me lo chiedessi
Un pompino ad arte, senza fretta, ci sa fare, finche sborro, copiosamente. Un po in bocca, un po in faccia.
Ho tempo per sciacquarmi e per una sigaretta, se si puo’ fumare qui?
Si certo.
Il mio extra è sparito, un sacco di menate, famiglia, lavoro, figli, certo che voi maschi siete una palla al piede. Un fonte di problemi infiniti. Ma forse si è solo stancato.
Mi spiace
Ma no tranquillo, eravamo arrivati al capolinea.
Devo dire a Claudia che aveva ragione
Su cosa?
Su di te
Cioè?
Mi ha detto che a letto ci sapevi fare e devo darle ragione
Claudia sa che sei venuta qui
Si certo, che amica sarei se fossi venuta di nascosto, anzi me l’ha proposto lei.
Ecco il regalo che mi ha fatto, penso tra me e me
Si riveste, mi bacia, magari lo rifacciamo, dice.
Volentieri, quando vuoi dico salutando


Oggi son riuscita a vendere una bella assicurazione, pratica chiusa. Ogni tanto anche il lavoro da delle soddisfazioni. Quando vuoi ci vediamo, ti offro da bere
So che vuol dire, è passata da Paolo,e si è divertita.
Non manda mai messaggi espliciti, sia per il mio compagno sia per suo marito.
Mentre guido penso alla mia vita.
Lavoro che non gratifica, mi piace molto, ma sono sola contro tutti. Prima almeno c’era Paolo a sostenermi ora neanche lui. Passo per la paraculata del responsabile, ma se è vero che ha fatto il mio nome, mi ha assunto il proprietario, e il mio lavoro lo so fare, altrimenti sarei già stata licenziata. Passo anche per la puttana dell’azienda, visto quello che è successo con Paolo. Ma il fatto è che l’ho fatto solo con lui, e le voci si sono moltiplichiate. E poi c’è il mio compagno, due palle. Con il suo lavoro e sua mamma. Se solo avessi un altro posto dove andare.



Porto io le birre stasera, non stare a comprarle.
No Luca sei mio ospite, e poi tu porti già Ele, pizza e birra come un mese fa o vuoi altro?
No va bene così
E il regalo, hai già provveduto?
No ma tranquillo lo trovo, prima di uscire guardo nel cestello delle cose da lavare, il bucato di solito lo fa al sabato,quindi domani, stasera sarà bello pieno, avrò l’imbarazzo della scelta
Mi accomando non prendere un paio di perizomi stretti, voglio un paio di mutandine, se le trovi, e non farti problemi se sono sporche, anzi
Cazzo ma che porco sei
Hai detto bene un porco

Mi son sempre piaciuti i sapori forti, amo annusare e a volte leccare le mutandine sporche. Quel misto di profumo, di umori, di urina crea un mix per me un mix che mi fa morire.
La prima volta è successo con un amica di mamma, una bella donna, mi guardava con quell’aria che poi ho capito che aria fosse, e forse da li ho iniziato a capire i visi delle donne.
Uscendo da camera mia ho salutato mamma e l’amica e ho detto a mamma che andavo a fare una doccia.
L’amica in questione mi ha chiesto se faceva in tempo a fare la pipì.
Quando sono entrato ho trovato le sue mutandine appoggiate sul bidè.
Cazzo che ricordo, per me era una novità, quel pizzo, quel ricamo, quel perizoma nero, ho iniziato ad annusarle. Erano profumate, le ho leccate e mi sono masturbato.
Quelle mutandine le ho ancora.


Amore ti ricordi che stasera non mangio a casa? Vado da Paolo.
Si tranquillo, non sono ancora così anziana, me lo hai detto l’altro ieri. Risponde al messaggio con una serie di sorrisini
Lo so che non sei anziana, devi diventare anziana con me, quindi non avere fretta, serie di cuoricini
Lo amo? Si da morire
E’ un uomo spettacolare, sotto tutti i puniti di vista. Mi ha sempre considerata la sua regina. Ama fotografarmi ovunque e fare video anche in certe situazioni, dice che sono bellissima, io so che non è vero, ma ai suoi occhi è verissimo. Non so magari poi se le riguarda, magari si masturba guardandomi, quando ho chiesto mi ha solo detto che ama riguardarle. E a me va bene così.
Ho avuto due ragazzi prima di lui, ma niente di serio, in età piu’ o meno giovanile. Il fidanzamento non è stato lungo, lo desideravo come lui desiderava me. Lo conoscevo da tanto, tramite sua sorella, e mi è sempre piaciuto come ragazzo. Certo anche da fidanzati sapevo di questa sua precocità sessuale, ma speravo che una volta sposati, una volta fatta l’abitudine a me e al mio corpo, si sarebbe un po calmato.
Ho iniziato a tradirlo dopo il matrimonio, ogni tanto ho bisogno di una scopata fatta bene, che duri un po e che faccia godere anche me. Ma devono crearsi le situazioni, persone che non conosco, e che non vedrò mai piu’. Prendo le mie precauzioni, non voglio correre rischi, non cerco relazioni o amanti, è brutto dirlo, cerco solo un bel cazzo per una sera.


E’ ora di divertirci?
Si direi, le due birre ce le siamo fatte, la pizza non era male, ora ci sta un po di sesso che dici?
Ti ricordi cosa mi hai promesso?
Si certo, una bella sega su tua moglie, e parole pesanti. Ma molto dipende da cio’ che mi fai vedere.
Si avvicina con il tablet prima apri questa cartella “foto”, poi con calma apri questa “video”
Sicuro Luca?
Sicuro, posso chiederti se nel caso mi eccitassi nel sentirti dire certe cose, mi segassi anche io?
Rimango un po interdetto, insomma son cose che si fanno da ragazzini, tra amici alle prime esperienze.
Se non vuoi nessun problema Paolo, tranquillo
Ma che dici, siamo qui con tua moglie e non puoi segartela? Dai basta che stai un po distante per me nessun problema. Anzi un problema c’è.
Cioè?
Be il regalo
Cazzo è vero, eccole spero siano di tuo gradimento
Mi passa un sacchetto, lo apro con calma, son bianche con fiorellini.
Piacciono?
Bellissime
Me le appoggio sul viso. Dammi un secondo dico
Parlami ti prego, risponde
Usa un profumo che sa di vaniglia, sento anche un po come un sapore di limone non so forse il sapone intimo che usa.
Si sulla vaniglia hai ragione
Le giro, non sono molto sporche, usa sicuramente il salva slip, ma un po di sapore di urina c’è.
Sembra che stai commentando un reliquia preziosa
E lo è, annuso la parte dove di solito si appoggia la figa
Devo togliermi la tuta, il cazzo inizia a gonfiarsi
Lecco la parte in cui un po di urina ha bagnato, e la cappella ha un sussulto.
Cosa non darei per leccare la figa di Ele appena ha urinato
Non chiamarla per nome, usa altri termini
Mi metto la mutandina sul cazzo e inizio a segarmi aprendo la cartella “foto”
Cazzo Luca che grandissima figa
Le foto sono piu’ o meno esplicite, in intimo, nuda, mentre si veste,
Mi soffermo sul primo piano della figa
Alla troia piace farsi fotografare vero?
Si molto
Guarda qui che vacca, quel culo glielo sfonderei tutto
Mamma mia ma guardala qui, a novanta, non l’hai impalata, una troia così va scopata senza se e senza ma
Mi sto eccitando e anche Luca e a cazzo in mano
Ha due belle mammelle, le avevo notate anche l’altra volta, sai perché le chiamo mammelle?
No dimmi
Perché tua moglie è una vacca lo sai?
Continua Paolo ti prego
Me la devi far conoscere questa puttana, dico mentre apro il file video, e parte il primo che riprende lei con il cazzo di Luca in bocca
Cazzo guarda che pompinara, si vede che è ingorda di cazzo, guarda non lo molla un attimo
Questa ti fa cornuto Luca, questa è una gran bella troia, te l’ho sempre detto, mi spiace per te ma sei cornuto
In un video si sta toccando, Luca riprende, penso che lui sia già venuto mentre girava questo video, e lei finiva da sola.
Guarda che figa accogliente, chissà quanti cazzi son passati da questa figa, secondo me ne prende parecchi sta troia, è un affamata di cazzo.
Andiamo avanti per un po, lui viene molto prima di me, e dopo un po vengo anche io sborro
Passo un po di carta igienica a Luca, vado in bagno a sciacquarmi, poi porto un asciugamano pulito a lui e gli dico di farsi un bidè.

Apro ancora due birre
Ritorna sorridendo
Allora, come è stata?
Una bella esperienza risponde
Non la conosco neanche, sai che quelle cose che dicevo era per eccitazione, non è vero che sei cornuto, lo sai vero? Però una cosa vera l’ho detta, è una gran bella donna.
Lo so e te l’ho chiesto io di esagerare e mi è piaciuto, se per te va bene domani.
Domani cosa?
Non la vuoi conoscere? Domani siamo al centro commerciale, sai quello vicino a dove lavoriamo e andiamo ogni tanto a mangiare? Ecco noi ci andiamo li tutti i sabati pomeriggio, facciamo un po di spesa, giriamo un po.
Dici sul serio?
Non ho detto che te la devi scopare, non fraintendere, sei un amico, anzi sei l’amico, e mi piacerebbe conoscessi mia moglie. Tutto qui. Comunque noi verso le tre andiamo a bere un caffè, sai al bar che c’è al piano superiore?
Si.
Ecco siamo li verso le tre.
Ok ci sarò, ah Luca
Tranquillo, lo so, quel che succede qui rimane qui, di te mi fido.
Le mutandine?
Tienile, se ti fa piacere, è un regalo.
Il regalo piu’ bello mai ricevuto, stai attento a tornare.
Ciao a domani


Per fortuna che ogni tanto esce, va a giocare a padel dice. Non mi stupirei se va a farsi anche lui qualche scopata extra. Non è che posso pretendere, non posso predicare bene e razzolare male, come si suol dire occhio non vede cuore non duole. Sistemo quattro cose e decido cosa fare.
Sotto la doccia ripenso alla scopata con Paolo, una bella sorpresa, strana anche Claudia, che come piacere da amica mi ha chiesto se mi andava di scopare con il suo amante. Mi ha detto che era meglio con me che con un estranea, visto che lei non riusciva piu’ a ritagliarsi lo spazio. Mi spiace un po è una brava ragazza, ma quel suo compagno, che è amico di mio marito, è un coglione a 360 gradi. Continuo a dirle di lasciarlo. Comunque Paolo scopa alla grande, e se Claudia ha bisogno di un altro favore, non ha che da chiedere.
L’ho conosciuta in quanto i nostri mariti si frequentavano, anzi mio marito e il suo compagno.
Si è creata subito una bella armonia, un amicizia sana fatta anche di piccoli segreti da condividere e di reciproche coperture per quanto riguarda alcune scappatelle.
Mi sdraio apro il terzo cassetto del comodino e prendo i due vibratori che ho, e pensando un po a Paolo un po a Claudia, mi do piacere.

Eccomi, eccovi, scusate un po di traffico
Finalmente conosco l’uomo che ha fatto uscire di casa l’orso di mio marito
Paolo lei è Eleonora
Piacere e io finalmente conosco la donna che fa felice il mio collega, nonché unico amico in quel manicomio
Il profumo di vaniglia mi invade, lo sento benissimo, e mi vengono in mente le mutandine che ho leccato e sborrato. Chissà che intimo porta adesso. Scaccio questi pensieri.
Beviamo qualcosa? Un caffè? Poi vi lascio so che dovete fare compere e la spesa, io compro due cose e torno a casa.
E’ piu’ carina dal vivo, non è molto alta, sa truccarsi bene e far risaltare quel viso, quel viso che ancora una volta non mi convince.
Ci sediamo, è di compagnia, ha un bel sorriso, mi trovo a studiarla mentre la osservo.
Dopo qualche parola convenevole, Luca dice: amore già che sei con Paolo, vado un attimo in bagno e vedo se in quel negozio delle scarpe c’è meno gente, ti scoccia?
Ma no vai pure
Quindi lavori con i bambini mi sembra mi abbia detto Luca
Si in un asilo
Ti piace?
Molto è quello che ho sempre desiderato. I bambini mi piacciono molto, e a breve spero di averne uno o una nostra, sono i genitori che mi fanno incazzare.
Si so di cosa parli, avevo anche io a che fare con dei bimbi, allenavo una squadra di calcio a tempo perso, ho smesso per colpa dei genitori.
Ha belle labbra, le rivedo con in bocca il cazzo di Luca.
Dopo un quarto d’ora torna Luca, con un paio do scarpe nuove.
Mi alzo, ringrazio, abbraccio Luca e lo saluto “ci vediamo lunedì”, do la mano a lei, che si avvicina e mi bacia sulla guancia. Cazzo quel profumo mi fa sussultare il cazzo.

Ciao dove sei?
Come sempre sto andando a far la spesa, ho i miei dieci minuti d’aria
Ho voglia di vederti Claudia, ah grazie per il regalo
Piaciuto?
Mi piacerebbe rifarlo con te lo sai, ma Valeria è molto carina.
Domani ho una mezz’ora non so se riesco a venire da te, ma forse se ti liberi, devo passare dall’ufficio a finire un lavoro. Non è che posso stare tre ore, e il lavoro devo finirlo davvero. Son sola, però è un po un casino, nel senso che dobbiamo vederci prima, devi salire nella mia auto, nel bagagliaio, sai che all’esterno del fabbricato ci son le telecamere. E lui magari lunedì le guarda.
Entriamo in magazzino con l’auto, tu esci e se ti va, be lo facciamo, come la prima volta in ufficio.
Capisce il mio silenzio
Lascia stare Paolo, lo so è un casino, sarà per un'altra volta.
Hei non ho detto di no, stavo pensando a cosa ho da fare domani, ma sicuramente niente di meglio che una bella scopata. La mattina?
Si, ci vediamo al posteggio del mc verso le 08.00 va bene?
Va benissimo.
Grazie Paolo
Grazie a te Claudia


Bel tipo Paolo, son contenta che ti sei fatto un buon amico
Si mi ci trovo bene è a posto e poi è solo credo, quindi mi fa anche piacere fargli compagnia
Potresti invitarlo a cena da noi qualche sera invece che andare tu sempre da lui.
Si si puo’ fare, glielo chiederò.
O se è proprio solo, proponigli se vuole venire al cinema con noi settimana prossima quando esce quel film che ti avevo chiesto.
Ah è uscito, quindi settimana prossima, venerdì o sabato.
Facciamo sabato sera che dici.
Ok io glielo chiedo, non so se verrà, sai magari crede di fare il terzo incomodo.
Ma no non siamo mica due fidanzatini che hanno bisogno di privacy, tu prova a chiederlo, se dice di no pace.
Ok

Mi vien quasi da ridere, cazzo si sta scomodi nel tuo bagagliaio, ho dolori dappertutto
Ma se abbiamo fatto si e no due kilometri
Ah si mi sembrava di essere stato chiuso qui dentro due ore
Dai sei un lamentoso
Devi far in modo che ne valga la pena
Fammi finire quel che devo fare, e prometto che son tutta tua.
Sei molto sexy con la tuta
Stronzo, che dovevo fare, uscivo per venire qui dovevo mettere autoreggenti e tacchi a spillo?
Son seduto di fronte a lei la vedo lavorare
Togliti la parte sopra della tuta
Se la toglie senza dire niente e va avanti a lavorare, si alza, fotocopia, scanner, email, ecc
Togliti i pantaloni
Continua a non dire niente, si toglie le scarpe da tennis, toglie la tuta e rimette le scarpe e continua a lavorare
Lo sai che sei bella Claudia?
Sorride
SI rialza, altre fotocopie
Ha un intimo nero, non sexy, ma carino
Vado a prendere un caffè dico ne vuoi uno?
Si grazie portamelo
Ritorno con il caffè
Glielo appoggio sulla scrivania
Quanto ti manca chiedo
Dieci minuti ho finito, questa settimana sono malate in due e non son riuscita mettermi a pari
Sempre a fare il lavoro di due o tre persone, persone che ti parlano alle spalle
Lo sai che son fatta così
Le slaccio il reggiseno, lei stacca le mani dalla tastiera, e se lo lasci sfilare
Ritorno davanti mentre sorseggio il caffè le osservo il seno
Ti piace quel che vedi?
Mi è sempre piaciuto lo sai, sin dal primo momento che ho messo piede qui
Ti manca un po questo posto?
No il posto no, mi manchi tu
Si toglie le mutandine e me le lancia, come piacciono a te dice.
Sono senza salva slip e un po umide
Non hai dimenticato allora
Non ti dimentico Paolo, è questo il guaio
Spegne tutto, viene verso di me, si inginocchia, mi abbassa i pantaloni e me lo prende in bocca.
La scopo li appoggiata alla scrivania prima di schiena, poi girata seduta mentre l’abbraccio, come la prima volta non è comodissimo, ma è bellissimo.
Non ho molto tempo dice.
Aumento i colpi, la stringo e vengo
Chissà quando risuccederà
Facciamolo succedere dico
Mi scarica in un vicolo, poco distante dalla mia auto.
Neanche mi saluta, mentre tornavamo, dal bagagliaio, l’ho sentita piangere



Pronto, si ciao Luca, ma che voce. Sto arrivano tranquillo, sono a due o tre km da casa tua il navigatore mi ha fatto fare un strada strana.
Non stai bene? Cavolo mi spiace, quindi niente cinema, dai torno a casa
No ma dai, ma sei sicuro? Ma lei che dice?
Lo so che ti fidi sia di me che ti lei ci mancherebbe, ma è tua moglie, va al cinema con un quasi estraneo.
Dai vengo li e decidiamo

Ciao malato come stai?
Che combini sembri mio nonno di 80 anni.
Non me al sento davvero, ho i brividi, lei ci tiene a vedere questo film al cinema, tu sei venuto fon qui ti sei sparato 50 km. Dai andate voi due
Mi sembra una situazione strana, ma non possiamo aspettare qualche giorno
E’ l’ultimo week che è fuori nelle sale, poi bisogna cercarlo in giro
Lei dov’è?
E’ di la che si prepara ha fatto le stesse scenate tue poi si è convinta, però se a te non va
Stronzo a me va si, dico. Va bene promesso che mi comporto bene.

E’ una donna intelligente, di cultura, certo piu’ della mia. Capisco perché Luca si è innamorato di lei. Ti fa stare bene, sa come approcciarsi alle persone e come non rendere mai un dialogo monotono
Stiamo mangiando un un fast, in questi centri dove c’è il cinema e anche negozi e da mangiare.
Si è vestita con cura e truccata. Mi chiedo se ha cambiato qualcosa nel caso ci fosse stato anche il marito, o se ha fatto tutto per me. Chissà che pensieri ha lei, ma non siamo a disagio, anzi.
Mi sarei girato ad osservarla se non la conoscessi? Forse no, come dice Luca, ma ora la prospettiva è cambiata. L’ho vista nuda, fare sesso, ho le sue mutandone a casa, il suo profumo mi eccita, insomma in parole povere, me la scoperei volentieri
Siamo seduti l’uno di fianco all’altro, so che guarderemo un film tra il drammatico e il thriller, ma niente di piu’. Dopo poco dall’inizio mi prende la mano sopra il bracciolo, subito dopo la toglie, mi chiede scusa, al cinema lei è abituata e tenere la mano di Luca, la rasserena.
Gliela riprendo, e la rimetto nella mia, nessun problema dico io, se ti fa piacere e ti rasserena. Sorride, e la lascia dov’è nella mia.

Non sto così male, un po di influenza e niente piu. Allora perché non sono andato? Ho visto lo sguardo di mia moglie quando le ho presentato Paolo. E’ uno sguardo che ormai conosco. So che Paolo le piace. Come sapevo gli piaceva quel tipo al mare questa estate, in Liguria e quando ho sentito che la moglie e i figli lo lasciavano solo un pomeriggio, io mi sono inventato la gita alle grotte. Cosa ha fatto? Ha scopato? Sicuramente si, anche se non ho la certezza. A me noni interessa. So solo che lei si merita ogni tanto qualcosa di piu’ di quel che io posso darle a letto. Non me lo dirà mai, ma lo capisco. Quindi ho deciso di farli uscire insieme. Vedere cosa puo’ succedere. E poi onestamente, mi eccitava tremendamente l’idea.


Be è stata una bella serata che dici? Piaciuto il film?
Si anche se non ho capito il finale.
Mi fermo sotto casa sua.
Grazie di tutto Paolo, però mi ha dato fastidio che hai pagato tutto tu.
Sono un uomo vecchio stampo se così si puo’ dire, anche se sono solo un trentenne, e so che non si usa piu’, la parità dei sessi, ecc, ecc ma davvero mi ha fatto piacere, e poi son sempre solo, e tu ti prestata ad uscire con me anche senza Luca.
Guarda che non sono stata obbligata se non ne avevo voglia non ci venivo. Sono stata bene, però per ricambiare tieniti libero venerdì prossimo, vieni a cena da noi. E non osare portare qualcosa.
Va bene, grazie Eleonora.
Ele gli amici mi chiamano Ele
Grazie Ele, fammi sapere come sta Luca
Certo
Bacio sulla guancia, buona notte.


Ciao finalmente, ho preparato qualcosa di veloce, niente di che, lo sai che non sono una cuoca.
Tranquilla Valeria, l’importante era uscire di casa un oretta, per fortuna tuo marito ha invitato il mio compagno a questa cosa.
Si si è fissato con il padel, stasera credo mancasse uno, mi ha detto che sarebbe venuto il tuo compagno e ho preso la palla al balzo, gli ho chiesto di portarti qui a farmi compagnia.
Anche se visto la frequenza con cui esce, secondo me a volte è il padel e a volte sono scopate.
Ahahahah sei matta Valeria
Allora l’hai rivisto Paolo?
Si settimana scorsa, in ufficio
In ufficio? È tornato a lavorare da te?
Ma no in ufficio, abbiamo fatto l’amore, è stato bellissimo come la prima volta.
Si è molto bravo a scopare devo ammetterlo. Scusa Claudia, non volevo farti ingelosire
Ma no te l’ho chiesto io, nessun problema. E poi è solo una scopata, o no?
Per me si, ma per te credo di no, se un po ti conosco, un po ne sei innamorata, o sbaglio?
Non lo so, no forse non sbagli, ma non vorrei confonderlo con il fatto che non sto bene dove sto e con lui ci sto bene, non so se sia amore.
Ma perché non cambi vita, sei giovane, non sei sposata, non puoi vivere una vita così
Ci sto pensando Valeria, ci sto pensando.
Dai vieni che mangiamo sul divano intanto guardiamo un film.
Si ma non mettere qualcosa di drammatico che stasera ho la lacrima facile.


Ho portato perlomeno il dolce, mi sembrava il minimo. Non so cosa si porta, non credo che nessuno mi abbia mai invitato a cena, tranne qualche panino e una birra con amici.
Va bene, anche se ti avevo chiesto di non portare niente, il dolce lo accetto, è un mio punto debole.
Schiaccio l’occhio a Luca per la dritta
Hai tagliato i capelli Ele?
Si, me lo ha proposto Luca, dice che sto meglio, ma per lui sto sempre bene. Vero amore?
Ha ragione Luca, stai bene, è un taglio che ti dona
Grazie, i complimenti fan sempre piacere
Allora iniziamo? Porto in tavola?
Si direi di si, dice Luca
Buon appetito aggiungo
Allora Paolo mi dici come hai fatto a far uscire questo orso di casa, di cosa parlate quando siete soli soletti davanti a due belle birre?

Di quanto ti piace succhiare un bel cazzo, mi verrebbe da dire, o di quanto a tuo marito ecciti sentirti chiamare troia, o vacca, invece rispondo: ma niente parliamo di sport, mi ha detto che gli piace la pallavolo, che vi siete conosciuti così.

Si vero, tramite sua sorella, ma lui aveva già adocchiato me e io lui. Mi è piaciuto da subito.
Non mi avete detto invece voi come è andata la serata al cinema, senza di me.
Ma sinceramente ne io ne lui abbiamo capito il finale, quando uscirà su qualche piattaforma amore lo riguardiamo insieme e vediamo se tu lo capisci.
La serata prosegue, tra risa, battute, lei spesso mi prende la mano sopra il tavolo, se si gira a parlare con me, magari per riferirmi qualcosa di come era impacciato Luca da giovane, ai primi appuntamenti.
Luca sta al gioco, si schermisce, ma ride.
Inizia a fare caldo, io, vestito abbastanza elegante, tolgo il maglione rimango in camicia, anche Luca si mette comodo, e Ele si slaccia qualche bottone di troppo, e si intravede il reggiseno.
Chiedo se posso fumare una sigaretta, e lei dice di si ma sul balcone.
Usciamo io e lei, Luca inizia a sparecchiare e dice che prepara il caffè e l’ammazza caffè.
Mi fai fare due tiri, chiede
Fumi?
No ma che vuol dire, ogni tanto bisogna provare qualcosa di diverso non trovi?
Le passo la sigaretta, fa due tiri e tossisce, si appoggia a me, il profumo di vanigliati misto al fumo mi invade.
Ridiamo come due matti, arriva anche Luca, guardiamo fuori dal balcone, non che ci sia molto da vedere, anche il cielo è coperto, ma lei è in mezzo a noi, e ci cinge i fianchi. La testa appoggiata alla spalla di Luca. Siamo bene.
Chi interrompe quel momento è la pioggia, che inizia a cadere senza preavviso.
Rientriamo di corsa ridendo, cena bagnata cena fortunata, dice Luca.
Non so perché ma qualcosa non mi torna in questa serata.


Lo fai ancora con tuo marito?
Cosa?
Be scopi ancora?
No quasi piu, mi cerca ogni tanto ma è sempre piu’ raro, e tu?
Mi cerca lui, io non ho mai voglia, trovo quasi sempre una scusa, ma ogni tanto be, devo concedermi
E con il tuo amante come va?
No no non va non lo vedo piu, era un problema unico, e una volta la moglie, e una volta la figlia, e una volta il lavoro, non si riusciva a quadrare mai. Ma secondo me insomma era ora di finirla.
Siam messe bene allora, non scopiamo con i mariti e non scopiamo con gli amanti. ahahaha
Hai ragione siamo due disastri, e si che siamo giovani, dovremmo svegliarci un po.
E quindi che fai Valeria, be si insomma io a volte mi tocco
Vieni come, dice prendendomi per mano.
Ti piacciono? Sono i miei compagni nelle serate in cui sono sola
Hai due vibratori? SI chiamano così no?
Bo non so come si chiamano, credo di si
Ma tuo marito lo sa?
Si certo me li ha regalati lui, all’inizio, quando giocavamo parecchio, ora le regalerà a qualcun'altra
Ma sei proprio convinta di questa cosa, che abbia un altra
Senti Claudia, non sono nata ieri e una donna le capisce certe cose. Vuoi provarli?
Ma non so
Guarda che ogni volta che li uso, poi li lavo e li detergo
Dai sdraiati, proviamo questo, è uno spettacolo, sentirai vibra lo appoggi sul clito e vedrai come vieni.
Ma se tornano?
Ma no stanno via un bel po. Generalmente va anche a bere una birra con gli amici, e male che vada sentiamo il cancello, e al limite, ho messo solo la chiave con un giro, non puo entrare, deve suonare per forza. Faccio io?
Sei tu l’esperta
Vuoi che te la lecchi un po prima?
Fai tu
Lo senti come vibra? Ti piace?
Si anche la tua lingua è uno spettacolo, cazzo mi piace
Lo sapevo non sai le serate che ci passo con questi cosi
Cazzo, Vale, vengo, toglilo, smettila, no continua, leccamela, no basta cazzo vengo
Come è stato?
Una sorpresa, loro e anche tu
Un bacio, poco prima che sentiamo il cancello aprirsi, suggella la nostra serata, senza mariti e senza cazzo.


Che tempo, senti come viene, dice Ele mentre sorseggia un limoncello
Si mi sa che dovrò stare attento a tornare verso casa
Luca non lo lascerai andare così, ha bevuto se lo fermano gli ritirano la patente in piu’ guarda che tempo.
Ma no tranquilla vado con calma.
Fate quel che volete io vado in bagno a prepararmi e poi vado a letto se volete vi aspetto di la

Guardo Luca, che sorride.
Ho capito bene?
Si certo, che vuoi fare?
Luca, che sta succedendo?
Niente, ci aspetta di la.
Lo guardo, scusa ma mi stai invitando ad andare a letto con tua moglie?
E con me.
Scusa?
No non con me in quel senso, con lei in quel senso e lei anche con me in quel senso. Ma non io e te in quel senso
Vero che siamo un po brilli entrambi, ma per una scopata, per quanto eccitante, non voglio perdere un amico. Mi vede un po titubante.
Paolo tranquillo ne abbiamo parlato.


L’ho invitato a cena per venerdì, a te fa piacere Luca? Così invece di andare da lui e lasciarmi sola passiamo una bella serata qui. E poi ha voluto pagare tutto lui l’altra sera, mi sembrava giusto ricambiare
Certo che mi fa piacere, e sicuramente fa piacere anche a lui.
Lo spero, non è che preferite passare una serata tra uomini vero? Vabbe tanto non è scappa, ci sarà un'altra serata per voi.
Ma no secondo me lui è contento poi tu gli piaci.
In che senso?
Come donna , sia come carattere che fisicamente.
Ma scusa te l’ha detto lui?
Be si, mi ha detto che ha passato una bella serata con te al cinema, che sei una bella persona e che sei una gran bella donna.
Ma è questo che vi dite voi uomini?
Ma dai è un modo per farmi e farti un complimento, non ha detto niente di male. E poi scusa a te non piace?
In che senso?
Nel senso che vuoi.
Si è vero anche per me è stata una bella serata, non posso dire di essermi annoiata.
Fai conto che non sia tuo marito, onestamente, Paolo ti piace?
Parli fisicamente?
Si
E’ un tipo,un tipo che si potrebbe piacermi.
Sai mi piacerebbe che quando venisse a cena, be magari potresti approfondire la conoscenza.
Luca che cosa mi stai chiedendo?
Non so, io credo che a volte hai bisogno di stare meglio,di toglierti delle soddisfazioni.
Luca sei tu la mia soddisfazione.
Si ma questa volta non posso andare a visitare qualche grotta.
Luca, io….
Non dire niente amore, io ti amo per come sei e ti voglio sapere felice.
Io sono felice, con te, per come sei tu
In alcuni casi potresti essere piu’ felice, e non negare
Silenzio da parte sua
Proviamo ti va?
Proviamo cosa?
Magari puo’ servire anche a me, non so.
Mi stai chiedendo di andare a letto con Paolo?
Dimmi solo che non ti ha sfiorato l’idea
E’ vero, ci ho pensato, ma son pensieri, pensieri che si fanno, quasi per scherzare con se stessi.
Facciamoli diventare realtà. Poi magari è lui che non ci pensa neanche.
E tu che faresti?
Anche io a letto con te e lui, non so è un idea, non so neanche come la gestiremo,cosa succederà.
Tu sei matto.
Si matto di te, magari mi fa bene, non dover durare per forza per farti felice, perché ci sarebbe lui a farti contenta in quel senso, e potrebbe funzionare, che mi sblocchi mentalmente.
Ma sei serio?
Facciamo così non ne parliamo piu’ sino a venerdì, non mettiamo di mezzo Paolo, che non ne sa niente.
Ceniamo, passiamo una bella serata poi se a te puo’ interessare questa cosa, be fammelo capire.
E di Paolo? Ci si puo’ fidare nel caso? Non è che poi esce da qui questa cosa.
Paolo è molto di piu’ di un amico, ci metto la mano sul fuoco. E stai tranquilla, nel caso, quel che succede qui rimane qui.

Luca, ma ho capito giusto? In che senso vi siete parlati?
L’hai sentita, ci aspetta a letto, io sono d’accordo. Come dire, mi farebbe piacere, e poi senti come piove dove vuoi andare.
Ma sei serio?
Almeno che mia moglie non ti piaccia, ma avevo capito che ti piacesse.
Cazzo lo sai che mi piace.
E allora non sei tu ad avere detto “Be se me lo chiede il marito chi sono io per deluderlo”
In effetti.
Va bene. Ma insomma, sai che quando sono eccitato, cioè mi escono delle parole un po pesanti.
Sii te stesso, vediamo che succede, però ancora un po che aspettiamo la troviamo che dorme.


Cala la notte, su Valeria e i suoi giocattoli.
Ormai dorme sola, il marito ha la sua camera al piano di sotto, lei dorme al piano di sopra, sola, felicemente sola. Guarda il cell, guarda un film a volte chatta con estranei, a volte gioca con i suoi amici vibranti.


Cala la notte anche sul marito, lui invece lavora, è un libero professionista e il lavoro non dorme mai, ama dire. Ma anche lui ha i suoi segreti, e Valeria ha ragione. C’è un altra che gli fa compagnia e lo soddisfa in qualche letto in affitto, e ha imparato a raccontare bugie alla moglie, a quella moglie svogliata che non l’ascolta neanche piu. Come se lui non sapesse che aveva un altro, e a quell’altro ha mandato un paio di amici a fargli capire che non era il caso di continuare. Ed ora Valeria non ha piu’ nessuno. Solo quei due giocattoli. E lui ne gode. Invece lui ha chi lo soddisfa. Che lo fa stare bene. Che lo cerca.


Cala la notte sul compagno di Claudia, che ha appena finito di scoparla, anche se lei sembrava da un'altra parte, ma a lui non interessa. Ora che ha scaricato il fisico puo’ pensare al lavoro di domani, e alla camminata che farà nel week. Non ha nessun altro con cui condividere la giornate, ma non gli importa sta bene anche da solo.


Cala la notte anche su Claudia, pensa che non è vita e cerca una via d’uscita, una fuga, così giovane e così già stanca delle sue scelte. Deve prendere una decisione, pensa mentre si sta facendo una doccia per togliere l’odore dello sperma del compagno, mentre lo sente già russare.


Cala la notte anche su Luca, Ele,Paolo. Si addormentano tutti abbracciati. Una nuova esperienza. Solo da domani capiranno se un esperienza positiva o si sveglieranno con sensi di colpa, e forse si satureranno di fretta dimenticandosi questa nottata


Finalmente siete arrivati, mi stavo addormentando.
E’ coperta da un lenzuolo, ha lasciato accesa solo la luce della abatjour posta ai piedi del comò.
E’ in penombra io e Luca ci spogliamo, mi sdraio alle sua destra Luca alla sua sinistra
Sento il calore della sua pelle, è nuda, gira la testa verso Luca, lo bacia, con una mano invece cerca il mio cazzo. Sono leggermente imbarazzato, devo ammetterlo, ma forse lo siamo tutti e tre.
E’ una situazione nuova per tutti. Bisogna far si che tutto si incastri e sia il piu naturale possibile, nessuna forzatura.
Sei un marito stupendo Luca, ti amo con tutta me stessa, sento che dice. Io intanto le accarezzo il seno e il cazzo si appoggia alla sua coscia.
Si gira verso me i nostri sguardi si incrociano, chiude gli occhi e avvicina le labbra. E’ ora di lasciarsi andare.
Il mio istinto non sbagliava, dietro a quel viso si nascondeva una donna da letto. Il letto annulla le distanze, e una volta allentati i primi timori tutto diventa sesso. Lei è aperta e ama darsi, ama farsi definire in tutti i modi, anzi è lei stessa che chiede conferma di essere una gran troia, una puttana. Luca ci prova, quando gli chiedo,Luca hai visto quando è troia tua moglie. Riesce a dire solo, si lo vedo.
Lo prende ovunque, ma dietro solo da me, non se a Luca non piace o non c’è stata occasione, lei viene piu volte, lui resiste di piu’ rispetto al solito, anzi un bel po’ di piu’ rispetto ai suoi standard. Lo rifacciamo con meno foga a metà nottata, non so chi si sveglia per prima ma lei me lo prende in bocca e non lo molla finche non sborro una seconda volta, mentre lui la scopa da dietro.

Un bacio mentre sorseggio un caffè stralunato, al fianco di Luca, lei è già pronta truccata e vestita. Passa quando vuoi sei sempre il benvenuto, per una cena o per un dopo cena. Chiaramente bacio sulle labbra. Un bacio anche a Luca, amore vado dal parrucchiere. Ci vediamo dopo.


Lo guardo, sorride.
Mi sembra sia andata bene dice.
Luca io non so cosa dire davvero.
L’hai sentita, passa quando vuoi a noi fa solo piacere.


Chi cazzo è a quest’ora, ma che ore sono cazzo.
Apro.
Che ci fai qui a quest’ora?
L’ho lasciato me ne sono andata
Scusa?
Me ne sono andata e non so dove andare, mi fai entrare?
E’ bagnata fradicia.
Prometto che mi fermo un paio di giorni e non do fastidio.
Trema e piange.
Entra, ma sei venuta a piedi?
No è che non cera posto qui sotto e non ho un ombrello
Fatti una doccia ti preparo i tè caldo.
Esce nuda dal bagno, gli porgo un pigiama dei miei.
Scusa sei l’unica persona di cui mi fido.
Non scusarti.
Andiamo a dormire, domani parliamo con calma.
Ho bisogno di una cosa
Dimmi
Un abbraccio
La prendo per mano e l’accompagno a letto, la spoglio, mi spoglio, e nudi ci abbracciamo.
Lei piange e non smette piu di stringermi
Io non sono mai stato cosi felice di abbracciare qualcuna


TRE MESI DOPO

Claudia non se n ‘è piu andata vive da me. Siamo una coppia? Non lo so, stiamo bene e viviamo alla giornata. Nessuno dei due obbliga l’altro/a a fare o non fare cose.
Ha cambiato lavoro, ha cambiato pettinatura è serena, ed è bellissima.

Valeria viene spesso a trovarci, si è separata, suo marito è andato a vivere con la nuova amante. Ora vive sola ha preso un cane, esce spesso con noi, a volte dorme da noi.

Lavoro sempre con Luca, e un altro paio di volta ho dormito con loro. Lui è notevolmente migliorato da quel punto di vista. Ele non lo tradisce piu’ con nessuno tranne che con me quando entrambi mi invitano a cena. Luca mi ha confidato che una notte Ele vorrebbe passarla sola con me, ma ancora non l’abbiamo fatto

Passavo i week ad ammazzarmi di seghe, ora ho una vita che è un casino di letti e di situazioni quasi al limite del porno.
Finche tutto va come deve andare, e tutti siamo felici, chi me lo fa fare di cambiare.
E poi tutto quello che succede in casa… rimane in casa.
 
Veramente BELLO Complimenti sentiti spero continuerai ma non mischiare tutto perché secondo me si perde il filo comunque grazie per la condivisione,un saluto da Giulio
Sottoscrivo immediatamente
 
Veramente BELLO Complimenti sentiti spero continuerai ma non mischiare tutto perché secondo me si perde il filo comunque grazie per la condivisione,un saluto da Giulio
Sottoscrivo immediatamente
Grazie mille, spero di miglirorare scrivendo, chiaramente i consigli son sempre ben accetti. grazie a a te.
 
Spettacolo l'idea dell'intreccio. Ovvio serve punteggiatura soprattutto per i dialoghi. Ma cazzo mi ha davvero preso! Complimenti!
Poi solo per capire, ma almeno oltre al cane si è portata via dall'ex marito anche i due vibratori Valeria?
 
Spettacolo l'idea dell'intreccio. Ovvio serve punteggiatura soprattutto per i dialoghi. Ma cazzo mi ha davvero preso! Complimenti!
Poi solo per capire, ma almeno oltre al cane si è portata via dall'ex marito anche i due vibratori Valeria?
ahaha grazie mille, si sto cercando di migliorare un po su tutto. Amo l'intreccio, i salti temporali e di persona. Per cercare di far fare un po di "fatica" anche a chi li legge. Migliorerò la punteggiatura sul prossimo, promesso.
p.s. i vibratori son rimasti a Valeria...
grazie ancora
 
Hai complicato parecchio la leggibilità saltando di personaggio in personaggio, di tempo in tempo.
E usarlo come standard stilistico a mio parere dopo un po' stufa il pubblico: costruire una esposizione volutamente ostica ad un certo punto non è un gioco, ma una tassa, a mio parere. C'è gente già di corsa per un video o per un vocale di troppo ricevuto tramite il proprio instant messenger.

Gradevole ed interessante nel complesso... ma a mia percezione sei sul crinale della duna e far crollare la sabbia sotto può essere sin troppo facile.
 
Hai complicato parecchio la leggibilità saltando di personaggio in personaggio, di tempo in tempo.
E usarlo come standard stilistico a mio parere dopo un po' stufa il pubblico: costruire una esposizione volutamente ostica ad un certo punto non è un gioco, ma una tassa, a mio parere. C'è gente già di corsa per un video o per un vocale di troppo ricevuto tramite il proprio instant messenger.

Gradevole ed interessante nel complesso... ma a mia percezione sei sul crinale della duna e far crollare la sabbia sotto può essere sin troppo facile.
Grazie mille come sempre e apprezzo ogni tua parola. Mi spiace per chi vive di corsa e non si sofferma per godersi ogni attimo del proprio tempo. E' appunto quello che cerco, evitare la toccata e fuga, come ti dicevo vorrei che il lettore faccesse un po di fatica. D'altronde non è un obbligo leggere i miei racconti, chi non ha tempo o pazienza o voglia, puo' passare oltre. Comunque vediamo se nel prossimo cambierò modo di esporre.
Buona serata
 
Non sta a me decidere come costruirai il prossimo testo. La critica è posta per darti audience.

E con tutto il dovuto rispetto: legittimo il tuo desiderio di essere "per chi si sbatte abbastanza". Ma deve valerne abbastastanza la pena : finito il momento di autocelebrazione e di autosoddisfazione... basterà all'ego di chi scrive il ristrettissimo pubblico? Basterà al pubblico, finito lo sforzo, il racconto portato?

Non sono domande a cui voglio o posso rispondere, visto che non ho ancora letto il prossimo prodotto. Ma è facile passare dal non volersi svendere al rendersi narcisamente inaccessibili.
 
T​

Piacere Paolo.
Ciao piacere Luca. Quindi anche tu in questo manicomio?
Si in effetti non me hanno parlato benissimo, ma ci questo è.
Da quale filiale arrivi?
Sud Milano.
Be allora qui sei in paradiso rispetto a quella da dove arrivi, credo, avete un capo struttura che dicono sia arrogante e antipatico.
Non dirlo a me è grazie a lui che son qui.
Dai vediamo di rendere meno pesante di quel che è la tua permanenza qui, quanto devi stare?
Bo per me è una vasca arrivare fino qui, spero il meno possibile.
Ok, il lavoro lo conosci, gira che ti rigira è sempre lo stesso. In settimana ti hanno messo il PC nuovo, siediti lì, siamo io e te in questo ufficio, se hai bisogno di qualcosa chiedi pure.


A dire il vero, pensandoci bene, son già fortunato ad avere ancora un lavoro, visto che mi son scopato la compagna del capostruttura, come lo chiama il mio nuovo collega. Un coglione che pensa 20 ore al giorno al lavoro, mentre la compagna pensa 20 ore al giorno ai cazzi, e a quanto pare, voci di corridoio, non sono l’unico che ha usufruito delle sue grazie. Solo che qualche ruffiano ha fatto la spia, e le voci di corridoio sono arrivate al coglione che ha pensato bene, non avendo prove del fatto compiuto, visto che ovviamente sia io che la compagna abbiamo negato tutto, ha comunque deciso di allontanarmi il piu’ lontano possibile da lei.
Non volendo fare la figura del cornuto nei confronti del titolare, dovendo spiegare il perché di un mio eventuale licenziamento, ha potuto, con la scusa di motivi organizzativi, spostarmi in un'altra struttura. Non credo che la sua situazione di cornuto sia cambiata di molto, solo che la compagna si sarà presa un nuovo cazzo per passare il tempo, mentre a me tocca fare una vasca infinita di km per arrivare sin qui.


Ti giro le foto della merce arrivata, ero giu’ in magazzino e le ho scattate per te, inutile andare in due.
Grazie. Cazzo e questa figa chi è una di quelle che ti scopi extra?

Già sapevo che era sua moglie, l’avevo intravista un paio di volte nella foto del portafoglio nella pausa caffè.

Che foto ti ho girato? No cavolo è mia moglie, scusa, l’ho allegata alle foto della merce arrivata oggi
Complimenti, una gran bella figa
Hei è mia moglie
Guarda che è un complimento, non un offesa
In effetti hai ragione, si è un complimento, grazie.

Onestamente non è ne bella ne brutta, ne grassa ne magra, ne alta ne bassa, potrebbe essere quasi una donna insignificante, se non fosse per quel viso, e quel viso, merita un approfondimento perché quei visi io li riconosco.


Dove sei finito?

Al vivavoce dell’auto sento la sua voce dopo quel richiamo formale e dopo essere stato cacciato dal mio vecchio luogo di lavoro

Ah ma sei ancora viva, tu che fine hai fatto non io, io lo sai dove sono, dove mi ha sbattuto il cornuto del tuo compagno.
Si ma abiti ancora da queste parti potresti farti sentire ogni tanto
Si con il cane da guardia che ti controlla
No adesso ha un po allentato la presa, pensa che son riuscita a fargli credere che erano solo voce messe in giro dagli invidiosi di lui.
E il cornuto ci ha creduto con tutte le scarpe?
Be ancora qualche dubbio ce l’ha, ma insomma un po di libertà l’ho ripresa
Quindi ti sei rimessa a scopare in magazzino?
Piantala, no come faccio cazzo. Avrei una voglia che non ti dico. Tu invece mi hai già sostituita?
Ma lascia son finito in un buco di cesso, quasi tutti uomini tranne due donne che lascia stare, fossero anche le ultime due sulla faccia della terra, mi ammazzerei di seghe.
Allora dobbiamo organizzare che dici?
Io son sempre libero lo sai, per una bella scopata, ma non voglio casini con il coglione.
Va bene lasciami organizzare qualcosa, quando son tranquilla ti chiamo
Bacio
Bacio


Che fai in questo ponte? Casa?
Vado con mia moglie in montagna sopra Bergamo, ha una casa avuta in eredità, insomma andiamo la e ci rilassiamo.
Be con una donna del genere so io come ti rilassi, fai bene, tienila stretta.
Lo vedo che arrossisce un po, i complimenti alla moglie gli fanno piacere. Non è stupido, lo sa anche lui che non è miss mondo, certo è innamorato, ma non cieco. Forse sono il primo che si complimenta per la bellezza di lei. Lo so sono un po stronzo, ma in fondo in fondo, è comunque un opera di bene che sto facendo.
Mandami qualche foto, se ti va, così magari anche un amante del mare come me si innamora della montagna.
Ok, vediamo


Io invece non riesco ad organizzare niente, un ponte di nulla facente, qualche porno, un paio di seghe e nient’altro. Guardo facebook del mio collega e di riflesso quello di sua moglie. Continuo a credere che sotto quei vestiti insipidi si nasconda una donna calda, e fisso quel viso. Non mi meraviglierei se il collega fosse cornuto. Ma chi se la scopa una cosi. Mi ritrovo a masturbami guardandola.
Mi arrivano le foto, alla fine me le manda, montagne, vallate, e che cazzo, che coglioni

Che bei posti! scrivo mentendo, visto che non mi frega un cazzo, ma foto di voi?
No dai te le faccio vedere in ufficio, non mi va di mandarle in giro, comunque dovresti vederli dal vivo questi posti, sai come ti rilassi. Magari ti do qualche indirizzo di qualche albergo o B&B
Ok ringrazio con mille faccine, ma vaffanculo penso.
Vado in palestra a rilassarmi un po, mi scarico. Osservo qualche bel culetto visto che si mettono in posa apposta. Non venite a dirmi che non mettono quei leggins apposta per non farsi notare, tanto non ci credo.


Settimana prossima va via due giorni, va a fare un paio di rifugi e dorme in altura. Se vuoi ci vediamo ma devo portare un amica, è sposata e di lei si fida.
E che cazzo facciamo usciamo a bere qualcosa e poi tornate a casa? Io ho voglia si scoparti, se devo bere una birra esco con un paio di amici.
Ho detto che è sposata non che è una santa.
Che cazzo mi stai proponendo una cosa a tre? Ma cos’è piu’ troia di te?
Cazzo così mi offendi
Perché ti ho chiamato troia o perché ho osato solo pensare che è piu’ troia di te?
Vaccanculo stronzo.


Dai non dirmi che hai solo queste foto di tua moglie? Possibile che una così bella donna non la fotografi anche in pose piu carine. Sembra quasi che la fotografi da svogliato. Fosse mia moglie non smetterei di scattare anche in pose piu’ sexy, senza offendere, e guarda che son solo complimenti, anche per guardarla quando non c’è e magari farmi una bella sega. E’ proprio vero che chi non ha il pane non ha i denti.

Mi sento uno stronzo, mi vien quasi da ridere, ma lui ci crede, lo vedo dal suo viso e dalle risposte.

Davvero? Sai a me Eleonora piace, ma so che in confronto a certe donne non spicca per bellezza. E poi li eravamo in montagna faceva freddo, non potevo certo farle un servizio fotografico.
Quanto è che lavoriamo insieme in questo buco di cesso? Tre mesi? Non siamo mai usciti a bere una birra.
Se ti va facciamo così, usciamo una sera mi mostri qualche foto carina di tua moglie, senza esagerare, ma insomma un po piu carina di queste e poi vedo se confermare la mia opinione, cioè che è una bella donna, o dirti che hai ragione tu, che tua moglie non spicca. E guarda che sarò onesto nei giudizi.
Non fraintendere, a me piace, se no non la sposavo, ma non sono fesso. Insomma quando passa nessuno si gira a guardarla, ecco.
E a te piacerebbe?
Cosa?
Che si girassero a guardarla.
Ma credo di si a chi non piacerebbe sapere che la propria donna sia notata, anche per un po come dire, di autocompiacimento.
Allora ti va?
Cosa?
Una birra, una serata tra uomini e tua moglie in foto.
Ci devo pensare, non l’ho mai fatto
Non hai mai bevuto una birra con un collega?
Lo sai cosa voglio dire.
Va bene pensaci, per me si puo’ fare anche una birra senza tua moglie. Sei l’unico che mi sta simpatico in questo cesso, se ti va possiamo solo uscire a bere.
Ok va bene ti dico.

Ciao amore, si metti pure su la cena, arrivo ho fatto un po di straordinario e c’è traffico.

Ci penso, eccome se ci penso. Ma perché è così interessato a mia moglie, che scopo ha.
E’ un bel ragazzo, non dico che puo’ avere chi vuole, ma insomma ha fisico, va in palestra, è molto carino, eppure gli interessa mia moglie. O mi sta prendendo in giro, o davvero gli piace, e la cosa mi fa vivere una sensazione nuova, non dico che mi eccita, ma è nettamente è una nuova situazione.



Sto stronzo chi cazzo si crede di essere. E’ vero che quando scopiamo mi chiama spesso troia e la cosa mi eccita, ma non è che al telefono puo’ trattarmi così. Stronzo arrogante. Però ho voglia di lui, mi fa morire quel suo modo di fare. Non avevo pensato ad una cosa a tre, pensavo di uscire con Valeria, lei copriva me e io coprivo lei, lei con il suo extra e io con lui. Ma a tre. Mi ecciterebbe? E a Valeria come lo dico? Ma no dai il suo cazzo lo voglio tutto per me. Faccio una doccia, magari mi schiarisco le idee ho ancora un paio di settimane per pensarci, vediamo cosa dici Valeria.


Come è andata la giornata?
Bene dai in ufficio c’è da diventare matti. A te invece?.
Si guarda questi bambini mi fanno impazzire. A proposito, venerdì esco con le colleghe, è il compleanno di Anna, ti scoccia ?Avevi in mente qualcosa?
No magari esco anche io a bere una birra con il collega sai quello nuovo, mi sa che è spesso solo e mi ha chiesto se volevo uscire a bere una birra con lui.

Mi sembra una buona idea, non bere troppo però sai che non reggi l’alcool.

Mentre mangio sto già pensando quali foto mostrargli o se scattarne delle nuove. Ho molte foto di lei dalle piu caste alle piu sexy in intimo, nuda, sia perché mi piace scattarle e sia perché a lei piace essere fotografata, ma certo non gli mostrerò quelle, ma qualcosa di vedo e non vedo magari si.

Mi ascolti amore, sei pensieroso.
Scusami il lavoro, dimmi.
No dicevo che avevo voglia di andare al cinema a vedere quel film di cui fanno tanto la pubblicità, che dici? Ci andiamo?
Certo, quando esce?
Ci vorrà ancora un po, ma mi piacerebbe vederlo, dico solo stiamo attenti a non farcelo scappare.


Quindi organizzo?

Penso che anche se esco a bermi qualcosa è sempre meglio che stare a casa, e poi son curioso di conoscere Valeria, vista piu’ volte sui social, amica di Claudia, ma mai conosciuta personalmente. Molto carina, almeno dalle foto, e anche lei con delle conoscenze extra matrimonio, da quel che mi racconta Claudia.

Claudia è succube del suo posto di lavoro, del suo compagno e della sua voglia di cazzo. Appoggiata in quell’ufficio perché compagna di lui, non dico che non sappia lavorare, anzi, ma anche se lavorasse per dieci rimarrebbe la “paraculata” del responsabile, quindi il pensiero comune è che lavora in quel posto sicuramente non per meriti ma per raccomandazione. Invece il suo lavoro lo sa fare, e anche bene, lavora piu degli altri per dimostrare di valere. A me non è mai fregato niente, e onestamente mi è sembrata subito simpatica. Non lavoravamo a stretto contatto ma ci scambiavamo delle informazioni e dei passaggi operativi. Una sera mi ha portato dei fascicoli e mi ha detto che eravamo rimasti soli in ufficio, che avrei dovuto chiudere io perché se ne stava andando anche lei. E siccome tra i mille difetti che ho so leggere nei visi e tra le parole delle persone, soprattutto in certi casi, a me è sembrato subito che volesse approfondire la conoscenza, con me e il mio cazzo. Ed in effetti avevo ragione

Ma non ti eri offesa?
Dai scemo, cosa faccio organizzo?
Ma la tua amica?
Non so ancora cosa dirle, sicuramente devo andarla a prendere, farmi vedere da suo marito, perché poi il mio compagno glielo chiederà, e dovrò poi riportarla a casa, e andare direttamente a casa perché il cane da guardia di mia suocera, che vive sotto di noi, che suocera non è visto che non sono sposata, riferirà l’ora in cui son rientrata . Magari riesce ad organizzare anche lei con il suo extra, e il problema non si pone,usciamo insieme poi lei va con lui io con te e ci si ritrova quando abbiamo finito, se invece così non fosse, vediamo. Io ho voglia di uscire son sola per una sera, usciamo con lei, male che vada ci rivediamo e beviamo qualcosa.
Ok organizza, quando?
Tra due settimane sperando non piova o ci sia burrasca in alta quota altrimenti mi sa che non va.
Dai va bene.
Ok ti aggiorno
Bacio
Bacio



Eleonora è stata l’unica donna della mia vita, io invece per lei non sono stato il primo. A me è piaciuta subito, lei era single in quel momento. Giocava a pallavolo con mia sorella, spesso le accompagnavo a casa, quando non aveva la macchina. Una sera mia sorella non è andata perché malata, io comunque sono andato a vedere la partita. Le ho chiesto se le serviva un passaggio, mi ha risposto che aveva l’auto, ma se volevo potevamo bere qualcosa insieme. E da li ci siamo visti un po piu’ spesso prima da amici e poi fidanzati e sposati. Per me è bellissima, anche se la bellezza di una donna la misuri anche dal carattere e da come ci stai insieme. Ecco io ci sto bene.


Abbiamo fatto bene a venire da me, ho comprato le birre, e siamo tranquilli. Mi hai sorpreso stamattina quando mi hai detto che avevi qualche foto da mostrarmi. Meglio che qui dove volevi andare? Accendo la tv, ti piace qualche sport? Vuoi qualcosa da mangiare, patatine? Scaldo una pizza, ti va?
Ma si dai, vada per la pizza, accendi pure la tv,vedi se c’è della pallavolo a me piace la pallavolo.
Ti piace la pallavolo o i culetti delle giocatrici?
No dai non è per quello.
Dai Luca, cazzo siamo tra uomini, lasciati un po andare.
Si be in effetti non posso dire di non guardarli, ma mi piace proprio come sport.
Ok, dai beviamo questa birra, brindiamo a noi, e Luca, grazie. Per cosa? Ancora devi vederle le foto, magari non ti piacciono.
No Luca non per le foto, puoi anche non mostrarmele, ma per questi quasi quattro mesi, sarei impazzito se non ci fossi stato tu. Davvero. Tu sei un amico, con la A maiuscola per come la vedo io, e se mai avrai bisogno di me chiedi pure. Sei una bella persona. E puoi fidarti di me.
Paolo mi fai arrossire, dai mangiamo beviamo poi ti mostro Eleonora, voglio proprio avere una tua opinione.

Guardiamo un po di sport in tv, parliamo di lavoro chiaramente, parliamo anche di lui e sua moglie, mi chiede se ho una compagna o se sono mai stato innamorato.
Ci sediamo sul divano, e mi porge un tablet. Apre una cartella.

Sicuro chiedo?
Sicuro vai.
Ho cercato di selezionarle un po, credo le migliori soft, fammi sapere che ne pensi.
Vale tutto, posso esprimermi come voglio? Rimane tutto tra noi.
Certo vai dimmi che ne pensi senza filtri
Inizio a scorrere le foto, le guardo attentamente
Mi soffermo su ogni foto, guardo i dettagli, questa donna ha il suo perché.
Continuo a credere che non mostri completamente il suo potenziale sessuale ma che in fondo in fondo ci sa fare, e secondo me a letto deve essere una pantera. Foto in intimo, anche se non si vede gran che, foto estive con vestitini. Una è spettacolare, di schiena allo specchio, solo con mutandine e si sta struccando o truccando

Be mi aspettavo qualche commento, ma stai in silenzio. Non ti piace?
Sorrido, posso mostrarti che effetto mi fa tua moglie?
Fa una faccia curiosa, non capisce.
Be siamo tra uomini.
Mi alzo abbasso la tuta e vede il mio cazzo quasi duro. Sento che tossisce, forse la birra gli va di traverso.
Che dici mi piace tua moglie
Be si direi di si
Posso farti qualche domanda?
Vai
Come ha al figa si depila?
Si è quasi sempre liscia
Splendida chissà che leccate ci fai
Com’è a letto Ele, ci sa fare?
Prende un po di tempo
E’ troppo personale?, mi hai detto che potevo dire tutto.
No stavo pensando alla risposta.
Si ci sa fare sicuramente piu di me, credo. Posso dirti una cosa che spero rimanga tra noi Paolo
Non dirmi che stai eccitando nel vedere il mio cazzo.
Ahahaah ride, no no tranquillo, no quello che voglio dirti è che, be io non duro molto quando faccio sesso con Ele e credo che lei non sia del tutto soddisfatta, ecco. E’ la prima volta che lo dico a qualcuno.
Spengo il tablet e lo metto da parte. Lo guardo negli occhi.
Grazie di nuovo Luca
Per cosa?
Per questa confessione, quasi mi commuove. E dico serialmente, come ho detto per me sei un amico, un vero amico. Ho mille difetti, ma davvero non tradirei mai un amico, per quello ne ho pochi, e tu sei uno di quelli. Secondo me al giorno d’oggi ci sono dei rimedi, che so, se ne parli con il medico, magari delle pastiglie, o ci sono dei metodi di sesso soft all’inizio per durare di piu’ come ad esempio dare piacere prima a lei con la lingua e le dita. Non so ma credo dovresti approfondire l’argomento.

Non le guardi piu? Mi chiede.
Be abbiamo interrotto la magia, ma se ti va ci sarà un'altra occasione, magari con foto un po piu’ spinte. Che dici?
Ci penso, Paolo, ci penso.
La serata è passata, mi ringrazia per le birre e la pizza. Io ringrazio lui per tutto
Mi siedo sul divano, che serata è stata, non so ma ho una gran voglia di segarmi, di segarmi Ele, apro face e guardo le sue foto candide, e per la seconda volta mi sego su di lei.



La serata con Valeria e Claudia, non va come doveva andare, nel senso che non ho fatto sesso. Abbiamo bevuto, abbiamo riso delle nostre “scopate extra” perché anche Valeria è una che ci da dentro, mentre mi sono ricreduto un po su Claudia, forse non è così troia come dicevano. Tutto sommato una bella serata in compagnia di due belle ragazze, ma l’extra di Valeria quelle sera non poteva e in tre per ora non se ne parla, giustamente, non che questa Valeria va a letto con uno sconosciuto. Ma mai dire mai io mi ci butterei su entrambe.



Lo rifacciamo?
La domanda mi coglie in contropiede.
Cosa Luca.
Una serata di birra tra colleghi, e buoni amici
Per un amico sempre, ci mancherebbe.
Porto anche il tablet?
Che domanda, lo sai che mi eccita Ele
Ho notato ho visto il tuo cazzo
Certe cose non si possono nascondere
Ti porto foto un po hard, e…. non te lo dico neanche.
Tranquillo, tutto cio’ che succede in casa mia rimane in casa mia
Mi piacerebbe te la segassi, mi piacerebbero parole pesanti.
Be se me lo chiede il marito chi sono io per deluderlo, però voglio un regalo.
Dimmi
Devi portarmi un paio di mutandine di Ele, usate. Ce l’avrai un portabiancheria, ecco prendi un paio di mutandine e portamele.
Cazzo sei un porco.
E’ un si?
Certo che è un si


Ciao Claudia come stai? Bella serata settimana scorsa.
Si molto, anche se non abbiamo concluso ho così una voglia di te.
Tranquilla ci sarà un altro occasione spero.
Stai tornando dal lavoro?
Si e tu?
Io sto andando a fare la spesa.
Che c’è ti sento un po giu’
Si solite menate con lui, la suocera, il lavoro insomma il solito
Hai bisogno di scaricarti un po
Non dirmelo, lo so.
Vedi di organizzare qualcosa dai
Si ci penso io, intanto ti ho fatto un regalo
Un regalo, sai che li odio
Non ti preoccupare questo ti piacerà
Ok grazie allora
Mi ringrazierai poi.
TI lascio sono arrivata al super e ho i minuti contati
Bacio
Bacio


Mentre guido ripenso alla prima volta con Claudia, c’erano già stati degli sguardi, ma era la compagna del capo. Ma come ho detto certi visi io li riconosco.

“Aspetta allora che vengo anche io, salvo due file, mando un email, chiudo metto l’allarme e usciamo insieme.
Va bene dice, mentre si siede sul bordo della scrivania al mio fianco.
Dov’è il tuo compagno?
Uff che palle sempre a lui stai a pensare, comunque è una riunione a due ore d’auto da qui.
Spengo il pc, giro la sedia verso di lei,
Quindi abbiamo tutto il tempo che vogliamo dico accarezzandole una coscia.
Lei appoggia un piede sul mio cazzo.
Hai qualche idea di come potemmo trascorrere questo tempo?
La prima volta l’ho scopata li in ufficio, scomodo ma maledettamente eccitante, sembrava un film.
Mi viene ancora il cazzo duro solo al pensiero


Non mi hai poi piu’ detto come è andata la serata con il tuo collega. E’ simpatico anche fuori dal lavoro?
Si una sorpresa, davvero. Appena arrivato l’ho giudicato male, ma è corretto, onesto, un po scorbutico a volte, ma pane al pane e vino al vino.

Be allora è davvero un ragazzo speciale, se è riuscito a far parlare te e a farti uscire. Mi fa piacere che ti sei fatto un amico, vi rivedrete?
Si lunedì mattina al lavoro
No intendevo se uscirete ancora?
Ci spero a me non dispiacerebbe.
E a te la serata per il compleanno di Anna?
Bella divertente, niente di che ma dai una pizza, e abbiamo riso un po, poi come sempre si va a parlare di lavoro.



Sapesse che gli ho portato le sue foto, che mi ha eccitato mostrarla ad un altro uomo, che quest’altro uomo mi ha mostrato il suo cazzo duro per lei, sapesse che lo rifarò, che la mostrerò nuda in intimo sexy, magari anche qualche foto in cui me lo prende in bocca, qualche video, sapesse che gli porterò un paio di sue mutandine usate, e che spero che lui la chiami nei modi piu osceni e si seghi su di lei. Faccio questi pensieri mentre corro, come d’abitudine due volte la settimana prima di cena.


Sapesse che oltre alla pizza alle risate, alla cena c’è stato altro. C’è stato un cameriere che non mi staccato gli occhi tutta la sera, e io ho ricambiato. Sapesse che avrei voluto scoparlo, con tutta me stessa. Sapesse che mi ha appoggiato il suo cazzo sulla spalla quando ha portato la pizza. Sapesse che quando sono andata in bagno speravo mi seguisse, speravo mi chiedesse di aspettarlo alla chiusura, o non so cos’altro. Sapesse quanto volevo quell’uomo mai visto e mai rivedrò. Non è successo, non è successo niente, altre volte è successo ma non questa volta. Questa volta son tornata a casa e mi son data piacere da sola, pensando a quel cameriere mulatto, e al suo cazzo sulla mia spalla.



Ciao disturbo?
SI, cioè no cioè chi sei?
Allora la mia voce non ti ha conquistato, peccato
Valeria, sei Valeria.
Esatto.
Ma il mio numero? Che scemo vero te l’ho dato per, si insomma se volevi propormi le polizze. Non hai perso tempo, però guarda non è il momento. Davvero.
Intanto devi farti perdonare perché non hai memorizzato il mio numero, potrei sentirmi offesa, e poi non è per le polizze, tranquillo, non voglio venderti niente, ma regalarti qualcosa
Regalarmi qualcosa?
Domani sono dalle tue parti verso le 16.00, sei a casa?
Dalle mie parti dove a casa o lavoro? Ci sono quasi 40 km di differenza
Non sei tanto sveglio oggi vero, ho chiesto se sei a casa.
Giusto, be sono al lavoro ma potrei prendere un permesso, se ne vale la pena.
Tu fatti trovare in casa, e poi mi saprai dire se ne vale la pena.


Luca riesci a coprirmi devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male non mi sento bene.
E certo con tutte quelle schifezze che ti mangi ci credo
Be io non ho a casa la moglie che mi prepara da mangiare, mi arrangio
Vai pure tranquillo, si vede della faccia che non stai bene, però dillo al capo, digli pure che ti copro io
Grazie ti devo un favore.
Capo non mi sento bene, mi vien da vomitare,devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male, ho parlato con Luca, vado a casa a sdraiarmi un po, domani ci sono, ne sono convinto.
Si vai, tranquillo, non sei mai mancato, se Luca ti ha detto che ti copre per me nessun problema.
Grazie a domani
Ok


Mi piace toccarmi quando son sola, mi ha detto che fa tardi al lavoro che il collega si è sentito poco bene
Quando è stata l’ultima volta?
Al mare questa estate, si l mare in Liguria
Lo specchio davanti a me riflette le gambe piegate e la mia mano nelle mia mutandine
Non ricordo neanche come si chiamava ma non importa, ricordo come mi ha scopata
Quella coppia con i due figli. Lei era decisamente più bella di me, senza alcun dubbio, e lui un uomo che poteva pretendere altro. Ma ho visto come mi guardava, come mi sorrideva. Abbiamo fatto amicizia tra famiglie. Stesso albergo, stessa spiaggia, e quando l’ultimo giorno non so per quale casualità, sua moglie è andata a Sanremo con i figli in treno e Luca è andato a vedere non so quali grotte in zona, era palese che si finisse a letto a scopare.
Due dita entrano, con l’altra mano mi lavoro il clito
Ho portato la moglie in stazione, voleva andare a vedere Sanremo con i ragazzi, io ho del lavoro da sbrigare domani si rientra e devo finire di produrre dei documenti, e tu sola? Mi domanda mentre sorseggiamo un caffè al bar dell’hotel.
Luca è andato a visitare le grotte di Toirano. Io soffro un po nei luoghi chiusi, ma onestamente non avevo voglia di andarci, preferisco il mare e la spiaggia, lui invece ci teneva, e ogni tanto fa bene un pomeriggio liberi.
Quindi soli tutti e due. Mi dice sorridendo.
Si rispondo, peccato che tu debba lavorare
Da me o da te mi chiede senza indugi.
Dovrei sentirmi offesa, rispondere ma per chi mi hai preso, neanche ti conosco. Ma avevo voglia di una scopata fatta bene e speravo durasse piu’ dei cinque minuti soliti di Luca.
Da me rispondo, le donne hanno un olfatto particolare e si accorgerebbe che un'altra donna è nella sua camera. Dammi dieci minuti
Mi ha trovata pronta, seminuda sul letto. SI è spogliato senza dire una parola. Quel che ho visto mi è piaciuto. Mi ha baciata, accarezzata prima di dare inizio all’atto vero e proprio. E man mano che prendeva confidenza diventava piu’ “maschio” e piu volgare nei termini. Mi ha offesa e usata, il suo cazzo ogni buco, ogni termine colpiva nel segno mi appagava. E soprattutto non veniva piu.
La figa si riempie di umore, le dita sanno che fare è un rito usuale, so come darmi piacere pensando alle persone che cui ho scopato e oggi ho pensato a lui a quanto mi ha fatto godere con quel suo modo di fare.
Ripenso al mio seno pieno del suo seme, e d’istinto una mano me lo accarezzo anche ora.
E’ stato splendido, cazzo che scopata
Piaciuto mi chiede? Non volevo offenderti, ma sai quando sono eccitato.
E’ stato tutto perfetto rispondo, meglio di come immaginassi.
Se mia moglie fosse come te a letto, sei splendida.
Non ho risposto, ma l’ho pensato anche io, se anche mio marito fosse come te a letto, sarebbe l’uomo perfetto, ma le persone perfette non esistono, e mi ti tengo Luca con i suoi mille pregi, e questo difetto, che colmo ogni tanto con qualche scopata extra, quando ne sento il bisogno.
Ci rivedremo? Mi chiede. Siamo comunque ad un paio di ore di macchina, ogni tanto ci si potrebbe vedere, per scaricarci un po.
No rispondo io. E’ stato bello ma finisce qui.
Ok, allora grazie del bel pomeriggio.
Grazie a te rispondo.
Le mutandine sono piene dei miei umori, così come le mie dita, son venuta pensando a quest’estate.
Mi ci vuole una doccia, tra poco arriva Luca.


Sei elegante sul lavoro, sei molto bella
Grazie, devo far bella figura e l’apparenza aiuta, anche se dipende molto da chi devi incontrare.
Un caffè?
Si ci sta, ti scoccia se uso il tuo bagno, è tutto il giorno che la tengo
No vai pure
Esce dal bagno senza i pantaloni, solo la camicia che copre appena il linguine
Rimango un attimo a bocca aperta
Che c’è non ti piaccio? Dice avvicinandosi
E’ molto di piu’ di piacermi, ma…
Non dirmi che non te lo aspettavi, non amo le commedie, credevi davvero che passassi per un caffè?
Ci speravo a dire il vero, ma sai com’è
Fammelo vedere tu com’è, dov’è la camera da letto
Prima di sdraiarsi, si toglie la camicia la piega.
Sai devo tornare a casa e mi aspetta un marito.
Chissà quante ne hai portate su questo letto, dice leccandomi un capezzolo…
Non quante ne avrei sperate dico accarezzandole la figa
Mi bacia la pancia, vedo un tatuaggio sulla natica
Prendo una gamba e la faccio passare sopra me e inizio a e leccarle la figa
Ho appena fatto la pipì dice.
E’ piu’ saporita rispondo e lecco tutto quel che riesco
Lei si prende in bocca il mio cazzo.
La sdraio e la scopo da dietro, è fatta veramente bene
Dopo un po mi gira lei, mi fa sdraiare e sale sopra me, le accarezzo i seno mentre il mio cazzo scivola nella sua figa, inizia ad andare su e giu. Il seno è sodo, si muove a malapena, ha un gran bel fisico
Sento che geme, continua porco mi dice, non fermarti adesso, continua a scoparmi
Ora è lei sotto, spingo fin dove arrivo. Si così dice, non fermarti ti prego, fammi godere, ti piace scoparmi vero, dimmi che ti piace. Geme , parla. Dopo quasi quaranta minuti di sesso continuo prendiamo fiato. Cazzo sei un animale da letto.
Dipende molto anche dalla partner rispondo e tu sei molto collaborativa.
Vuoi venire? Non ho piu’ molto tempo
Mi piacerebbe che mi facessi venire con la bocca
Speravo me lo chiedessi
Un pompino ad arte, senza fretta, ci sa fare, finche sborro, copiosamente. Un po in bocca, un po in faccia.
Ho tempo per sciacquarmi e per una sigaretta, se si puo’ fumare qui?
Si certo.
Il mio extra è sparito, un sacco di menate, famiglia, lavoro, figli, certo che voi maschi siete una palla al piede. Un fonte di problemi infiniti. Ma forse si è solo stancato.
Mi spiace
Ma no tranquillo, eravamo arrivati al capolinea.
Devo dire a Claudia che aveva ragione
Su cosa?
Su di te
Cioè?
Mi ha detto che a letto ci sapevi fare e devo darle ragione
Claudia sa che sei venuta qui
Si certo, che amica sarei se fossi venuta di nascosto, anzi me l’ha proposto lei.
Ecco il regalo che mi ha fatto, penso tra me e me
Si riveste, mi bacia, magari lo rifacciamo, dice.
Volentieri, quando vuoi dico salutando


Oggi son riuscita a vendere una bella assicurazione, pratica chiusa. Ogni tanto anche il lavoro da delle soddisfazioni. Quando vuoi ci vediamo, ti offro da bere
So che vuol dire, è passata da Paolo,e si è divertita.
Non manda mai messaggi espliciti, sia per il mio compagno sia per suo marito.
Mentre guido penso alla mia vita.
Lavoro che non gratifica, mi piace molto, ma sono sola contro tutti. Prima almeno c’era Paolo a sostenermi ora neanche lui. Passo per la paraculata del responsabile, ma se è vero che ha fatto il mio nome, mi ha assunto il proprietario, e il mio lavoro lo so fare, altrimenti sarei già stata licenziata. Passo anche per la puttana dell’azienda, visto quello che è successo con Paolo. Ma il fatto è che l’ho fatto solo con lui, e le voci si sono moltiplichiate. E poi c’è il mio compagno, due palle. Con il suo lavoro e sua mamma. Se solo avessi un altro posto dove andare.



Porto io le birre stasera, non stare a comprarle.
No Luca sei mio ospite, e poi tu porti già Ele, pizza e birra come un mese fa o vuoi altro?
No va bene così
E il regalo, hai già provveduto?
No ma tranquillo lo trovo, prima di uscire guardo nel cestello delle cose da lavare, il bucato di solito lo fa al sabato,quindi domani, stasera sarà bello pieno, avrò l’imbarazzo della scelta
Mi accomando non prendere un paio di perizomi stretti, voglio un paio di mutandine, se le trovi, e non farti problemi se sono sporche, anzi
Cazzo ma che porco sei
Hai detto bene un porco

Mi son sempre piaciuti i sapori forti, amo annusare e a volte leccare le mutandine sporche. Quel misto di profumo, di umori, di urina crea un mix per me un mix che mi fa morire.
La prima volta è successo con un amica di mamma, una bella donna, mi guardava con quell’aria che poi ho capito che aria fosse, e forse da li ho iniziato a capire i visi delle donne.
Uscendo da camera mia ho salutato mamma e l’amica e ho detto a mamma che andavo a fare una doccia.
L’amica in questione mi ha chiesto se faceva in tempo a fare la pipì.
Quando sono entrato ho trovato le sue mutandine appoggiate sul bidè.
Cazzo che ricordo, per me era una novità, quel pizzo, quel ricamo, quel perizoma nero, ho iniziato ad annusarle. Erano profumate, le ho leccate e mi sono masturbato.
Quelle mutandine le ho ancora.


Amore ti ricordi che stasera non mangio a casa? Vado da Paolo.
Si tranquillo, non sono ancora così anziana, me lo hai detto l’altro ieri. Risponde al messaggio con una serie di sorrisini
Lo so che non sei anziana, devi diventare anziana con me, quindi non avere fretta, serie di cuoricini
Lo amo? Si da morire
E’ un uomo spettacolare, sotto tutti i puniti di vista. Mi ha sempre considerata la sua regina. Ama fotografarmi ovunque e fare video anche in certe situazioni, dice che sono bellissima, io so che non è vero, ma ai suoi occhi è verissimo. Non so magari poi se le riguarda, magari si masturba guardandomi, quando ho chiesto mi ha solo detto che ama riguardarle. E a me va bene così.
Ho avuto due ragazzi prima di lui, ma niente di serio, in età piu’ o meno giovanile. Il fidanzamento non è stato lungo, lo desideravo come lui desiderava me. Lo conoscevo da tanto, tramite sua sorella, e mi è sempre piaciuto come ragazzo. Certo anche da fidanzati sapevo di questa sua precocità sessuale, ma speravo che una volta sposati, una volta fatta l’abitudine a me e al mio corpo, si sarebbe un po calmato.
Ho iniziato a tradirlo dopo il matrimonio, ogni tanto ho bisogno di una scopata fatta bene, che duri un po e che faccia godere anche me. Ma devono crearsi le situazioni, persone che non conosco, e che non vedrò mai piu’. Prendo le mie precauzioni, non voglio correre rischi, non cerco relazioni o amanti, è brutto dirlo, cerco solo un bel cazzo per una sera.


E’ ora di divertirci?
Si direi, le due birre ce le siamo fatte, la pizza non era male, ora ci sta un po di sesso che dici?
Ti ricordi cosa mi hai promesso?
Si certo, una bella sega su tua moglie, e parole pesanti. Ma molto dipende da cio’ che mi fai vedere.
Si avvicina con il tablet prima apri questa cartella “foto”, poi con calma apri questa “video”
Sicuro Luca?
Sicuro, posso chiederti se nel caso mi eccitassi nel sentirti dire certe cose, mi segassi anche io?
Rimango un po interdetto, insomma son cose che si fanno da ragazzini, tra amici alle prime esperienze.
Se non vuoi nessun problema Paolo, tranquillo
Ma che dici, siamo qui con tua moglie e non puoi segartela? Dai basta che stai un po distante per me nessun problema. Anzi un problema c’è.
Cioè?
Be il regalo
Cazzo è vero, eccole spero siano di tuo gradimento
Mi passa un sacchetto, lo apro con calma, son bianche con fiorellini.
Piacciono?
Bellissime
Me le appoggio sul viso. Dammi un secondo dico
Parlami ti prego, risponde
Usa un profumo che sa di vaniglia, sento anche un po come un sapore di limone non so forse il sapone intimo che usa.
Si sulla vaniglia hai ragione
Le giro, non sono molto sporche, usa sicuramente il salva slip, ma un po di sapore di urina c’è.
Sembra che stai commentando un reliquia preziosa
E lo è, annuso la parte dove di solito si appoggia la figa
Devo togliermi la tuta, il cazzo inizia a gonfiarsi
Lecco la parte in cui un po di urina ha bagnato, e la cappella ha un sussulto.
Cosa non darei per leccare la figa di Ele appena ha urinato
Non chiamarla per nome, usa altri termini
Mi metto la mutandina sul cazzo e inizio a segarmi aprendo la cartella “foto”
Cazzo Luca che grandissima figa
Le foto sono piu’ o meno esplicite, in intimo, nuda, mentre si veste,
Mi soffermo sul primo piano della figa
Alla troia piace farsi fotografare vero?
Si molto
Guarda qui che vacca, quel culo glielo sfonderei tutto
Mamma mia ma guardala qui, a novanta, non l’hai impalata, una troia così va scopata senza se e senza ma
Mi sto eccitando e anche Luca e a cazzo in mano
Ha due belle mammelle, le avevo notate anche l’altra volta, sai perché le chiamo mammelle?
No dimmi
Perché tua moglie è una vacca lo sai?
Continua Paolo ti prego
Me la devi far conoscere questa puttana, dico mentre apro il file video, e parte il primo che riprende lei con il cazzo di Luca in bocca
Cazzo guarda che pompinara, si vede che è ingorda di cazzo, guarda non lo molla un attimo
Questa ti fa cornuto Luca, questa è una gran bella troia, te l’ho sempre detto, mi spiace per te ma sei cornuto
In un video si sta toccando, Luca riprende, penso che lui sia già venuto mentre girava questo video, e lei finiva da sola.
Guarda che figa accogliente, chissà quanti cazzi son passati da questa figa, secondo me ne prende parecchi sta troia, è un affamata di cazzo.
Andiamo avanti per un po, lui viene molto prima di me, e dopo un po vengo anche io sborro
Passo un po di carta igienica a Luca, vado in bagno a sciacquarmi, poi porto un asciugamano pulito a lui e gli dico di farsi un bidè.

Apro ancora due birre
Ritorna sorridendo
Allora, come è stata?
Una bella esperienza risponde
Non la conosco neanche, sai che quelle cose che dicevo era per eccitazione, non è vero che sei cornuto, lo sai vero? Però una cosa vera l’ho detta, è una gran bella donna.
Lo so e te l’ho chiesto io di esagerare e mi è piaciuto, se per te va bene domani.
Domani cosa?
Non la vuoi conoscere? Domani siamo al centro commerciale, sai quello vicino a dove lavoriamo e andiamo ogni tanto a mangiare? Ecco noi ci andiamo li tutti i sabati pomeriggio, facciamo un po di spesa, giriamo un po.
Dici sul serio?
Non ho detto che te la devi scopare, non fraintendere, sei un amico, anzi sei l’amico, e mi piacerebbe conoscessi mia moglie. Tutto qui. Comunque noi verso le tre andiamo a bere un caffè, sai al bar che c’è al piano superiore?
Si.
Ecco siamo li verso le tre.
Ok ci sarò, ah Luca
Tranquillo, lo so, quel che succede qui rimane qui, di te mi fido.
Le mutandine?
Tienile, se ti fa piacere, è un regalo.
Il regalo piu’ bello mai ricevuto, stai attento a tornare.
Ciao a domani


Per fortuna che ogni tanto esce, va a giocare a padel dice. Non mi stupirei se va a farsi anche lui qualche scopata extra. Non è che posso pretendere, non posso predicare bene e razzolare male, come si suol dire occhio non vede cuore non duole. Sistemo quattro cose e decido cosa fare.
Sotto la doccia ripenso alla scopata con Paolo, una bella sorpresa, strana anche Claudia, che come piacere da amica mi ha chiesto se mi andava di scopare con il suo amante. Mi ha detto che era meglio con me che con un estranea, visto che lei non riusciva piu’ a ritagliarsi lo spazio. Mi spiace un po è una brava ragazza, ma quel suo compagno, che è amico di mio marito, è un coglione a 360 gradi. Continuo a dirle di lasciarlo. Comunque Paolo scopa alla grande, e se Claudia ha bisogno di un altro favore, non ha che da chiedere.
L’ho conosciuta in quanto i nostri mariti si frequentavano, anzi mio marito e il suo compagno.
Si è creata subito una bella armonia, un amicizia sana fatta anche di piccoli segreti da condividere e di reciproche coperture per quanto riguarda alcune scappatelle.
Mi sdraio apro il terzo cassetto del comodino e prendo i due vibratori che ho, e pensando un po a Paolo un po a Claudia, mi do piacere.

Eccomi, eccovi, scusate un po di traffico
Finalmente conosco l’uomo che ha fatto uscire di casa l’orso di mio marito
Paolo lei è Eleonora
Piacere e io finalmente conosco la donna che fa felice il mio collega, nonché unico amico in quel manicomio
Il profumo di vaniglia mi invade, lo sento benissimo, e mi vengono in mente le mutandine che ho leccato e sborrato. Chissà che intimo porta adesso. Scaccio questi pensieri.
Beviamo qualcosa? Un caffè? Poi vi lascio so che dovete fare compere e la spesa, io compro due cose e torno a casa.
E’ piu’ carina dal vivo, non è molto alta, sa truccarsi bene e far risaltare quel viso, quel viso che ancora una volta non mi convince.
Ci sediamo, è di compagnia, ha un bel sorriso, mi trovo a studiarla mentre la osservo.
Dopo qualche parola convenevole, Luca dice: amore già che sei con Paolo, vado un attimo in bagno e vedo se in quel negozio delle scarpe c’è meno gente, ti scoccia?
Ma no vai pure
Quindi lavori con i bambini mi sembra mi abbia detto Luca
Si in un asilo
Ti piace?
Molto è quello che ho sempre desiderato. I bambini mi piacciono molto, e a breve spero di averne uno o una nostra, sono i genitori che mi fanno incazzare.
Si so di cosa parli, avevo anche io a che fare con dei bimbi, allenavo una squadra di calcio a tempo perso, ho smesso per colpa dei genitori.
Ha belle labbra, le rivedo con in bocca il cazzo di Luca.
Dopo un quarto d’ora torna Luca, con un paio do scarpe nuove.
Mi alzo, ringrazio, abbraccio Luca e lo saluto “ci vediamo lunedì”, do la mano a lei, che si avvicina e mi bacia sulla guancia. Cazzo quel profumo mi fa sussultare il cazzo.

Ciao dove sei?
Come sempre sto andando a far la spesa, ho i miei dieci minuti d’aria
Ho voglia di vederti Claudia, ah grazie per il regalo
Piaciuto?
Mi piacerebbe rifarlo con te lo sai, ma Valeria è molto carina.
Domani ho una mezz’ora non so se riesco a venire da te, ma forse se ti liberi, devo passare dall’ufficio a finire un lavoro. Non è che posso stare tre ore, e il lavoro devo finirlo davvero. Son sola, però è un po un casino, nel senso che dobbiamo vederci prima, devi salire nella mia auto, nel bagagliaio, sai che all’esterno del fabbricato ci son le telecamere. E lui magari lunedì le guarda.
Entriamo in magazzino con l’auto, tu esci e se ti va, be lo facciamo, come la prima volta in ufficio.
Capisce il mio silenzio
Lascia stare Paolo, lo so è un casino, sarà per un'altra volta.
Hei non ho detto di no, stavo pensando a cosa ho da fare domani, ma sicuramente niente di meglio che una bella scopata. La mattina?
Si, ci vediamo al posteggio del mc verso le 08.00 va bene?
Va benissimo.
Grazie Paolo
Grazie a te Claudia


Bel tipo Paolo, son contenta che ti sei fatto un buon amico
Si mi ci trovo bene è a posto e poi è solo credo, quindi mi fa anche piacere fargli compagnia
Potresti invitarlo a cena da noi qualche sera invece che andare tu sempre da lui.
Si si puo’ fare, glielo chiederò.
O se è proprio solo, proponigli se vuole venire al cinema con noi settimana prossima quando esce quel film che ti avevo chiesto.
Ah è uscito, quindi settimana prossima, venerdì o sabato.
Facciamo sabato sera che dici.
Ok io glielo chiedo, non so se verrà, sai magari crede di fare il terzo incomodo.
Ma no non siamo mica due fidanzatini che hanno bisogno di privacy, tu prova a chiederlo, se dice di no pace.
Ok

Mi vien quasi da ridere, cazzo si sta scomodi nel tuo bagagliaio, ho dolori dappertutto
Ma se abbiamo fatto si e no due kilometri
Ah si mi sembrava di essere stato chiuso qui dentro due ore
Dai sei un lamentoso
Devi far in modo che ne valga la pena
Fammi finire quel che devo fare, e prometto che son tutta tua.
Sei molto sexy con la tuta
Stronzo, che dovevo fare, uscivo per venire qui dovevo mettere autoreggenti e tacchi a spillo?
Son seduto di fronte a lei la vedo lavorare
Togliti la parte sopra della tuta
Se la toglie senza dire niente e va avanti a lavorare, si alza, fotocopia, scanner, email, ecc
Togliti i pantaloni
Continua a non dire niente, si toglie le scarpe da tennis, toglie la tuta e rimette le scarpe e continua a lavorare
Lo sai che sei bella Claudia?
Sorride
SI rialza, altre fotocopie
Ha un intimo nero, non sexy, ma carino
Vado a prendere un caffè dico ne vuoi uno?
Si grazie portamelo
Ritorno con il caffè
Glielo appoggio sulla scrivania
Quanto ti manca chiedo
Dieci minuti ho finito, questa settimana sono malate in due e non son riuscita mettermi a pari
Sempre a fare il lavoro di due o tre persone, persone che ti parlano alle spalle
Lo sai che son fatta così
Le slaccio il reggiseno, lei stacca le mani dalla tastiera, e se lo lasci sfilare
Ritorno davanti mentre sorseggio il caffè le osservo il seno
Ti piace quel che vedi?
Mi è sempre piaciuto lo sai, sin dal primo momento che ho messo piede qui
Ti manca un po questo posto?
No il posto no, mi manchi tu
Si toglie le mutandine e me le lancia, come piacciono a te dice.
Sono senza salva slip e un po umide
Non hai dimenticato allora
Non ti dimentico Paolo, è questo il guaio
Spegne tutto, viene verso di me, si inginocchia, mi abbassa i pantaloni e me lo prende in bocca.
La scopo li appoggiata alla scrivania prima di schiena, poi girata seduta mentre l’abbraccio, come la prima volta non è comodissimo, ma è bellissimo.
Non ho molto tempo dice.
Aumento i colpi, la stringo e vengo
Chissà quando risuccederà
Facciamolo succedere dico
Mi scarica in un vicolo, poco distante dalla mia auto.
Neanche mi saluta, mentre tornavamo, dal bagagliaio, l’ho sentita piangere



Pronto, si ciao Luca, ma che voce. Sto arrivano tranquillo, sono a due o tre km da casa tua il navigatore mi ha fatto fare un strada strana.
Non stai bene? Cavolo mi spiace, quindi niente cinema, dai torno a casa
No ma dai, ma sei sicuro? Ma lei che dice?
Lo so che ti fidi sia di me che ti lei ci mancherebbe, ma è tua moglie, va al cinema con un quasi estraneo.
Dai vengo li e decidiamo

Ciao malato come stai?
Che combini sembri mio nonno di 80 anni.
Non me al sento davvero, ho i brividi, lei ci tiene a vedere questo film al cinema, tu sei venuto fon qui ti sei sparato 50 km. Dai andate voi due
Mi sembra una situazione strana, ma non possiamo aspettare qualche giorno
E’ l’ultimo week che è fuori nelle sale, poi bisogna cercarlo in giro
Lei dov’è?
E’ di la che si prepara ha fatto le stesse scenate tue poi si è convinta, però se a te non va
Stronzo a me va si, dico. Va bene promesso che mi comporto bene.

E’ una donna intelligente, di cultura, certo piu’ della mia. Capisco perché Luca si è innamorato di lei. Ti fa stare bene, sa come approcciarsi alle persone e come non rendere mai un dialogo monotono
Stiamo mangiando un un fast, in questi centri dove c’è il cinema e anche negozi e da mangiare.
Si è vestita con cura e truccata. Mi chiedo se ha cambiato qualcosa nel caso ci fosse stato anche il marito, o se ha fatto tutto per me. Chissà che pensieri ha lei, ma non siamo a disagio, anzi.
Mi sarei girato ad osservarla se non la conoscessi? Forse no, come dice Luca, ma ora la prospettiva è cambiata. L’ho vista nuda, fare sesso, ho le sue mutandone a casa, il suo profumo mi eccita, insomma in parole povere, me la scoperei volentieri
Siamo seduti l’uno di fianco all’altro, so che guarderemo un film tra il drammatico e il thriller, ma niente di piu’. Dopo poco dall’inizio mi prende la mano sopra il bracciolo, subito dopo la toglie, mi chiede scusa, al cinema lei è abituata e tenere la mano di Luca, la rasserena.
Gliela riprendo, e la rimetto nella mia, nessun problema dico io, se ti fa piacere e ti rasserena. Sorride, e la lascia dov’è nella mia.

Non sto così male, un po di influenza e niente piu. Allora perché non sono andato? Ho visto lo sguardo di mia moglie quando le ho presentato Paolo. E’ uno sguardo che ormai conosco. So che Paolo le piace. Come sapevo gli piaceva quel tipo al mare questa estate, in Liguria e quando ho sentito che la moglie e i figli lo lasciavano solo un pomeriggio, io mi sono inventato la gita alle grotte. Cosa ha fatto? Ha scopato? Sicuramente si, anche se non ho la certezza. A me noni interessa. So solo che lei si merita ogni tanto qualcosa di piu’ di quel che io posso darle a letto. Non me lo dirà mai, ma lo capisco. Quindi ho deciso di farli uscire insieme. Vedere cosa puo’ succedere. E poi onestamente, mi eccitava tremendamente l’idea.


Be è stata una bella serata che dici? Piaciuto il film?
Si anche se non ho capito il finale.
Mi fermo sotto casa sua.
Grazie di tutto Paolo, però mi ha dato fastidio che hai pagato tutto tu.
Sono un uomo vecchio stampo se così si puo’ dire, anche se sono solo un trentenne, e so che non si usa piu’, la parità dei sessi, ecc, ecc ma davvero mi ha fatto piacere, e poi son sempre solo, e tu ti prestata ad uscire con me anche senza Luca.
Guarda che non sono stata obbligata se non ne avevo voglia non ci venivo. Sono stata bene, però per ricambiare tieniti libero venerdì prossimo, vieni a cena da noi. E non osare portare qualcosa.
Va bene, grazie Eleonora.
Ele gli amici mi chiamano Ele
Grazie Ele, fammi sapere come sta Luca
Certo
Bacio sulla guancia, buona notte.


Ciao finalmente, ho preparato qualcosa di veloce, niente di che, lo sai che non sono una cuoca.
Tranquilla Valeria, l’importante era uscire di casa un oretta, per fortuna tuo marito ha invitato il mio compagno a questa cosa.
Si si è fissato con il padel, stasera credo mancasse uno, mi ha detto che sarebbe venuto il tuo compagno e ho preso la palla al balzo, gli ho chiesto di portarti qui a farmi compagnia.
Anche se visto la frequenza con cui esce, secondo me a volte è il padel e a volte sono scopate.
Ahahahah sei matta Valeria
Allora l’hai rivisto Paolo?
Si settimana scorsa, in ufficio
In ufficio? È tornato a lavorare da te?
Ma no in ufficio, abbiamo fatto l’amore, è stato bellissimo come la prima volta.
Si è molto bravo a scopare devo ammetterlo. Scusa Claudia, non volevo farti ingelosire
Ma no te l’ho chiesto io, nessun problema. E poi è solo una scopata, o no?
Per me si, ma per te credo di no, se un po ti conosco, un po ne sei innamorata, o sbaglio?
Non lo so, no forse non sbagli, ma non vorrei confonderlo con il fatto che non sto bene dove sto e con lui ci sto bene, non so se sia amore.
Ma perché non cambi vita, sei giovane, non sei sposata, non puoi vivere una vita così
Ci sto pensando Valeria, ci sto pensando.
Dai vieni che mangiamo sul divano intanto guardiamo un film.
Si ma non mettere qualcosa di drammatico che stasera ho la lacrima facile.


Ho portato perlomeno il dolce, mi sembrava il minimo. Non so cosa si porta, non credo che nessuno mi abbia mai invitato a cena, tranne qualche panino e una birra con amici.
Va bene, anche se ti avevo chiesto di non portare niente, il dolce lo accetto, è un mio punto debole.
Schiaccio l’occhio a Luca per la dritta
Hai tagliato i capelli Ele?
Si, me lo ha proposto Luca, dice che sto meglio, ma per lui sto sempre bene. Vero amore?
Ha ragione Luca, stai bene, è un taglio che ti dona
Grazie, i complimenti fan sempre piacere
Allora iniziamo? Porto in tavola?
Si direi di si, dice Luca
Buon appetito aggiungo
Allora Paolo mi dici come hai fatto a far uscire questo orso di casa, di cosa parlate quando siete soli soletti davanti a due belle birre?

Di quanto ti piace succhiare un bel cazzo, mi verrebbe da dire, o di quanto a tuo marito ecciti sentirti chiamare troia, o vacca, invece rispondo: ma niente parliamo di sport, mi ha detto che gli piace la pallavolo, che vi siete conosciuti così.

Si vero, tramite sua sorella, ma lui aveva già adocchiato me e io lui. Mi è piaciuto da subito.
Non mi avete detto invece voi come è andata la serata al cinema, senza di me.
Ma sinceramente ne io ne lui abbiamo capito il finale, quando uscirà su qualche piattaforma amore lo riguardiamo insieme e vediamo se tu lo capisci.
La serata prosegue, tra risa, battute, lei spesso mi prende la mano sopra il tavolo, se si gira a parlare con me, magari per riferirmi qualcosa di come era impacciato Luca da giovane, ai primi appuntamenti.
Luca sta al gioco, si schermisce, ma ride.
Inizia a fare caldo, io, vestito abbastanza elegante, tolgo il maglione rimango in camicia, anche Luca si mette comodo, e Ele si slaccia qualche bottone di troppo, e si intravede il reggiseno.
Chiedo se posso fumare una sigaretta, e lei dice di si ma sul balcone.
Usciamo io e lei, Luca inizia a sparecchiare e dice che prepara il caffè e l’ammazza caffè.
Mi fai fare due tiri, chiede
Fumi?
No ma che vuol dire, ogni tanto bisogna provare qualcosa di diverso non trovi?
Le passo la sigaretta, fa due tiri e tossisce, si appoggia a me, il profumo di vanigliati misto al fumo mi invade.
Ridiamo come due matti, arriva anche Luca, guardiamo fuori dal balcone, non che ci sia molto da vedere, anche il cielo è coperto, ma lei è in mezzo a noi, e ci cinge i fianchi. La testa appoggiata alla spalla di Luca. Siamo bene.
Chi interrompe quel momento è la pioggia, che inizia a cadere senza preavviso.
Rientriamo di corsa ridendo, cena bagnata cena fortunata, dice Luca.
Non so perché ma qualcosa non mi torna in questa serata.


Lo fai ancora con tuo marito?
Cosa?
Be scopi ancora?
No quasi piu, mi cerca ogni tanto ma è sempre piu’ raro, e tu?
Mi cerca lui, io non ho mai voglia, trovo quasi sempre una scusa, ma ogni tanto be, devo concedermi
E con il tuo amante come va?
No no non va non lo vedo piu, era un problema unico, e una volta la moglie, e una volta la figlia, e una volta il lavoro, non si riusciva a quadrare mai. Ma secondo me insomma era ora di finirla.
Siam messe bene allora, non scopiamo con i mariti e non scopiamo con gli amanti. ahahaha
Hai ragione siamo due disastri, e si che siamo giovani, dovremmo svegliarci un po.
E quindi che fai Valeria, be si insomma io a volte mi tocco
Vieni come, dice prendendomi per mano.
Ti piacciono? Sono i miei compagni nelle serate in cui sono sola
Hai due vibratori? SI chiamano così no?
Bo non so come si chiamano, credo di si
Ma tuo marito lo sa?
Si certo me li ha regalati lui, all’inizio, quando giocavamo parecchio, ora le regalerà a qualcun'altra
Ma sei proprio convinta di questa cosa, che abbia un altra
Senti Claudia, non sono nata ieri e una donna le capisce certe cose. Vuoi provarli?
Ma non so
Guarda che ogni volta che li uso, poi li lavo e li detergo
Dai sdraiati, proviamo questo, è uno spettacolo, sentirai vibra lo appoggi sul clito e vedrai come vieni.
Ma se tornano?
Ma no stanno via un bel po. Generalmente va anche a bere una birra con gli amici, e male che vada sentiamo il cancello, e al limite, ho messo solo la chiave con un giro, non puo entrare, deve suonare per forza. Faccio io?
Sei tu l’esperta
Vuoi che te la lecchi un po prima?
Fai tu
Lo senti come vibra? Ti piace?
Si anche la tua lingua è uno spettacolo, cazzo mi piace
Lo sapevo non sai le serate che ci passo con questi cosi
Cazzo, Vale, vengo, toglilo, smettila, no continua, leccamela, no basta cazzo vengo
Come è stato?
Una sorpresa, loro e anche tu
Un bacio, poco prima che sentiamo il cancello aprirsi, suggella la nostra serata, senza mariti e senza cazzo.


Che tempo, senti come viene, dice Ele mentre sorseggia un limoncello
Si mi sa che dovrò stare attento a tornare verso casa
Luca non lo lascerai andare così, ha bevuto se lo fermano gli ritirano la patente in piu’ guarda che tempo.
Ma no tranquilla vado con calma.
Fate quel che volete io vado in bagno a prepararmi e poi vado a letto se volete vi aspetto di la

Guardo Luca, che sorride.
Ho capito bene?
Si certo, che vuoi fare?
Luca, che sta succedendo?
Niente, ci aspetta di la.
Lo guardo, scusa ma mi stai invitando ad andare a letto con tua moglie?
E con me.
Scusa?
No non con me in quel senso, con lei in quel senso e lei anche con me in quel senso. Ma non io e te in quel senso
Vero che siamo un po brilli entrambi, ma per una scopata, per quanto eccitante, non voglio perdere un amico. Mi vede un po titubante.
Paolo tranquillo ne abbiamo parlato.


L’ho invitato a cena per venerdì, a te fa piacere Luca? Così invece di andare da lui e lasciarmi sola passiamo una bella serata qui. E poi ha voluto pagare tutto lui l’altra sera, mi sembrava giusto ricambiare
Certo che mi fa piacere, e sicuramente fa piacere anche a lui.
Lo spero, non è che preferite passare una serata tra uomini vero? Vabbe tanto non è scappa, ci sarà un'altra serata per voi.
Ma no secondo me lui è contento poi tu gli piaci.
In che senso?
Come donna , sia come carattere che fisicamente.
Ma scusa te l’ha detto lui?
Be si, mi ha detto che ha passato una bella serata con te al cinema, che sei una bella persona e che sei una gran bella donna.
Ma è questo che vi dite voi uomini?
Ma dai è un modo per farmi e farti un complimento, non ha detto niente di male. E poi scusa a te non piace?
In che senso?
Nel senso che vuoi.
Si è vero anche per me è stata una bella serata, non posso dire di essermi annoiata.
Fai conto che non sia tuo marito, onestamente, Paolo ti piace?
Parli fisicamente?
Si
E’ un tipo,un tipo che si potrebbe piacermi.
Sai mi piacerebbe che quando venisse a cena, be magari potresti approfondire la conoscenza.
Luca che cosa mi stai chiedendo?
Non so, io credo che a volte hai bisogno di stare meglio,di toglierti delle soddisfazioni.
Luca sei tu la mia soddisfazione.
Si ma questa volta non posso andare a visitare qualche grotta.
Luca, io….
Non dire niente amore, io ti amo per come sei e ti voglio sapere felice.
Io sono felice, con te, per come sei tu
In alcuni casi potresti essere piu’ felice, e non negare
Silenzio da parte sua
Proviamo ti va?
Proviamo cosa?
Magari puo’ servire anche a me, non so.
Mi stai chiedendo di andare a letto con Paolo?
Dimmi solo che non ti ha sfiorato l’idea
E’ vero, ci ho pensato, ma son pensieri, pensieri che si fanno, quasi per scherzare con se stessi.
Facciamoli diventare realtà. Poi magari è lui che non ci pensa neanche.
E tu che faresti?
Anche io a letto con te e lui, non so è un idea, non so neanche come la gestiremo,cosa succederà.
Tu sei matto.
Si matto di te, magari mi fa bene, non dover durare per forza per farti felice, perché ci sarebbe lui a farti contenta in quel senso, e potrebbe funzionare, che mi sblocchi mentalmente.
Ma sei serio?
Facciamo così non ne parliamo piu’ sino a venerdì, non mettiamo di mezzo Paolo, che non ne sa niente.
Ceniamo, passiamo una bella serata poi se a te puo’ interessare questa cosa, be fammelo capire.
E di Paolo? Ci si puo’ fidare nel caso? Non è che poi esce da qui questa cosa.
Paolo è molto di piu’ di un amico, ci metto la mano sul fuoco. E stai tranquilla, nel caso, quel che succede qui rimane qui.

Luca, ma ho capito giusto? In che senso vi siete parlati?
L’hai sentita, ci aspetta a letto, io sono d’accordo. Come dire, mi farebbe piacere, e poi senti come piove dove vuoi andare.
Ma sei serio?
Almeno che mia moglie non ti piaccia, ma avevo capito che ti piacesse.
Cazzo lo sai che mi piace.
E allora non sei tu ad avere detto “Be se me lo chiede il marito chi sono io per deluderlo”
In effetti.
Va bene. Ma insomma, sai che quando sono eccitato, cioè mi escono delle parole un po pesanti.
Sii te stesso, vediamo che succede, però ancora un po che aspettiamo la troviamo che dorme.


Cala la notte, su Valeria e i suoi giocattoli.
Ormai dorme sola, il marito ha la sua camera al piano di sotto, lei dorme al piano di sopra, sola, felicemente sola. Guarda il cell, guarda un film a volte chatta con estranei, a volte gioca con i suoi amici vibranti.


Cala la notte anche sul marito, lui invece lavora, è un libero professionista e il lavoro non dorme mai, ama dire. Ma anche lui ha i suoi segreti, e Valeria ha ragione. C’è un altra che gli fa compagnia e lo soddisfa in qualche letto in affitto, e ha imparato a raccontare bugie alla moglie, a quella moglie svogliata che non l’ascolta neanche piu. Come se lui non sapesse che aveva un altro, e a quell’altro ha mandato un paio di amici a fargli capire che non era il caso di continuare. Ed ora Valeria non ha piu’ nessuno. Solo quei due giocattoli. E lui ne gode. Invece lui ha chi lo soddisfa. Che lo fa stare bene. Che lo cerca.


Cala la notte sul compagno di Claudia, che ha appena finito di scoparla, anche se lei sembrava da un'altra parte, ma a lui non interessa. Ora che ha scaricato il fisico puo’ pensare al lavoro di domani, e alla camminata che farà nel week. Non ha nessun altro con cui condividere la giornate, ma non gli importa sta bene anche da solo.


Cala la notte anche su Claudia, pensa che non è vita e cerca una via d’uscita, una fuga, così giovane e così già stanca delle sue scelte. Deve prendere una decisione, pensa mentre si sta facendo una doccia per togliere l’odore dello sperma del compagno, mentre lo sente già russare.


Cala la notte anche su Luca, Ele,Paolo. Si addormentano tutti abbracciati. Una nuova esperienza. Solo da domani capiranno se un esperienza positiva o si sveglieranno con sensi di colpa, e forse si satureranno di fretta dimenticandosi questa nottata


Finalmente siete arrivati, mi stavo addormentando.
E’ coperta da un lenzuolo, ha lasciato accesa solo la luce della abatjour posta ai piedi del comò.
E’ in penombra io e Luca ci spogliamo, mi sdraio alle sua destra Luca alla sua sinistra
Sento il calore della sua pelle, è nuda, gira la testa verso Luca, lo bacia, con una mano invece cerca il mio cazzo. Sono leggermente imbarazzato, devo ammetterlo, ma forse lo siamo tutti e tre.
E’ una situazione nuova per tutti. Bisogna far si che tutto si incastri e sia il piu naturale possibile, nessuna forzatura.
Sei un marito stupendo Luca, ti amo con tutta me stessa, sento che dice. Io intanto le accarezzo il seno e il cazzo si appoggia alla sua coscia.
Si gira verso me i nostri sguardi si incrociano, chiude gli occhi e avvicina le labbra. E’ ora di lasciarsi andare.
Il mio istinto non sbagliava, dietro a quel viso si nascondeva una donna da letto. Il letto annulla le distanze, e una volta allentati i primi timori tutto diventa sesso. Lei è aperta e ama darsi, ama farsi definire in tutti i modi, anzi è lei stessa che chiede conferma di essere una gran troia, una puttana. Luca ci prova, quando gli chiedo,Luca hai visto quando è troia tua moglie. Riesce a dire solo, si lo vedo.
Lo prende ovunque, ma dietro solo da me, non se a Luca non piace o non c’è stata occasione, lei viene piu volte, lui resiste di piu’ rispetto al solito, anzi un bel po’ di piu’ rispetto ai suoi standard. Lo rifacciamo con meno foga a metà nottata, non so chi si sveglia per prima ma lei me lo prende in bocca e non lo molla finche non sborro una seconda volta, mentre lui la scopa da dietro.

Un bacio mentre sorseggio un caffè stralunato, al fianco di Luca, lei è già pronta truccata e vestita. Passa quando vuoi sei sempre il benvenuto, per una cena o per un dopo cena. Chiaramente bacio sulle labbra. Un bacio anche a Luca, amore vado dal parrucchiere. Ci vediamo dopo.


Lo guardo, sorride.
Mi sembra sia andata bene dice.
Luca io non so cosa dire davvero.
L’hai sentita, passa quando vuoi a noi fa solo piacere.


Chi cazzo è a quest’ora, ma che ore sono cazzo.
Apro.
Che ci fai qui a quest’ora?
L’ho lasciato me ne sono andata
Scusa?
Me ne sono andata e non so dove andare, mi fai entrare?
E’ bagnata fradicia.
Prometto che mi fermo un paio di giorni e non do fastidio.
Trema e piange.
Entra, ma sei venuta a piedi?
No è che non cera posto qui sotto e non ho un ombrello
Fatti una doccia ti preparo i tè caldo.
Esce nuda dal bagno, gli porgo un pigiama dei miei.
Scusa sei l’unica persona di cui mi fido.
Non scusarti.
Andiamo a dormire, domani parliamo con calma.
Ho bisogno di una cosa
Dimmi
Un abbraccio
La prendo per mano e l’accompagno a letto, la spoglio, mi spoglio, e nudi ci abbracciamo.
Lei piange e non smette piu di stringermi
Io non sono mai stato cosi felice di abbracciare qualcuna


TRE MESI DOPO

Claudia non se n ‘è piu andata vive da me. Siamo una coppia? Non lo so, stiamo bene e viviamo alla giornata. Nessuno dei due obbliga l’altro/a a fare o non fare cose.
Ha cambiato lavoro, ha cambiato pettinatura è serena, ed è bellissima.

Valeria viene spesso a trovarci, si è separata, suo marito è andato a vivere con la nuova amante. Ora vive sola ha preso un cane, esce spesso con noi, a volte dorme da noi.

Lavoro sempre con Luca, e un altro paio di volta ho dormito con loro. Lui è notevolmente migliorato da quel punto di vista. Ele non lo tradisce piu’ con nessuno tranne che con me quando entrambi mi invitano a cena. Luca mi ha confidato che una notte Ele vorrebbe passarla sola con me, ma ancora non l’abbiamo fatto

Passavo i week ad ammazzarmi di seghe, ora ho una vita che è un casino di letti e di situazioni quasi al limite del porno.
Finche tutto va come deve andare, e tutti siamo felici, chi me lo fa fare di cambiare.
E poi tutto quello che succede in casa… rimane in casa.
Anche io avrei voluto una vita incasinata come la tua, ora mi spiego il modo di scrivere, all'inizio mi stavo un po' rincoglionendo ma alla fine sono riuscito a capire puntualmente chi raccontava o pensava.
Il casino nella tua vita c'è ancora?
 
Anche io avrei voluto una vita incasinata come la tua, ora mi spiego il modo di scrivere, all'inizio mi stavo un po' rincoglionendo ma alla fine sono riuscito a capire puntualmente chi raccontava o pensava.
Il casino nella tua vita c'è ancora?
Anche io avrei voluto una vita incasinata come la tua, ora mi spiego il modo di scrivere, all'inizio mi stavo un po' rincoglionendo ma alla fine sono riuscito a capire puntualmente chi raccontava o pensava.
Il casino nella tua vita c'è ancora?
Felice che ti sia ritrovato, mi hanno fatto notare che è un po complicato saltare da un paragrafo all'altro vedrò di migliorare. La vita è una cosa cosa meravigliosa e va vissuta sempre e molto spesso ti fa regali che neanche ti aspetti.
Grazie ancora
 
T​
Piacere Paolo.
Ciao piacere Luca. Quindi anche tu in questo manicomio?
Si in effetti non me hanno parlato benissimo, ma ci questo è.
Da quale filiale arrivi?
Sud Milano.
Be allora qui sei in paradiso rispetto a quella da dove arrivi, credo, avete un capo struttura che dicono sia arrogante e antipatico.
Non dirlo a me è grazie a lui che son qui.
Dai vediamo di rendere meno pesante di quel che è la tua permanenza qui, quanto devi stare?
Bo per me è una vasca arrivare fino qui, spero il meno possibile.
Ok, il lavoro lo conosci, gira che ti rigira è sempre lo stesso. In settimana ti hanno messo il PC nuovo, siediti lì, siamo io e te in questo ufficio, se hai bisogno di qualcosa chiedi pure.
A dire il vero, pensandoci bene, son già fortunato ad avere ancora un lavoro, visto che mi son scopato la compagna del capostruttura, come lo chiama il mio nuovo collega. Un coglione che pensa 20 ore al giorno al lavoro, mentre la compagna pensa 20 ore al giorno ai cazzi, e a quanto pare, voci di corridoio, non sono l’unico che ha usufruito delle sue grazie. Solo che qualche ruffiano ha fatto la spia, e le voci di corridoio sono arrivate al coglione che ha pensato bene, non avendo prove del fatto compiuto, visto che ovviamente sia io che la compagna abbiamo negato tutto, ha comunque deciso di allontanarmi il piu’ lontano possibile da lei.
Non volendo fare la figura del cornuto nei confronti del titolare, dovendo spiegare il perché di un mio eventuale licenziamento, ha potuto, con la scusa di motivi organizzativi, spostarmi in un'altra struttura. Non credo che la sua situazione di cornuto sia cambiata di molto, solo che la compagna si sarà presa un nuovo cazzo per passare il tempo, mentre a me tocca fare una vasca infinita di km per arrivare sin qui.
Ti giro le foto della merce arrivata, ero giu’ in magazzino e le ho scattate per te, inutile andare in due.
Grazie. Cazzo e questa figa chi è una di quelle che ti scopi extra?
Già sapevo che era sua moglie, l’avevo intravista un paio di volte nella foto del portafoglio nella pausa caffè.
Che foto ti ho girato? No cavolo è mia moglie, scusa, l’ho allegata alle foto della merce arrivata oggi
Complimenti, una gran bella figa
Hei è mia moglie
Guarda che è un complimento, non un offesa
In effetti hai ragione, si è un complimento, grazie.
Onestamente non è ne bella ne brutta, ne grassa ne magra, ne alta ne bassa, potrebbe essere quasi una donna insignificante, se non fosse per quel viso, e quel viso, merita un approfondimento perché quei visi io li riconosco.
Dove sei finito?
Al vivavoce dell’auto sento la sua voce dopo quel richiamo formale e dopo essere stato cacciato dal mio vecchio luogo di lavoro
Ah ma sei ancora viva, tu che fine hai fatto non io, io lo sai dove sono, dove mi ha sbattuto il cornuto del tuo compagno.
Si ma abiti ancora da queste parti potresti farti sentire ogni tanto
Si con il cane da guardia che ti controlla
No adesso ha un po allentato la presa, pensa che son riuscita a fargli credere che erano solo voce messe in giro dagli invidiosi di lui.
E il cornuto ci ha creduto con tutte le scarpe?
Be ancora qualche dubbio ce l’ha, ma insomma un po di libertà l’ho ripresa
Quindi ti sei rimessa a scopare in magazzino?
Piantala, no come faccio cazzo. Avrei una voglia che non ti dico. Tu invece mi hai già sostituita?
Ma lascia son finito in un buco di cesso, quasi tutti uomini tranne due donne che lascia stare, fossero anche le ultime due sulla faccia della terra, mi ammazzerei di seghe.
Allora dobbiamo organizzare che dici?
Io son sempre libero lo sai, per una bella scopata, ma non voglio casini con il coglione.
Va bene lasciami organizzare qualcosa, quando son tranquilla ti chiamo
Bacio
Bacio
Che fai in questo ponte? Casa?
Vado con mia moglie in montagna sopra Bergamo, ha una casa avuta in eredità, insomma andiamo la e ci rilassiamo.
Be con una donna del genere so io come ti rilassi, fai bene, tienila stretta.
Lo vedo che arrossisce un po, i complimenti alla moglie gli fanno piacere. Non è stupido, lo sa anche lui che non è miss mondo, certo è innamorato, ma non cieco. Forse sono il primo che si complimenta per la bellezza di lei. Lo so sono un po stronzo, ma in fondo in fondo, è comunque un opera di bene che sto facendo.
Mandami qualche foto, se ti va, così magari anche un amante del mare come me si innamora della montagna.
Ok, vediamo
Io invece non riesco ad organizzare niente, un ponte di nulla facente, qualche porno, un paio di seghe e nient’altro. Guardo facebook del mio collega e di riflesso quello di sua moglie. Continuo a credere che sotto quei vestiti insipidi si nasconda una donna calda, e fisso quel viso. Non mi meraviglierei se il collega fosse cornuto. Ma chi se la scopa una cosi. Mi ritrovo a masturbami guardandola.
Mi arrivano le foto, alla fine me le manda, montagne, vallate, e che cazzo, che coglioni
Che bei posti! scrivo mentendo, visto che non mi frega un cazzo, ma foto di voi?
No dai te le faccio vedere in ufficio, non mi va di mandarle in giro, comunque dovresti vederli dal vivo questi posti, sai come ti rilassi. Magari ti do qualche indirizzo di qualche albergo o B&B
Ok ringrazio con mille faccine, ma vaffanculo penso.
Vado in palestra a rilassarmi un po, mi scarico. Osservo qualche bel culetto visto che si mettono in posa apposta. Non venite a dirmi che non mettono quei leggins apposta per non farsi notare, tanto non ci credo.
Settimana prossima va via due giorni, va a fare un paio di rifugi e dorme in altura. Se vuoi ci vediamo ma devo portare un amica, è sposata e di lei si fida.
E che cazzo facciamo usciamo a bere qualcosa e poi tornate a casa? Io ho voglia si scoparti, se devo bere una birra esco con un paio di amici.
Ho detto che è sposata non che è una santa.
Che cazzo mi stai proponendo una cosa a tre? Ma cos’è piu’ troia di te?
Cazzo così mi offendi
Perché ti ho chiamato troia o perché ho osato solo pensare che è piu’ troia di te?
Vaccanculo stronzo.
Dai non dirmi che hai solo queste foto di tua moglie? Possibile che una così bella donna non la fotografi anche in pose piu carine. Sembra quasi che la fotografi da svogliato. Fosse mia moglie non smetterei di scattare anche in pose piu’ sexy, senza offendere, e guarda che son solo complimenti, anche per guardarla quando non c’è e magari farmi una bella sega. E’ proprio vero che chi non ha il pane non ha i denti.
Mi sento uno stronzo, mi vien quasi da ridere, ma lui ci crede, lo vedo dal suo viso e dalle risposte.
Davvero? Sai a me Eleonora piace, ma so che in confronto a certe donne non spicca per bellezza. E poi li eravamo in montagna faceva freddo, non potevo certo farle un servizio fotografico.
Quanto è che lavoriamo insieme in questo buco di cesso? Tre mesi? Non siamo mai usciti a bere una birra.
Se ti va facciamo così, usciamo una sera mi mostri qualche foto carina di tua moglie, senza esagerare, ma insomma un po piu carina di queste e poi vedo se confermare la mia opinione, cioè che è una bella donna, o dirti che hai ragione tu, che tua moglie non spicca. E guarda che sarò onesto nei giudizi.
Non fraintendere, a me piace, se no non la sposavo, ma non sono fesso. Insomma quando passa nessuno si gira a guardarla, ecco.
E a te piacerebbe?
Cosa?
Che si girassero a guardarla.
Ma credo di si a chi non piacerebbe sapere che la propria donna sia notata, anche per un po come dire, di autocompiacimento.
Allora ti va?
Cosa?
Una birra, una serata tra uomini e tua moglie in foto.
Ci devo pensare, non l’ho mai fatto
Non hai mai bevuto una birra con un collega?
Lo sai cosa voglio dire.
Va bene pensaci, per me si puo’ fare anche una birra senza tua moglie. Sei l’unico che mi sta simpatico in questo cesso, se ti va possiamo solo uscire a bere.
Ok va bene ti dico.
Ciao amore, si metti pure su la cena, arrivo ho fatto un po di straordinario e c’è traffico.
Ci penso, eccome se ci penso. Ma perché è così interessato a mia moglie, che scopo ha.
E’ un bel ragazzo, non dico che puo’ avere chi vuole, ma insomma ha fisico, va in palestra, è molto carino, eppure gli interessa mia moglie. O mi sta prendendo in giro, o davvero gli piace, e la cosa mi fa vivere una sensazione nuova, non dico che mi eccita, ma è nettamente è una nuova situazione.
Sto stronzo chi cazzo si crede di essere. E’ vero che quando scopiamo mi chiama spesso troia e la cosa mi eccita, ma non è che al telefono puo’ trattarmi così. Stronzo arrogante. Però ho voglia di lui, mi fa morire quel suo modo di fare. Non avevo pensato ad una cosa a tre, pensavo di uscire con Valeria, lei copriva me e io coprivo lei, lei con il suo extra e io con lui. Ma a tre. Mi ecciterebbe? E a Valeria come lo dico? Ma no dai il suo cazzo lo voglio tutto per me. Faccio una doccia, magari mi schiarisco le idee ho ancora un paio di settimane per pensarci, vediamo cosa dici Valeria.
Come è andata la giornata?
Bene dai in ufficio c’è da diventare matti. A te invece?.
Si guarda questi bambini mi fanno impazzire. A proposito, venerdì esco con le colleghe, è il compleanno di Anna, ti scoccia ?Avevi in mente qualcosa?
No magari esco anche io a bere una birra con il collega sai quello nuovo, mi sa che è spesso solo e mi ha chiesto se volevo uscire a bere una birra con lui.
Mi sembra una buona idea, non bere troppo però sai che non reggi l’alcool.
Mentre mangio sto già pensando quali foto mostrargli o se scattarne delle nuove. Ho molte foto di lei dalle piu caste alle piu sexy in intimo, nuda, sia perché mi piace scattarle e sia perché a lei piace essere fotografata, ma certo non gli mostrerò quelle, ma qualcosa di vedo e non vedo magari si.
Mi ascolti amore, sei pensieroso.
Scusami il lavoro, dimmi.
No dicevo che avevo voglia di andare al cinema a vedere quel film di cui fanno tanto la pubblicità, che dici? Ci andiamo?
Certo, quando esce?
Ci vorrà ancora un po, ma mi piacerebbe vederlo, dico solo stiamo attenti a non farcelo scappare.
Quindi organizzo?
Penso che anche se esco a bermi qualcosa è sempre meglio che stare a casa, e poi son curioso di conoscere Valeria, vista piu’ volte sui social, amica di Claudia, ma mai conosciuta personalmente. Molto carina, almeno dalle foto, e anche lei con delle conoscenze extra matrimonio, da quel che mi racconta Claudia.
Claudia è succube del suo posto di lavoro, del suo compagno e della sua voglia di cazzo. Appoggiata in quell’ufficio perché compagna di lui, non dico che non sappia lavorare, anzi, ma anche se lavorasse per dieci rimarrebbe la “paraculata” del responsabile, quindi il pensiero comune è che lavora in quel posto sicuramente non per meriti ma per raccomandazione. Invece il suo lavoro lo sa fare, e anche bene, lavora piu degli altri per dimostrare di valere. A me non è mai fregato niente, e onestamente mi è sembrata subito simpatica. Non lavoravamo a stretto contatto ma ci scambiavamo delle informazioni e dei passaggi operativi. Una sera mi ha portato dei fascicoli e mi ha detto che eravamo rimasti soli in ufficio, che avrei dovuto chiudere io perché se ne stava andando anche lei. E siccome tra i mille difetti che ho so leggere nei visi e tra le parole delle persone, soprattutto in certi casi, a me è sembrato subito che volesse approfondire la conoscenza, con me e il mio cazzo. Ed in effetti avevo ragione
Ma non ti eri offesa?
Dai scemo, cosa faccio organizzo?
Ma la tua amica?
Non so ancora cosa dirle, sicuramente devo andarla a prendere, farmi vedere da suo marito, perché poi il mio compagno glielo chiederà, e dovrò poi riportarla a casa, e andare direttamente a casa perché il cane da guardia di mia suocera, che vive sotto di noi, che suocera non è visto che non sono sposata, riferirà l’ora in cui son rientrata . Magari riesce ad organizzare anche lei con il suo extra, e il problema non si pone,usciamo insieme poi lei va con lui io con te e ci si ritrova quando abbiamo finito, se invece così non fosse, vediamo. Io ho voglia di uscire son sola per una sera, usciamo con lei, male che vada ci rivediamo e beviamo qualcosa.
Ok organizza, quando?
Tra due settimane sperando non piova o ci sia burrasca in alta quota altrimenti mi sa che non va.
Dai va bene.
Ok ti aggiorno
Bacio
Bacio
Eleonora è stata l’unica donna della mia vita, io invece per lei non sono stato il primo. A me è piaciuta subito, lei era single in quel momento. Giocava a pallavolo con mia sorella, spesso le accompagnavo a casa, quando non aveva la macchina. Una sera mia sorella non è andata perché malata, io comunque sono andato a vedere la partita. Le ho chiesto se le serviva un passaggio, mi ha risposto che aveva l’auto, ma se volevo potevamo bere qualcosa insieme. E da li ci siamo visti un po piu’ spesso prima da amici e poi fidanzati e sposati. Per me è bellissima, anche se la bellezza di una donna la misuri anche dal carattere e da come ci stai insieme. Ecco io ci sto bene.
Abbiamo fatto bene a venire da me, ho comprato le birre, e siamo tranquilli. Mi hai sorpreso stamattina quando mi hai detto che avevi qualche foto da mostrarmi. Meglio che qui dove volevi andare? Accendo la tv, ti piace qualche sport? Vuoi qualcosa da mangiare, patatine? Scaldo una pizza, ti va?
Ma si dai, vada per la pizza, accendi pure la tv,vedi se c’è della pallavolo a me piace la pallavolo.
Ti piace la pallavolo o i culetti delle giocatrici?
No dai non è per quello.
Dai Luca, cazzo siamo tra uomini, lasciati un po andare.
Si be in effetti non posso dire di non guardarli, ma mi piace proprio come sport.
Ok, dai beviamo questa birra, brindiamo a noi, e Luca, grazie. Per cosa? Ancora devi vederle le foto, magari non ti piacciono.
No Luca non per le foto, puoi anche non mostrarmele, ma per questi quasi quattro mesi, sarei impazzito se non ci fossi stato tu. Davvero. Tu sei un amico, con la A maiuscola per come la vedo io, e se mai avrai bisogno di me chiedi pure. Sei una bella persona. E puoi fidarti di me.
Paolo mi fai arrossire, dai mangiamo beviamo poi ti mostro Eleonora, voglio proprio avere una tua opinione.
Guardiamo un po di sport in tv, parliamo di lavoro chiaramente, parliamo anche di lui e sua moglie, mi chiede se ho una compagna o se sono mai stato innamorato.
Ci sediamo sul divano, e mi porge un tablet. Apre una cartella.
Sicuro chiedo?
Sicuro vai.
Ho cercato di selezionarle un po, credo le migliori soft, fammi sapere che ne pensi.
Vale tutto, posso esprimermi come voglio? Rimane tutto tra noi.
Certo vai dimmi che ne pensi senza filtri
Inizio a scorrere le foto, le guardo attentamente
Mi soffermo su ogni foto, guardo i dettagli, questa donna ha il suo perché.
Continuo a credere che non mostri completamente il suo potenziale sessuale ma che in fondo in fondo ci sa fare, e secondo me a letto deve essere una pantera. Foto in intimo, anche se non si vede gran che, foto estive con vestitini. Una è spettacolare, di schiena allo specchio, solo con mutandine e si sta struccando o truccando
Be mi aspettavo qualche commento, ma stai in silenzio. Non ti piace?
Sorrido, posso mostrarti che effetto mi fa tua moglie?
Fa una faccia curiosa, non capisce.
Be siamo tra uomini.
Mi alzo abbasso la tuta e vede il mio cazzo quasi duro. Sento che tossisce, forse la birra gli va di traverso.
Che dici mi piace tua moglie
Be si direi di si
Posso farti qualche domanda?
Vai
Come ha al figa si depila?
Si è quasi sempre liscia
Splendida chissà che leccate ci fai
Com’è a letto Ele, ci sa fare?
Prende un po di tempo
E’ troppo personale?, mi hai detto che potevo dire tutto.
No stavo pensando alla risposta.
Si ci sa fare sicuramente piu di me, credo. Posso dirti una cosa che spero rimanga tra noi Paolo
Non dirmi che stai eccitando nel vedere il mio cazzo.
Ahahaah ride, no no tranquillo, no quello che voglio dirti è che, be io non duro molto quando faccio sesso con Ele e credo che lei non sia del tutto soddisfatta, ecco. E’ la prima volta che lo dico a qualcuno.
Spengo il tablet e lo metto da parte. Lo guardo negli occhi.
Grazie di nuovo Luca
Per cosa?
Per questa confessione, quasi mi commuove. E dico serialmente, come ho detto per me sei un amico, un vero amico. Ho mille difetti, ma davvero non tradirei mai un amico, per quello ne ho pochi, e tu sei uno di quelli. Secondo me al giorno d’oggi ci sono dei rimedi, che so, se ne parli con il medico, magari delle pastiglie, o ci sono dei metodi di sesso soft all’inizio per durare di piu’ come ad esempio dare piacere prima a lei con la lingua e le dita. Non so ma credo dovresti approfondire l’argomento.
Non le guardi piu? Mi chiede.
Be abbiamo interrotto la magia, ma se ti va ci sarà un'altra occasione, magari con foto un po piu’ spinte. Che dici?
Ci penso, Paolo, ci penso.
La serata è passata, mi ringrazia per le birre e la pizza. Io ringrazio lui per tutto
Mi siedo sul divano, che serata è stata, non so ma ho una gran voglia di segarmi, di segarmi Ele, apro face e guardo le sue foto candide, e per la seconda volta mi sego su di lei.
La serata con Valeria e Claudia, non va come doveva andare, nel senso che non ho fatto sesso. Abbiamo bevuto, abbiamo riso delle nostre “scopate extra” perché anche Valeria è una che ci da dentro, mentre mi sono ricreduto un po su Claudia, forse non è così troia come dicevano. Tutto sommato una bella serata in compagnia di due belle ragazze, ma l’extra di Valeria quelle sera non poteva e in tre per ora non se ne parla, giustamente, non che questa Valeria va a letto con uno sconosciuto. Ma mai dire mai io mi ci butterei su entrambe.
Lo rifacciamo?
La domanda mi coglie in contropiede.
Cosa Luca.
Una serata di birra tra colleghi, e buoni amici
Per un amico sempre, ci mancherebbe.
Porto anche il tablet?
Che domanda, lo sai che mi eccita Ele
Ho notato ho visto il tuo cazzo
Certe cose non si possono nascondere
Ti porto foto un po hard, e…. non te lo dico neanche.
Tranquillo, tutto cio’ che succede in casa mia rimane in casa mia
Mi piacerebbe te la segassi, mi piacerebbero parole pesanti.
Be se me lo chiede il marito chi sono io per deluderlo, però voglio un regalo.
Dimmi
Devi portarmi un paio di mutandine di Ele, usate. Ce l’avrai un portabiancheria, ecco prendi un paio di mutandine e portamele.
Cazzo sei un porco.
E’ un si?
Certo che è un si
Ciao Claudia come stai? Bella serata settimana scorsa.
Si molto, anche se non abbiamo concluso ho così una voglia di te.
Tranquilla ci sarà un altro occasione spero.
Stai tornando dal lavoro?
Si e tu?
Io sto andando a fare la spesa.
Che c’è ti sento un po giu’
Si solite menate con lui, la suocera, il lavoro insomma il solito
Hai bisogno di scaricarti un po
Non dirmelo, lo so.
Vedi di organizzare qualcosa dai
Si ci penso io, intanto ti ho fatto un regalo
Un regalo, sai che li odio
Non ti preoccupare questo ti piacerà
Ok grazie allora
Mi ringrazierai poi.
TI lascio sono arrivata al super e ho i minuti contati
Bacio
Bacio
Mentre guido ripenso alla prima volta con Claudia, c’erano già stati degli sguardi, ma era la compagna del capo. Ma come ho detto certi visi io li riconosco.
“Aspetta allora che vengo anche io, salvo due file, mando un email, chiudo metto l’allarme e usciamo insieme.
Va bene dice, mentre si siede sul bordo della scrivania al mio fianco.
Dov’è il tuo compagno?
Uff che palle sempre a lui stai a pensare, comunque è una riunione a due ore d’auto da qui.
Spengo il pc, giro la sedia verso di lei,
Quindi abbiamo tutto il tempo che vogliamo dico accarezzandole una coscia.
Lei appoggia un piede sul mio cazzo.
Hai qualche idea di come potemmo trascorrere questo tempo?
La prima volta l’ho scopata li in ufficio, scomodo ma maledettamente eccitante, sembrava un film.
Mi viene ancora il cazzo duro solo al pensiero
Non mi hai poi piu’ detto come è andata la serata con il tuo collega. E’ simpatico anche fuori dal lavoro?
Si una sorpresa, davvero. Appena arrivato l’ho giudicato male, ma è corretto, onesto, un po scorbutico a volte, ma pane al pane e vino al vino.
Be allora è davvero un ragazzo speciale, se è riuscito a far parlare te e a farti uscire. Mi fa piacere che ti sei fatto un amico, vi rivedrete?
Si lunedì mattina al lavoro
No intendevo se uscirete ancora?
Ci spero a me non dispiacerebbe.
E a te la serata per il compleanno di Anna?
Bella divertente, niente di che ma dai una pizza, e abbiamo riso un po, poi come sempre si va a parlare di lavoro.
Sapesse che gli ho portato le sue foto, che mi ha eccitato mostrarla ad un altro uomo, che quest’altro uomo mi ha mostrato il suo cazzo duro per lei, sapesse che lo rifarò, che la mostrerò nuda in intimo sexy, magari anche qualche foto in cui me lo prende in bocca, qualche video, sapesse che gli porterò un paio di sue mutandine usate, e che spero che lui la chiami nei modi piu osceni e si seghi su di lei. Faccio questi pensieri mentre corro, come d’abitudine due volte la settimana prima di cena.
Sapesse che oltre alla pizza alle risate, alla cena c’è stato altro. C’è stato un cameriere che non mi staccato gli occhi tutta la sera, e io ho ricambiato. Sapesse che avrei voluto scoparlo, con tutta me stessa. Sapesse che mi ha appoggiato il suo cazzo sulla spalla quando ha portato la pizza. Sapesse che quando sono andata in bagno speravo mi seguisse, speravo mi chiedesse di aspettarlo alla chiusura, o non so cos’altro. Sapesse quanto volevo quell’uomo mai visto e mai rivedrò. Non è successo, non è successo niente, altre volte è successo ma non questa volta. Questa volta son tornata a casa e mi son data piacere da sola, pensando a quel cameriere mulatto, e al suo cazzo sulla mia spalla.
Ciao disturbo?
SI, cioè no cioè chi sei?
Allora la mia voce non ti ha conquistato, peccato
Valeria, sei Valeria.
Esatto.
Ma il mio numero? Che scemo vero te l’ho dato per, si insomma se volevi propormi le polizze. Non hai perso tempo, però guarda non è il momento. Davvero.
Intanto devi farti perdonare perché non hai memorizzato il mio numero, potrei sentirmi offesa, e poi non è per le polizze, tranquillo, non voglio venderti niente, ma regalarti qualcosa
Regalarmi qualcosa?
Domani sono dalle tue parti verso le 16.00, sei a casa?
Dalle mie parti dove a casa o lavoro? Ci sono quasi 40 km di differenza
Non sei tanto sveglio oggi vero, ho chiesto se sei a casa.
Giusto, be sono al lavoro ma potrei prendere un permesso, se ne vale la pena.
Tu fatti trovare in casa, e poi mi saprai dire se ne vale la pena.
Luca riesci a coprirmi devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male non mi sento bene.
E certo con tutte quelle schifezze che ti mangi ci credo
Be io non ho a casa la moglie che mi prepara da mangiare, mi arrangio
Vai pure tranquillo, si vede della faccia che non stai bene, però dillo al capo, digli pure che ti copro io
Grazie ti devo un favore.
Capo non mi sento bene, mi vien da vomitare,devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male, ho parlato con Luca, vado a casa a sdraiarmi un po, domani ci sono, ne sono convinto.
Si vai, tranquillo, non sei mai mancato, se Luca ti ha detto che ti copre per me nessun problema.
Grazie a domani
Ok
Mi piace toccarmi quando son sola, mi ha detto che fa tardi al lavoro che il collega si è sentito poco bene
Quando è stata l’ultima volta?
Al mare questa estate, si l mare in Liguria
Lo specchio davanti a me riflette le gambe piegate e la mia mano nelle mia mutandine
Non ricordo neanche come si chiamava ma non importa, ricordo come mi ha scopata
Quella coppia con i due figli. Lei era decisamente più bella di me, senza alcun dubbio, e lui un uomo che poteva pretendere altro. Ma ho visto come mi guardava, come mi sorrideva. Abbiamo fatto amicizia tra famiglie. Stesso albergo, stessa spiaggia, e quando l’ultimo giorno non so per quale casualità, sua moglie è andata a Sanremo con i figli in treno e Luca è andato a vedere non so quali grotte in zona, era palese che si finisse a letto a scopare.
Due dita entrano, con l’altra mano mi lavoro il clito
Ho portato la moglie in stazione, voleva andare a vedere Sanremo con i ragazzi, io ho del lavoro da sbrigare domani si rientra e devo finire di produrre dei documenti, e tu sola? Mi domanda mentre sorseggiamo un caffè al bar dell’hotel.
Luca è andato a visitare le grotte di Toirano. Io soffro un po nei luoghi chiusi, ma onestamente non avevo voglia di andarci, preferisco il mare e la spiaggia, lui invece ci teneva, e ogni tanto fa bene un pomeriggio liberi.
Quindi soli tutti e due. Mi dice sorridendo.
Si rispondo, peccato che tu debba lavorare
Da me o da te mi chiede senza indugi.
Dovrei sentirmi offesa, rispondere ma per chi mi hai preso, neanche ti conosco. Ma avevo voglia di una scopata fatta bene e speravo durasse piu’ dei cinque minuti soliti di Luca.
Da me rispondo, le donne hanno un olfatto particolare e si accorgerebbe che un'altra donna è nella sua camera. Dammi dieci minuti
Mi ha trovata pronta, seminuda sul letto. SI è spogliato senza dire una parola. Quel che ho visto mi è piaciuto. Mi ha baciata, accarezzata prima di dare inizio all’atto vero e proprio. E man mano che prendeva confidenza diventava piu’ “maschio” e piu volgare nei termini. Mi ha offesa e usata, il suo cazzo ogni buco, ogni termine colpiva nel segno mi appagava. E soprattutto non veniva piu.
La figa si riempie di umore, le dita sanno che fare è un rito usuale, so come darmi piacere pensando alle persone che cui ho scopato e oggi ho pensato a lui a quanto mi ha fatto godere con quel suo modo di fare.
Ripenso al mio seno pieno del suo seme, e d’istinto una mano me lo accarezzo anche ora.
E’ stato splendido, cazzo che scopata
Piaciuto mi chiede? Non volevo offenderti, ma sai quando sono eccitato.
E’ stato tutto perfetto rispondo, meglio di come immaginassi.
Se mia moglie fosse come te a letto, sei splendida.
Non ho risposto, ma l’ho pensato anche io, se anche mio marito fosse come te a letto, sarebbe l’uomo perfetto, ma le persone perfette non esistono, e mi ti tengo Luca con i suoi mille pregi, e questo difetto, che colmo ogni tanto con qualche scopata extra, quando ne sento il bisogno.
Ci rivedremo? Mi chiede. Siamo comunque ad un paio di ore di macchina, ogni tanto ci si potrebbe vedere, per scaricarci un po.
No rispondo io. E’ stato bello ma finisce qui.
Ok, allora grazie del bel pomeriggio.
Grazie a te rispondo.
Le mutandine sono piene dei miei umori, così come le mie dita, son venuta pensando a quest’estate.
Mi ci vuole una doccia, tra poco arriva Luca.
Sei elegante sul lavoro, sei molto bella
Grazie, devo far bella figura e l’apparenza aiuta, anche se dipende molto da chi devi incontrare.
Un caffè?
Si ci sta, ti scoccia se uso il tuo bagno, è tutto il giorno che la tengo
No vai pure
Esce dal bagno senza i pantaloni, solo la camicia che copre appena il linguine
Rimango un attimo a bocca aperta
Che c’è non ti piaccio? Dice avvicinandosi
E’ molto di piu’ di piacermi, ma…
Non dirmi che non te lo aspettavi, non amo le commedie, credevi davvero che passassi per un caffè?
Ci speravo a dire il vero, ma sai com’è
Fammelo vedere tu com’è, dov’è la camera da letto
Prima di sdraiarsi, si toglie la camicia la piega.
Sai devo tornare a casa e mi aspetta un marito.
Chissà quante ne hai portate su questo letto, dice leccandomi un capezzolo…
Non quante ne avrei sperate dico accarezzandole la figa
Mi bacia la pancia, vedo un tatuaggio sulla natica
Prendo una gamba e la faccio passare sopra me e inizio a e leccarle la figa
Ho appena fatto la pipì dice.
E’ piu’ saporita rispondo e lecco tutto quel che riesco
Lei si prende in bocca il mio cazzo.
La sdraio e la scopo da dietro, è fatta veramente bene
Dopo un po mi gira lei, mi fa sdraiare e sale sopra me, le accarezzo i seno mentre il mio cazzo scivola nella sua figa, inizia ad andare su e giu. Il seno è sodo, si muove a malapena, ha un gran bel fisico
Sento che geme, continua porco mi dice, non fermarti adesso, continua a scoparmi
Ora è lei sotto, spingo fin dove arrivo. Si così dice, non fermarti ti prego, fammi godere, ti piace scoparmi vero, dimmi che ti piace. Geme , parla. Dopo quasi quaranta minuti di sesso continuo prendiamo fiato. Cazzo sei un animale da letto.
Dipende molto anche dalla partner rispondo e tu sei molto collaborativa.
Vuoi venire? Non ho piu’ molto tempo
Mi piacerebbe che mi facessi venire con la bocca
Speravo me lo chiedessi
Un pompino ad arte, senza fretta, ci sa fare, finche sborro, copiosamente. Un po in bocca, un po in faccia.
Ho tempo per sciacquarmi e per una sigaretta, se si puo’ fumare qui?
Si certo.
Il mio extra è sparito, un sacco di menate, famiglia, lavoro, figli, certo che voi maschi siete una palla al piede. Un fonte di problemi infiniti. Ma forse si è solo stancato.
Mi spiace
Ma no tranquillo, eravamo arrivati al capolinea.
Devo dire a Claudia che aveva ragione
Su cosa?
Su di te
Cioè?
Mi ha detto che a letto ci sapevi fare e devo darle ragione
Claudia sa che sei venuta qui
Si certo, che amica sarei se fossi venuta di nascosto, anzi me l’ha proposto lei.
Ecco il regalo che mi ha fatto, penso tra me e me
Si riveste, mi bacia, magari lo rifacciamo, dice.
Volentieri, quando vuoi dico salutando
Oggi son riuscita a vendere una bella assicurazione, pratica chiusa. Ogni tanto anche il lavoro da delle soddisfazioni. Quando vuoi ci vediamo, ti offro da bere
So che vuol dire, è passata da Paolo,e si è divertita.
Non manda mai messaggi espliciti, sia per il mio compagno sia per suo marito.
Mentre guido penso alla mia vita.
Lavoro che non gratifica, mi piace molto, ma sono sola contro tutti. Prima almeno c’era Paolo a sostenermi ora neanche lui. Passo per la paraculata del responsabile, ma se è vero che ha fatto il mio nome, mi ha assunto il proprietario, e il mio lavoro lo so fare, altrimenti sarei già stata licenziata. Passo anche per la puttana dell’azienda, visto quello che è successo con Paolo. Ma il fatto è che l’ho fatto solo con lui, e le voci si sono moltiplichiate. E poi c’è il mio compagno, due palle. Con il suo lavoro e sua mamma. Se solo avessi un altro posto dove andare.
Porto io le birre stasera, non stare a comprarle.
No Luca sei mio ospite, e poi tu porti già Ele, pizza e birra come un mese fa o vuoi altro?
No va bene così
E il regalo, hai già provveduto?
No ma tranquillo lo trovo, prima di uscire guardo nel cestello delle cose da lavare, il bucato di solito lo fa al sabato,quindi domani, stasera sarà bello pieno, avrò l’imbarazzo della scelta
Mi accomando non prendere un paio di perizomi stretti, voglio un paio di mutandine, se le trovi, e non farti problemi se sono sporche, anzi
Cazzo ma che porco sei
Hai detto bene un porco
Mi son sempre piaciuti i sapori forti, amo annusare e a volte leccare le mutandine sporche. Quel misto di profumo, di umori, di urina crea un mix per me un mix che mi fa morire.
La prima volta è successo con un amica di mamma, una bella donna, mi guardava con quell’aria che poi ho capito che aria fosse, e forse da li ho iniziato a capire i visi delle donne.
Uscendo da camera mia ho salutato mamma e l’amica e ho detto a mamma che andavo a fare una doccia.
L’amica in questione mi ha chiesto se faceva in tempo a fare la pipì.
Quando sono entrato ho trovato le sue mutandine appoggiate sul bidè.
Cazzo che ricordo, per me era una novità, quel pizzo, quel ricamo, quel perizoma nero, ho iniziato ad annusarle. Erano profumate, le ho leccate e mi sono masturbato.
Quelle mutandine le ho ancora.
Amore ti ricordi che stasera non mangio a casa? Vado da Paolo.
Si tranquillo, non sono ancora così anziana, me lo hai detto l’altro ieri. Risponde al messaggio con una serie di sorrisini
Lo so che non sei anziana, devi diventare anziana con me, quindi non avere fretta, serie di cuoricini
Lo amo? Si da morire
E’ un uomo spettacolare, sotto tutti i puniti di vista. Mi ha sempre considerata la sua regina. Ama fotografarmi ovunque e fare video anche in certe situazioni, dice che sono bellissima, io so che non è vero, ma ai suoi occhi è verissimo. Non so magari poi se le riguarda, magari si masturba guardandomi, quando ho chiesto mi ha solo detto che ama riguardarle. E a me va bene così.
Ho avuto due ragazzi prima di lui, ma niente di serio, in età piu’ o meno giovanile. Il fidanzamento non è stato lungo, lo desideravo come lui desiderava me. Lo conoscevo da tanto, tramite sua sorella, e mi è sempre piaciuto come ragazzo. Certo anche da fidanzati sapevo di questa sua precocità sessuale, ma speravo che una volta sposati, una volta fatta l’abitudine a me e al mio corpo, si sarebbe un po calmato.
Ho iniziato a tradirlo dopo il matrimonio, ogni tanto ho bisogno di una scopata fatta bene, che duri un po e che faccia godere anche me. Ma devono crearsi le situazioni, persone che non conosco, e che non vedrò mai piu’. Prendo le mie precauzioni, non voglio correre rischi, non cerco relazioni o amanti, è brutto dirlo, cerco solo un bel cazzo per una sera.
E’ ora di divertirci?
Si direi, le due birre ce le siamo fatte, la pizza non era male, ora ci sta un po di sesso che dici?
Ti ricordi cosa mi hai promesso?
Si certo, una bella sega su tua moglie, e parole pesanti. Ma molto dipende da cio’ che mi fai vedere.
Si avvicina con il tablet prima apri questa cartella “foto”, poi con calma apri questa “video”
Sicuro Luca?
Sicuro, posso chiederti se nel caso mi eccitassi nel sentirti dire certe cose, mi segassi anche io?
Rimango un po interdetto, insomma son cose che si fanno da ragazzini, tra amici alle prime esperienze.
Se non vuoi nessun problema Paolo, tranquillo
Ma che dici, siamo qui con tua moglie e non puoi segartela? Dai basta che stai un po distante per me nessun problema. Anzi un problema c’è.
Cioè?
Be il regalo
Cazzo è vero, eccole spero siano di tuo gradimento
Mi passa un sacchetto, lo apro con calma, son bianche con fiorellini.
Piacciono?
Bellissime
Me le appoggio sul viso. Dammi un secondo dico
Parlami ti prego, risponde
Usa un profumo che sa di vaniglia, sento anche un po come un sapore di limone non so forse il sapone intimo che usa.
Si sulla vaniglia hai ragione
Le giro, non sono molto sporche, usa sicuramente il salva slip, ma un po di sapore di urina c’è.
Sembra che stai commentando un reliquia preziosa
E lo è, annuso la parte dove di solito si appoggia la figa
Devo togliermi la tuta, il cazzo inizia a gonfiarsi
Lecco la parte in cui un po di urina ha bagnato, e la cappella ha un sussulto.
Cosa non darei per leccare la figa di Ele appena ha urinato
Non chiamarla per nome, usa altri termini
Mi metto la mutandina sul cazzo e inizio a segarmi aprendo la cartella “foto”
Cazzo Luca che grandissima figa
Le foto sono piu’ o meno esplicite, in intimo, nuda, mentre si veste,
Mi soffermo sul primo piano della figa
Alla troia piace farsi fotografare vero?
Si molto
Guarda qui che vacca, quel culo glielo sfonderei tutto
Mamma mia ma guardala qui, a novanta, non l’hai impalata, una troia così va scopata senza se e senza ma
Mi sto eccitando e anche Luca e a cazzo in mano
Ha due belle mammelle, le avevo notate anche l’altra volta, sai perché le chiamo mammelle?
No dimmi
Perché tua moglie è una vacca lo sai?
Continua Paolo ti prego
Me la devi far conoscere questa puttana, dico mentre apro il file video, e parte il primo che riprende lei con il cazzo di Luca in bocca
Cazzo guarda che pompinara, si vede che è ingorda di cazzo, guarda non lo molla un attimo
Questa ti fa cornuto Luca, questa è una gran bella troia, te l’ho sempre detto, mi spiace per te ma sei cornuto
In un video si sta toccando, Luca riprende, penso che lui sia già venuto mentre girava questo video, e lei finiva da sola.
Guarda che figa accogliente, chissà quanti cazzi son passati da questa figa, secondo me ne prende parecchi sta troia, è un affamata di cazzo.
Andiamo avanti per un po, lui viene molto prima di me, e dopo un po vengo anche io sborro
Passo un po di carta igienica a Luca, vado in bagno a sciacquarmi, poi porto un asciugamano pulito a lui e gli dico di farsi un bidè.
Apro ancora due birre
Ritorna sorridendo
Allora, come è stata?
Una bella esperienza risponde
Non la conosco neanche, sai che quelle cose che dicevo era per eccitazione, non è vero che sei cornuto, lo sai vero? Però una cosa vera l’ho detta, è una gran bella donna.
Lo so e te l’ho chiesto io di esagerare e mi è piaciuto, se per te va bene domani.
Domani cosa?
Non la vuoi conoscere? Domani siamo al centro commerciale, sai quello vicino a dove lavoriamo e andiamo ogni tanto a mangiare? Ecco noi ci andiamo li tutti i sabati pomeriggio, facciamo un po di spesa, giriamo un po.
Dici sul serio?
Non ho detto che te la devi scopare, non fraintendere, sei un amico, anzi sei l’amico, e mi piacerebbe conoscessi mia moglie. Tutto qui. Comunque noi verso le tre andiamo a bere un caffè, sai al bar che c’è al piano superiore?
Si.
Ecco siamo li verso le tre.
Ok ci sarò, ah Luca
Tranquillo, lo so, quel che succede qui rimane qui, di te mi fido.
Le mutandine?
Tienile, se ti fa piacere, è un regalo.
Il regalo piu’ bello mai ricevuto, stai attento a tornare.
Ciao a domani
Per fortuna che ogni tanto esce, va a giocare a padel dice. Non mi stupirei se va a farsi anche lui qualche scopata extra. Non è che posso pretendere, non posso predicare bene e razzolare male, come si suol dire occhio non vede cuore non duole. Sistemo quattro cose e decido cosa fare.
Sotto la doccia ripenso alla scopata con Paolo, una bella sorpresa, strana anche Claudia, che come piacere da amica mi ha chiesto se mi andava di scopare con il suo amante. Mi ha detto che era meglio con me che con un estranea, visto che lei non riusciva piu’ a ritagliarsi lo spazio. Mi spiace un po è una brava ragazza, ma quel suo compagno, che è amico di mio marito, è un coglione a 360 gradi. Continuo a dirle di lasciarlo. Comunque Paolo scopa alla grande, e se Claudia ha bisogno di un altro favore, non ha che da chiedere.
L’ho conosciuta in quanto i nostri mariti si frequentavano, anzi mio marito e il suo compagno.
Si è creata subito una bella armonia, un amicizia sana fatta anche di piccoli segreti da condividere e di reciproche coperture per quanto riguarda alcune scappatelle.
Mi sdraio apro il terzo cassetto del comodino e prendo i due vibratori che ho, e pensando un po a Paolo un po a Claudia, mi do piacere.
Eccomi, eccovi, scusate un po di traffico
Finalmente conosco l’uomo che ha fatto uscire di casa l’orso di mio marito
Paolo lei è Eleonora
Piacere e io finalmente conosco la donna che fa felice il mio collega, nonché unico amico in quel manicomio
Il profumo di vaniglia mi invade, lo sento benissimo, e mi vengono in mente le mutandine che ho leccato e sborrato. Chissà che intimo porta adesso. Scaccio questi pensieri.
Beviamo qualcosa? Un caffè? Poi vi lascio so che dovete fare compere e la spesa, io compro due cose e torno a casa.
E’ piu’ carina dal vivo, non è molto alta, sa truccarsi bene e far risaltare quel viso, quel viso che ancora una volta non mi convince.
Ci sediamo, è di compagnia, ha un bel sorriso, mi trovo a studiarla mentre la osservo.
Dopo qualche parola convenevole, Luca dice: amore già che sei con Paolo, vado un attimo in bagno e vedo se in quel negozio delle scarpe c’è meno gente, ti scoccia?
Ma no vai pure
Quindi lavori con i bambini mi sembra mi abbia detto Luca
Si in un asilo
Ti piace?
Molto è quello che ho sempre desiderato. I bambini mi piacciono molto, e a breve spero di averne uno o una nostra, sono i genitori che mi fanno incazzare.
Si so di cosa parli, avevo anche io a che fare con dei bimbi, allenavo una squadra di calcio a tempo perso, ho smesso per colpa dei genitori.
Ha belle labbra, le rivedo con in bocca il cazzo di Luca.
Dopo un quarto d’ora torna Luca, con un paio do scarpe nuove.
Mi alzo, ringrazio, abbraccio Luca e lo saluto “ci vediamo lunedì”, do la mano a lei, che si avvicina e mi bacia sulla guancia. Cazzo quel profumo mi fa sussultare il cazzo.
Ciao dove sei?
Come sempre sto andando a far la spesa, ho i miei dieci minuti d’aria
Ho voglia di vederti Claudia, ah grazie per il regalo
Piaciuto?
Mi piacerebbe rifarlo con te lo sai, ma Valeria è molto carina.
Domani ho una mezz’ora non so se riesco a venire da te, ma forse se ti liberi, devo passare dall’ufficio a finire un lavoro. Non è che posso stare tre ore, e il lavoro devo finirlo davvero. Son sola, però è un po un casino, nel senso che dobbiamo vederci prima, devi salire nella mia auto, nel bagagliaio, sai che all’esterno del fabbricato ci son le telecamere. E lui magari lunedì le guarda.
Entriamo in magazzino con l’auto, tu esci e se ti va, be lo facciamo, come la prima volta in ufficio.
Capisce il mio silenzio
Lascia stare Paolo, lo so è un casino, sarà per un'altra volta.
Hei non ho detto di no, stavo pensando a cosa ho da fare domani, ma sicuramente niente di meglio che una bella scopata. La mattina?
Si, ci vediamo al posteggio del mc verso le 08.00 va bene?
Va benissimo.
Grazie Paolo
Grazie a te Claudia
Bel tipo Paolo, son contenta che ti sei fatto un buon amico
Si mi ci trovo bene è a posto e poi è solo credo, quindi mi fa anche piacere fargli compagnia
Potresti invitarlo a cena da noi qualche sera invece che andare tu sempre da lui.
Si si puo’ fare, glielo chiederò.
O se è proprio solo, proponigli se vuole venire al cinema con noi settimana prossima quando esce quel film che ti avevo chiesto.
Ah è uscito, quindi settimana prossima, venerdì o sabato.
Facciamo sabato sera che dici.
Ok io glielo chiedo, non so se verrà, sai magari crede di fare il terzo incomodo.
Ma no non siamo mica due fidanzatini che hanno bisogno di privacy, tu prova a chiederlo, se dice di no pace.
Ok
Mi vien quasi da ridere, cazzo si sta scomodi nel tuo bagagliaio, ho dolori dappertutto
Ma se abbiamo fatto si e no due kilometri
Ah si mi sembrava di essere stato chiuso qui dentro due ore
Dai sei un lamentoso
Devi far in modo che ne valga la pena
Fammi finire quel che devo fare, e prometto che son tutta tua.
Sei molto sexy con la tuta
Stronzo, che dovevo fare, uscivo per venire qui dovevo mettere autoreggenti e tacchi a spillo?
Son seduto di fronte a lei la vedo lavorare
Togliti la parte sopra della tuta
Se la toglie senza dire niente e va avanti a lavorare, si alza, fotocopia, scanner, email, ecc
Togliti i pantaloni
Continua a non dire niente, si toglie le scarpe da tennis, toglie la tuta e rimette le scarpe e continua a lavorare
Lo sai che sei bella Claudia?
Sorride
SI rialza, altre fotocopie
Ha un intimo nero, non sexy, ma carino
Vado a prendere un caffè dico ne vuoi uno?
Si grazie portamelo
Ritorno con il caffè
Glielo appoggio sulla scrivania
Quanto ti manca chiedo
Dieci minuti ho finito, questa settimana sono malate in due e non son riuscita mettermi a pari
Sempre a fare il lavoro di due o tre persone, persone che ti parlano alle spalle
Lo sai che son fatta così
Le slaccio il reggiseno, lei stacca le mani dalla tastiera, e se lo lasci sfilare
Ritorno davanti mentre sorseggio il caffè le osservo il seno
Ti piace quel che vedi?
Mi è sempre piaciuto lo sai, sin dal primo momento che ho messo piede qui
Ti manca un po questo posto?
No il posto no, mi manchi tu
Si toglie le mutandine e me le lancia, come piacciono a te dice.
Sono senza salva slip e un po umide
Non hai dimenticato allora
Non ti dimentico Paolo, è questo il guaio
Spegne tutto, viene verso di me, si inginocchia, mi abbassa i pantaloni e me lo prende in bocca.
La scopo li appoggiata alla scrivania prima di schiena, poi girata seduta mentre l’abbraccio, come la prima volta non è comodissimo, ma è bellissimo.
Non ho molto tempo dice.
Aumento i colpi, la stringo e vengo
Chissà quando risuccederà
Facciamolo succedere dico
Mi scarica in un vicolo, poco distante dalla mia auto.
Neanche mi saluta, mentre tornavamo, dal bagagliaio, l’ho sentita piangere
Pronto, si ciao Luca, ma che voce. Sto arrivano tranquillo, sono a due o tre km da casa tua il navigatore mi ha fatto fare un strada strana.
Non stai bene? Cavolo mi spiace, quindi niente cinema, dai torno a casa
No ma dai, ma sei sicuro? Ma lei che dice?
Lo so che ti fidi sia di me che ti lei ci mancherebbe, ma è tua moglie, va al cinema con un quasi estraneo.
Dai vengo li e decidiamo
Ciao malato come stai?
Che combini sembri mio nonno di 80 anni.
Non me al sento davvero, ho i brividi, lei ci tiene a vedere questo film al cinema, tu sei venuto fon qui ti sei sparato 50 km. Dai andate voi due
Mi sembra una situazione strana, ma non possiamo aspettare qualche giorno
E’ l’ultimo week che è fuori nelle sale, poi bisogna cercarlo in giro
Lei dov’è?
E’ di la che si prepara ha fatto le stesse scenate tue poi si è convinta, però se a te non va
Stronzo a me va si, dico. Va bene promesso che mi comporto bene.
E’ una donna intelligente, di cultura, certo piu’ della mia. Capisco perché Luca si è innamorato di lei. Ti fa stare bene, sa come approcciarsi alle persone e come non rendere mai un dialogo monotono
Stiamo mangiando un un fast, in questi centri dove c’è il cinema e anche negozi e da mangiare.
Si è vestita con cura e truccata. Mi chiedo se ha cambiato qualcosa nel caso ci fosse stato anche il marito, o se ha fatto tutto per me. Chissà che pensieri ha lei, ma non siamo a disagio, anzi.
Mi sarei girato ad osservarla se non la conoscessi? Forse no, come dice Luca, ma ora la prospettiva è cambiata. L’ho vista nuda, fare sesso, ho le sue mutandone a casa, il suo profumo mi eccita, insomma in parole povere, me la scoperei volentieri
Siamo seduti l’uno di fianco all’altro, so che guarderemo un film tra il drammatico e il thriller, ma niente di piu’. Dopo poco dall’inizio mi prende la mano sopra il bracciolo, subito dopo la toglie, mi chiede scusa, al cinema lei è abituata e tenere la mano di Luca, la rasserena.
Gliela riprendo, e la rimetto nella mia, nessun problema dico io, se ti fa piacere e ti rasserena. Sorride, e la lascia dov’è nella mia.
Non sto così male, un po di influenza e niente piu. Allora perché non sono andato? Ho visto lo sguardo di mia moglie quando le ho presentato Paolo. E’ uno sguardo che ormai conosco. So che Paolo le piace. Come sapevo gli piaceva quel tipo al mare questa estate, in Liguria e quando ho sentito che la moglie e i figli lo lasciavano solo un pomeriggio, io mi sono inventato la gita alle grotte. Cosa ha fatto? Ha scopato? Sicuramente si, anche se non ho la certezza. A me noni interessa. So solo che lei si merita ogni tanto qualcosa di piu’ di quel che io posso darle a letto. Non me lo dirà mai, ma lo capisco. Quindi ho deciso di farli uscire insieme. Vedere cosa puo’ succedere. E poi onestamente, mi eccitava tremendamente l’idea.
Be è stata una bella serata che dici? Piaciuto il film?
Si anche se non ho capito il finale.
Mi fermo sotto casa sua.
Grazie di tutto Paolo, però mi ha dato fastidio che hai pagato tutto tu.
Sono un uomo vecchio stampo se così si puo’ dire, anche se sono solo un trentenne, e so che non si usa piu’, la parità dei sessi, ecc, ecc ma davvero mi ha fatto piacere, e poi son sempre solo, e tu ti prestata ad uscire con me anche senza Luca.
Guarda che non sono stata obbligata se non ne avevo voglia non ci venivo. Sono stata bene, però per ricambiare tieniti libero venerdì prossimo, vieni a cena da noi. E non osare portare qualcosa.
Va bene, grazie Eleonora.
Ele gli amici mi chiamano Ele
Grazie Ele, fammi sapere come sta Luca
Certo
Bacio sulla guancia, buona notte.
Ciao finalmente, ho preparato qualcosa di veloce, niente di che, lo sai che non sono una cuoca.
Tranquilla Valeria, l’importante era uscire di casa un oretta, per fortuna tuo marito ha invitato il mio compagno a questa cosa.
Si si è fissato con il padel, stasera credo mancasse uno, mi ha detto che sarebbe venuto il tuo compagno e ho preso la palla al balzo, gli ho chiesto di portarti qui a farmi compagnia.
Anche se visto la frequenza con cui esce, secondo me a volte è il padel e a volte sono scopate.
Ahahahah sei matta Valeria
Allora l’hai rivisto Paolo?
Si settimana scorsa, in ufficio
In ufficio? È tornato a lavorare da te?
Ma no in ufficio, abbiamo fatto l’amore, è stato bellissimo come la prima volta.
Si è molto bravo a scopare devo ammetterlo. Scusa Claudia, non volevo farti ingelosire
Ma no te l’ho chiesto io, nessun problema. E poi è solo una scopata, o no?
Per me si, ma per te credo di no, se un po ti conosco, un po ne sei innamorata, o sbaglio?
Non lo so, no forse non sbagli, ma non vorrei confonderlo con il fatto che non sto bene dove sto e con lui ci sto bene, non so se sia amore.
Ma perché non cambi vita, sei giovane, non sei sposata, non puoi vivere una vita così
Ci sto pensando Valeria, ci sto pensando.
Dai vieni che mangiamo sul divano intanto guardiamo un film.
Si ma non mettere qualcosa di drammatico che stasera ho la lacrima facile.
Ho portato perlomeno il dolce, mi sembrava il minimo. Non so cosa si porta, non credo che nessuno mi abbia mai invitato a cena, tranne qualche panino e una birra con amici.
Va bene, anche se ti avevo chiesto di non portare niente, il dolce lo accetto, è un mio punto debole.
Schiaccio l’occhio a Luca per la dritta
Hai tagliato i capelli Ele?
Si, me lo ha proposto Luca, dice che sto meglio, ma per lui sto sempre bene. Vero amore?
Ha ragione Luca, stai bene, è un taglio che ti dona
Grazie, i complimenti fan sempre piacere
Allora iniziamo? Porto in tavola?
Si direi di si, dice Luca
Buon appetito aggiungo
Allora Paolo mi dici come hai fatto a far uscire questo orso di casa, di cosa parlate quando siete soli soletti davanti a due belle birre?
Di quanto ti piace succhiare un bel cazzo, mi verrebbe da dire, o di quanto a tuo marito ecciti sentirti chiamare troia, o vacca, invece rispondo: ma niente parliamo di sport, mi ha detto che gli piace la pallavolo, che vi siete conosciuti così.
Si vero, tramite sua sorella, ma lui aveva già adocchiato me e io lui. Mi è piaciuto da subito.
Non mi avete detto invece voi come è andata la serata al cinema, senza di me.
Ma sinceramente ne io ne lui abbiamo capito il finale, quando uscirà su qualche piattaforma amore lo riguardiamo insieme e vediamo se tu lo capisci.
La serata prosegue, tra risa, battute, lei spesso mi prende la mano sopra il tavolo, se si gira a parlare con me, magari per riferirmi qualcosa di come era impacciato Luca da giovane, ai primi appuntamenti.
Luca sta al gioco, si schermisce, ma ride.
Inizia a fare caldo, io, vestito abbastanza elegante, tolgo il maglione rimango in camicia, anche Luca si mette comodo, e Ele si slaccia qualche bottone di troppo, e si intravede il reggiseno.
Chiedo se posso fumare una sigaretta, e lei dice di si ma sul balcone.
Usciamo io e lei, Luca inizia a sparecchiare e dice che prepara il caffè e l’ammazza caffè.
Mi fai fare due tiri, chiede
Fumi?
No ma che vuol dire, ogni tanto bisogna provare qualcosa di diverso non trovi?
Le passo la sigaretta, fa due tiri e tossisce, si appoggia a me, il profumo di vanigliati misto al fumo mi invade.
Ridiamo come due matti, arriva anche Luca, guardiamo fuori dal balcone, non che ci sia molto da vedere, anche il cielo è coperto, ma lei è in mezzo a noi, e ci cinge i fianchi. La testa appoggiata alla spalla di Luca. Siamo bene.
Chi interrompe quel momento è la pioggia, che inizia a cadere senza preavviso.
Rientriamo di corsa ridendo, cena bagnata cena fortunata, dice Luca.
Non so perché ma qualcosa non mi torna in questa serata.
Lo fai ancora con tuo marito?
Cosa?
Be scopi ancora?
No quasi piu, mi cerca ogni tanto ma è sempre piu’ raro, e tu?
Mi cerca lui, io non ho mai voglia, trovo quasi sempre una scusa, ma ogni tanto be, devo concedermi
E con il tuo amante come va?
No no non va non lo vedo piu, era un problema unico, e una volta la moglie, e una volta la figlia, e una volta il lavoro, non si riusciva a quadrare mai. Ma secondo me insomma era ora di finirla.
Siam messe bene allora, non scopiamo con i mariti e non scopiamo con gli amanti. ahahaha
Hai ragione siamo due disastri, e si che siamo giovani, dovremmo svegliarci un po.
E quindi che fai Valeria, be si insomma io a volte mi tocco
Vieni come, dice prendendomi per mano.
Ti piacciono? Sono i miei compagni nelle serate in cui sono sola
Hai due vibratori? SI chiamano così no?
Bo non so come si chiamano, credo di si
Ma tuo marito lo sa?
Si certo me li ha regalati lui, all’inizio, quando giocavamo parecchio, ora le regalerà a qualcun'altra
Ma sei proprio convinta di questa cosa, che abbia un altra
Senti Claudia, non sono nata ieri e una donna le capisce certe cose. Vuoi provarli?
Ma non so
Guarda che ogni volta che li uso, poi li lavo e li detergo
Dai sdraiati, proviamo questo, è uno spettacolo, sentirai vibra lo appoggi sul clito e vedrai come vieni.
Ma se tornano?
Ma no stanno via un bel po. Generalmente va anche a bere una birra con gli amici, e male che vada sentiamo il cancello, e al limite, ho messo solo la chiave con un giro, non puo entrare, deve suonare per forza. Faccio io?
Sei tu l’esperta
Vuoi che te la lecchi un po prima?
Fai tu
Lo senti come vibra? Ti piace?
Si anche la tua lingua è uno spettacolo, cazzo mi piace
Lo sapevo non sai le serate che ci passo con questi cosi
Cazzo, Vale, vengo, toglilo, smettila, no continua, leccamela, no basta cazzo vengo
Come è stato?
Una sorpresa, loro e anche tu
Un bacio, poco prima che sentiamo il cancello aprirsi, suggella la nostra serata, senza mariti e senza cazzo.
Che tempo, senti come viene, dice Ele mentre sorseggia un limoncello
Si mi sa che dovrò stare attento a tornare verso casa
Luca non lo lascerai andare così, ha bevuto se lo fermano gli ritirano la patente in piu’ guarda che tempo.
Ma no tranquilla vado con calma.
Fate quel che volete io vado in bagno a prepararmi e poi vado a letto se volete vi aspetto di la
Guardo Luca, che sorride.
Ho capito bene?
Si certo, che vuoi fare?
Luca, che sta succedendo?
Niente, ci aspetta di la.
Lo guardo, scusa ma mi stai invitando ad andare a letto con tua moglie?
E con me.
Scusa?
No non con me in quel senso, con lei in quel senso e lei anche con me in quel senso. Ma non io e te in quel senso
Vero che siamo un po brilli entrambi, ma per una scopata, per quanto eccitante, non voglio perdere un amico. Mi vede un po titubante.
Paolo tranquillo ne abbiamo parlato.
L’ho invitato a cena per venerdì, a te fa piacere Luca? Così invece di andare da lui e lasciarmi sola passiamo una bella serata qui. E poi ha voluto pagare tutto lui l’altra sera, mi sembrava giusto ricambiare
Certo che mi fa piacere, e sicuramente fa piacere anche a lui.
Lo spero, non è che preferite passare una serata tra uomini vero? Vabbe tanto non è scappa, ci sarà un'altra serata per voi.
Ma no secondo me lui è contento poi tu gli piaci.
In che senso?
Come donna , sia come carattere che fisicamente.
Ma scusa te l’ha detto lui?
Be si, mi ha detto che ha passato una bella serata con te al cinema, che sei una bella persona e che sei una gran bella donna.
Ma è questo che vi dite voi uomini?
Ma dai è un modo per farmi e farti un complimento, non ha detto niente di male. E poi scusa a te non piace?
In che senso?
Nel senso che vuoi.
Si è vero anche per me è stata una bella serata, non posso dire di essermi annoiata.
Fai conto che non sia tuo marito, onestamente, Paolo ti piace?
Parli fisicamente?
Si
E’ un tipo,un tipo che si potrebbe piacermi.
Sai mi piacerebbe che quando venisse a cena, be magari potresti approfondire la conoscenza.
Luca che cosa mi stai chiedendo?
Non so, io credo che a volte hai bisogno di stare meglio,di toglierti delle soddisfazioni.
Luca sei tu la mia soddisfazione.
Si ma questa volta non posso andare a visitare qualche grotta.
Luca, io….
Non dire niente amore, io ti amo per come sei e ti voglio sapere felice.
Io sono felice, con te, per come sei tu
In alcuni casi potresti essere piu’ felice, e non negare
Silenzio da parte sua
Proviamo ti va?
Proviamo cosa?
Magari puo’ servire anche a me, non so.
Mi stai chiedendo di andare a letto con Paolo?
Dimmi solo che non ti ha sfiorato l’idea
E’ vero, ci ho pensato, ma son pensieri, pensieri che si fanno, quasi per scherzare con se stessi.
Facciamoli diventare realtà. Poi magari è lui che non ci pensa neanche.
E tu che faresti?
Anche io a letto con te e lui, non so è un idea, non so neanche come la gestiremo,cosa succederà.
Tu sei matto.
Si matto di te, magari mi fa bene, non dover durare per forza per farti felice, perché ci sarebbe lui a farti contenta in quel senso, e potrebbe funzionare, che mi sblocchi mentalmente.
Ma sei serio?
Facciamo così non ne parliamo piu’ sino a venerdì, non mettiamo di mezzo Paolo, che non ne sa niente.
Ceniamo, passiamo una bella serata poi se a te puo’ interessare questa cosa, be fammelo capire.
E di Paolo? Ci si puo’ fidare nel caso? Non è che poi esce da qui questa cosa.
Paolo è molto di piu’ di un amico, ci metto la mano sul fuoco. E stai tranquilla, nel caso, quel che succede qui rimane qui.
Luca, ma ho capito giusto? In che senso vi siete parlati?
L’hai sentita, ci aspetta a letto, io sono d’accordo. Come dire, mi farebbe piacere, e poi senti come piove dove vuoi andare.
Ma sei serio?
Almeno che mia moglie non ti piaccia, ma avevo capito che ti piacesse.
Cazzo lo sai che mi piace.
E allora non sei tu ad avere detto “Be se me lo chiede il marito chi sono io per deluderlo”
In effetti.
Va bene. Ma insomma, sai che quando sono eccitato, cioè mi escono delle parole un po pesanti.
Sii te stesso, vediamo che succede, però ancora un po che aspettiamo la troviamo che dorme.
Cala la notte, su Valeria e i suoi giocattoli.
Ormai dorme sola, il marito ha la sua camera al piano di sotto, lei dorme al piano di sopra, sola, felicemente sola. Guarda il cell, guarda un film a volte chatta con estranei, a volte gioca con i suoi amici vibranti.
Cala la notte anche sul marito, lui invece lavora, è un libero professionista e il lavoro non dorme mai, ama dire. Ma anche lui ha i suoi segreti, e Valeria ha ragione. C’è un altra che gli fa compagnia e lo soddisfa in qualche letto in affitto, e ha imparato a raccontare bugie alla moglie, a quella moglie svogliata che non l’ascolta neanche piu. Come se lui non sapesse che aveva un altro, e a quell’altro ha mandato un paio di amici a fargli capire che non era il caso di continuare. Ed ora Valeria non ha piu’ nessuno. Solo quei due giocattoli. E lui ne gode. Invece lui ha chi lo soddisfa. Che lo fa stare bene. Che lo cerca.
Cala la notte sul compagno di Claudia, che ha appena finito di scoparla, anche se lei sembrava da un'altra parte, ma a lui non interessa. Ora che ha scaricato il fisico puo’ pensare al lavoro di domani, e alla camminata che farà nel week. Non ha nessun altro con cui condividere la giornate, ma non gli importa sta bene anche da solo.
Cala la notte anche su Claudia, pensa che non è vita e cerca una via d’uscita, una fuga, così giovane e così già stanca delle sue scelte. Deve prendere una decisione, pensa mentre si sta facendo una doccia per togliere l’odore dello sperma del compagno, mentre lo sente già russare.
Cala la notte anche su Luca, Ele,Paolo. Si addormentano tutti abbracciati. Una nuova esperienza. Solo da domani capiranno se un esperienza positiva o si sveglieranno con sensi di colpa, e forse si satureranno di fretta dimenticandosi questa nottata
Finalmente siete arrivati, mi stavo addormentando.
E’ coperta da un lenzuolo, ha lasciato accesa solo la luce della abatjour posta ai piedi del comò.
E’ in penombra io e Luca ci spogliamo, mi sdraio alle sua destra Luca alla sua sinistra
Sento il calore della sua pelle, è nuda, gira la testa verso Luca, lo bacia, con una mano invece cerca il mio cazzo. Sono leggermente imbarazzato, devo ammetterlo, ma forse lo siamo tutti e tre.
E’ una situazione nuova per tutti. Bisogna far si che tutto si incastri e sia il piu naturale possibile, nessuna forzatura.
Sei un marito stupendo Luca, ti amo con tutta me stessa, sento che dice. Io intanto le accarezzo il seno e il cazzo si appoggia alla sua coscia.
Si gira verso me i nostri sguardi si incrociano, chiude gli occhi e avvicina le labbra. E’ ora di lasciarsi andare.
Il mio istinto non sbagliava, dietro a quel viso si nascondeva una donna da letto. Il letto annulla le distanze, e una volta allentati i primi timori tutto diventa sesso. Lei è aperta e ama darsi, ama farsi definire in tutti i modi, anzi è lei stessa che chiede conferma di essere una gran troia, una puttana. Luca ci prova, quando gli chiedo,Luca hai visto quando è troia tua moglie. Riesce a dire solo, si lo vedo.
Lo prende ovunque, ma dietro solo da me, non se a Luca non piace o non c’è stata occasione, lei viene piu volte, lui resiste di piu’ rispetto al solito, anzi un bel po’ di piu’ rispetto ai suoi standard. Lo rifacciamo con meno foga a metà nottata, non so chi si sveglia per prima ma lei me lo prende in bocca e non lo molla finche non sborro una seconda volta, mentre lui la scopa da dietro.
Un bacio mentre sorseggio un caffè stralunato, al fianco di Luca, lei è già pronta truccata e vestita. Passa quando vuoi sei sempre il benvenuto, per una cena o per un dopo cena. Chiaramente bacio sulle labbra. Un bacio anche a Luca, amore vado dal parrucchiere. Ci vediamo dopo.
Lo guardo, sorride.
Mi sembra sia andata bene dice.
Luca io non so cosa dire davvero.
L’hai sentita, passa quando vuoi a noi fa solo piacere.
Chi cazzo è a quest’ora, ma che ore sono cazzo.
Apro.
Che ci fai qui a quest’ora?
L’ho lasciato me ne sono andata
Scusa?
Me ne sono andata e non so dove andare, mi fai entrare?
E’ bagnata fradicia.
Prometto che mi fermo un paio di giorni e non do fastidio.
Trema e piange.
Entra, ma sei venuta a piedi?
No è che non cera posto qui sotto e non ho un ombrello
Fatti una doccia ti preparo i tè caldo.
Esce nuda dal bagno, gli porgo un pigiama dei miei.
Scusa sei l’unica persona di cui mi fido.
Non scusarti.
Andiamo a dormire, domani parliamo con calma.
Ho bisogno di una cosa
Dimmi
Un abbraccio
La prendo per mano e l’accompagno a letto, la spoglio, mi spoglio, e nudi ci abbracciamo.
Lei piange e non smette piu di stringermi
Io non sono mai stato cosi felice di abbracciare qualcuna
TRE MESI DOPO
Claudia non se n ‘è piu andata vive da me. Siamo una coppia? Non lo so, stiamo bene e viviamo alla giornata. Nessuno dei due obbliga l’altro/a a fare o non fare cose.
Ha cambiato lavoro, ha cambiato pettinatura è serena, ed è bellissima.
Valeria viene spesso a trovarci, si è separata, suo marito è andato a vivere con la nuova amante. Ora vive sola ha preso un cane, esce spesso con noi, a volte dorme da noi.
Lavoro sempre con Luca, e un altro paio di volta ho dormito con loro. Lui è notevolmente migliorato da quel punto di vista. Ele non lo tradisce piu’ con nessuno tranne che con me quando entrambi mi invitano a cena. Luca mi ha confidato che una notte Ele vorrebbe passarla sola con me, ma ancora non l’abbiamo fatto
Passavo i week ad ammazzarmi di seghe, ora ho una vita che è un casino di letti e di situazioni quasi al limite del porno.
Finche tutto va come deve andare, e tutti siamo felici, chi me lo fa fare di cambiare.
E poi tutto quello che succede in casa… rimane in casa.
 
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