Esperienza reale L'estate che mi ha cambiato la vita

Marceexp24

"Level 1"
Messaggi
25
Punteggio reazione
139
Punti
28
Salve a tutti sono marco e quella che sto per raccontarvi è l'estate che mi ha cambiato la vita. Premessa avevo da poco compiuto 18 anni e non avevo mai avuto esperienze con il sesso. I fatti risalgono a qualche anno fa verso fine giugno e coinvolgono me, mia madre e non in prima persona mio padre. Mia madre a quel tempo aveva 47 anni, sin da quando ricordi, è sempre stata una donna curata del suo aspetto, non troppo alta una quarta di seno che nonostante l'eta stava ancora abbastanza su e un culo non troppo sodo. Arriviamo adesso al racconto, quella sera non ricordo perché non uscii (per fortuna) ma quando restavo a casa di solito dopo cena io e mia madre ci mettevamo in salone a vedere qualche film o serie tv metre mio padre andava a mettersi sul letto. Lei come sempre stesa sul divano e io sulla poltrona accanto. Lei dato la serata estiva aveva una vestaglia e io come sempre in pantaloncino e maglietta. Ad un certo punto lei si gira mentre è sul divano ed intravedo che non indossa biancheria e devo dire che ho iniziato ad eccitarmi. Credo che notò anche lei la mia eccitazione dato che il volume del mio pantaloncino era aumentato. Lei non dice nulla ma noto che ad un certo punto chiude gli occhi come per addormentarsi cosa strana per lei dato che non si appisola mai durante un film. Vedendola dormire inizio a masturbarmi ma noto che lei si muove cercando sempre più di allargare le gambe per farmi vedere il paradiso. Inizio a pensare che stia facendo tutto ciò per farmi sfogare così mi viene una malsana idea. Decido che devo immortalare quello che stavo facendo e fare un video con il cellulare posizionandomi all'altezza della sua faccia sperando sempre che non apra gli occhi. Inizio a toccarmi lentamente e aumento il ritmo sempre più fino a che non vengo sulla sua faccia emettendo anche dei gemiti. Lei che forse non si aspettava che mi sarei spinto fino a quel punto apre gli occhi, io mi rimetto tutto dentro i pantaloni aspettandomi uno schiaffo o un rimprovero ma nulla. Anzi si alza va in bagno, penso a ripulirsi, e va a mettersi a letto. In tutto questo io rimasi in salone sperando che non dica niente mio padre...
Continua
 
Parte 2

Devo dire che quello che accadde mi colpì molto e non nascondo che cercavo sempre di evitare mia madre, ma non si poteva fare sempre. Basti pensare che quando cenavamo eravamo tutti seduti a tavola e cercavo di non incrociare mai lo sguardo di mia madre, proprio per evitare imbarazzi che potevano insospettire mio padre. Dovevo risolvere quella situazione, non si poteva andare avanti così e essendo alle prime armi con le donne decisi di parlarne con il mio migliore amico facendo prima promettergli che non ne avrebbe parlato con nessuno. Devo dire che il suo consiglio fu eccellente; lui mi disse che era una cosa strana ma che se lei non ne aveva fatta parola con mio padre voleva dire solo due cose:
1 nemmeno lei come me sapeva come affrontare la situazione
2 la cosa gli era piaciuta
Dovevo riuscire a parlarle ma non era una conversazione che si poteva fare in due minuti, quindi dovevo aspettare che mio padre non fosse in casa per un bel po di tempo. L'occasione arrivo la settimana dopo dato che mio padre doveva vedersi per una cena con dei colleghi e che quindi quel pomeriggio e la sera saremo rimasti da soli io e mia madre. Decisi di uscire e comprare una bottiglia di vino e sfruttare l'alcool per scioglerci un pò e per cercare di avviare la conversazione. Dopo i primi bicchieri di vino dissi a mia madre se avesse fatto parola con mio padre di quello successo l'altro giorno sul divano. Lei arrossì e fece no con la testa, allora le chiesi se quella notte stava facendo finta di dormire per farmi eccitare e segare. Lei annuì e si scusò dicendomi che vedendo la mia erezione si era sentita di nuovo bella come un tempo dato che era riuscita a suscitare qualcosa in un uomo. Io rimasi impietrito, non mi aspettavo di certo che lei si scusasse con me, anzi pensavo il contrario. Ma quello che mi fece rimanere di sasso e il fatto che mia madre scoppiò in lacrime dicendomi che mio padre ormai non la toccava più da anni e che la faceva sentire trascurata. Io non potevo rimanere estraneo a tutto ciò e mi sedetti accanto a lei per abbracciarla. Fu un abbraccio molto lungo e una volta asciugate le lacrime mi baciò ma non un bacio normale, mia madre mi infilò la lingua in bocca e mi lascio un pò di stucco perchè non ero ancora espertissimo nel baciare e soprattutto era lei a prendere iniziativa questa volta. Ci staccammo un attimo, lei si alzò e si mise seduta sulle mie gambe dandomi la faccia e con un sorriso malizioso iniziò a scendere con la mano verso i miei pantaloni. Non ci stavo credendo, pensavo tra me e me, sto per scopare mia madre, ma fummo interrotti dato che sentimmo il rumore del garage che si chiudeva. Mio padre era tornato, lei si alzo e corse in camera sua io non potevo rimanere così e andai in bagno a tirarmi una sega sul video che registrai la prima volta... Continua
 
Parte 3

Devo dire che quella notte andai a letto insoddisfatto, e devo dire che la delusione maggiore l'ho avuto la mattina dopo. Mi alzai e presi il telefono dal comodino e trovai un messaggio lunghissimo si mia mamma in cui si scusava per ieri sera dando la colpa all'alcool e che le aveva fatto piacere sfogarsi con qualcuno. Concluse il messaggio scrivendo dimentichiamoci tutto e facciamo che non sia successo niente. Non vi nascondo che mi arrabbiai molto per quelle parole che a distanza di tempo ritengo giuste, ma essendo ancora inesperto feci una cosa di cui non vado molto fiero. Pensai che lei non sapeva che avevo registrato un video in cui seppur breve si vedeva lei stesa e il mio cazzo che però vedendolo dal video poteva essere di chiunque agli occhi delle persone. le mandai il video non scrivendo nulla, volevo vedere cosa rispondeva. La risposta non tardò ad arrivare, infatti mi arrivvò un messaggio in cui mi diceva di aspettarmi a case e che sarebbe tornata tra un'ora. Fece anche prima date le motivazioni che gli avevo dato e mi feci trovare sulla poltrona di quando mi segai la prima volta. Lei entro in salone e iniziò ad urlare dicendo che non mi dovevo permettere di diffondere quel video e che avrebbe fatto qualunque cosa. lei intuiva cosa poteva volere un ragazzo di 18 anni e senza darmi il tempo di rispondere iniziò a spogliarsi, togliendosi prima la maglia scoprendo così quella quarta di seno contenuta solo dal reggiseno e una volta tolta il pantalone notai che dall'estetista quando andava si curava anche sotto. Rimasi a bocca aperta e lei molto probbabilmente vedendo quella reazione ipotizzò sapendo della mia inesperienza, dato che molte volte abbiamo parlato del fatto che ero vergine, di poter "cavarsela" in poco tempo e in maniera semplice. Devo dire che mia madre non mi vedeva nudo da molto tempo e quando si avvicino con l'intento di farmi un pompino e una spagnola rimase di sasso. Non perchè ero molto dotato ma dal fatto che come lei ammise che ero molto più dotato di mio padre. Come stavo dicendo si avvicino a me si mise in ginocchio e mi abbasso i pantaloni dicendo sbrighiamoci o arriverà tuo padre. Devo dire che ci sbrigammo veramente perchè mi prese il cazzo tra le tetta ci sputò sopra e iniziò a leccare lungo tutto il cazzo, alternando momenti in cui faceva sparire il mio cazzo tutto in bocca con relativi conati che mi hanno sempre fatto impazzire ad una lenta spagnola. Durai un minuto, infatti venni sul viso e sulle tette, lei tutta compiaciuta si alzò e si incamminno verso la cucina ma la richiamai per farle notare che il soldato non era ancora sconfitto. Lei non so perchè la prese come una sfida e mi prese e mi porto in camera sua, li mi lanciò sul letto si mise sù di me e iniziò un 69. Non avendo mai leccato una figa fui molto impacciato ma col passare del tempo presi un pò la mano seguendo anche quello che diceva madre. Mentre lei sembrava espertissima, il mio cazzo non usciva mai dalla sua bocca e a differenza di prima mi stimolava i testicoli cosa che mi stava facendo impazzire mi staccai un attimo da lei per dirle che stavo per venire ma lei mi rispose di non azzardarmi a finire senza di lei. Feci uno sforzo immane ma riuscii a venire insieme a lei. Ci staccammo e rimanemmo stesi sul letto per un po di tempo senza dire nulla fino a che spontaneamente mi usci dalla bocca mamma ti amo. Lei si girò verso di me mi sorrise e disse anche io, ma siamo madre figlio e questa cosa non va bene...Continua
Questa sera cercherò di caricare la parte 4
 
Parte 4

Arrivò agosto e nel frattempo sia io che mia madre cercavo di sfruttare ogni momento libero per allenare la nostra "conoscenza" senza mai arrivare alla penetrazione. All'inizio di agosto partii per una settimana con i mie amici così dovetti salutare mia madre. Non serve dirlo che in quella settimana il sexting era all'ordine del giorno, dicendo a mia madre che qualora dovesse mandare delle foto di non riprendersi in faccia dato che i miei amici potevano scoprirci. Aggiungo che al mio amico a cui chiesi il consiglio dissi che mia madre non affrontava il discorso perchè neanche lei sapeva cosa fare e gli dissi che una sera ci sedemmo e affrontammo l'argomento chiarendo la situazione come un'equivoco. Durante tutta la settimana mi mando molti messaggi foto e video dove si masturbava, un mio amico scoprendo una foto mi chiese chi era questa milf che mi scriveva (per fortuna cambiai il nome per il numero di mia madre) e gli risposi che era una collega di mamma che venuta a trovarla a casa e non trovandola si prese un caffè e da quel momento nacque questa frequentazione. Finita la vacanza con gli amici tornai a casa e trovai una bella sorpresa ovvero mio padre aveva prenotato una casa per tutto il restante mese di agosto; la bella notizia era che per le prime due settimane saremo stati da soli io e mia madre dato che mio padre doveva lavorare e ci avrebbe raggiunto solo l'ultima settimana. Arrivò il giorno della partenza mio padre usci di casa e io e mia madre cominciammo a caricare la macchina. Decisi di proporle una cosa ovvero di comportarci come fidanzati dato che saremo andati in un posto in cui nessuno ci conosceva. Lei sollevò due problema ovvero che poi mio padre ci avrebbe raggiunto e che le persone si sarebbero fatte delle domande, o che potevano chiederle a lui una volta arrivato.il secondo riguardava il fatto che la differenza di età poteva attirare tutti gli occhi su di lei mettendola in imbarazzo. Le dissi che ormai le coppie che hanno una grande differenza di età non fanno più notizia mentre per quanto riguarda il primo problema le dissi che potevamo inventarci una scusa circa il fatto che io mi fossi sentito male e quindi siamo dovuti tornare a casa o che ho avuto dei problemi con l'iscrizione all'università e che siamo dovuti tornare urgentemente. Detto ciò la rassicurai e le diedi un bacio che la calmo. Lei accetto l'offerta e le dissi per il tuo "fidanzato" non puoi metterti qualcosa di sexy durante il viaggio così magari durante qualche sosta possiamo divertirci. Lei annuì e tornò dopo qualche minuto con una canotta bianca da cui si intravedevano i capezzoli senza reggiseno e una gonna larga sotto la quale non indossava nulla. Vedendo quella scana pensai tra me e me questa sara una bellissima vacanza... Continua
 
Parte 5

Il viaggio in macchina andò liscio, qualche battutina, doppi sensi e allusioni. Fino a che arrivati all'autogrill ci fermammo per sgranchirci e subito darci il cambio alla guida. A fare l'ultimo tratto ero io mia madre ne approfitto per togliersi i sandali che aveva e appoggio i piedi con uno smalto bianco sul cruscotto. Le dissi che mi dava fastidio che mettesse i piedi li ma lei mi disse se le davano fastidio i suoi piedi, tutto ciò iniziando a strusciarmeli lungo la gamba. Le risposi di no, era solo il fatto che la macchina si sporcava, anzi gli dissi che mi eccitavano parecchio. Apparve un sorriso malizioso sul suo viso, mi sfilò i pantaloncini e inizio a passarmi i piedi lungo tutto il cazzo e da lì a breve iniziò una sega con i piedi che mi fece venire subito sporcandomi tutto. Lei rimase esterrefatta dicemdomi che non sapeva che fossi così pervertito facendomi l'occhiolino e sussurrando che avevo preso proprio da lei. Arrivammo alla casa al mare posammo le cose e le dissi che ne dici se ci andassimo a fare un bagno, lei mi sorrise e salì sopra per cambiarsi e nel mentre lo faceva la raccomandai di mettersi il costume più sexy e provocante che aveva. Scese dalle scale con un bikini che dietro era un filo interdentale e il pezzo di sopra a stento le conteneva le tette. Per tutto il tragitto che portava alla spiaggia la mia mano era su quel culo non riuscivo a resistergli e una volta arrivati in spiaggia prendemmo i due ombrelloni. Ci comportammo come dei veri e propri fidanzati scambiandoci baci,carezze e effusioni e mentre stavamo tornando dalla spiaggia le dissi che ne dici se stasera ti porto a cena fuori le non disse nulla, mi baciò e corse a lavarsi... Continua
 
Parte 6

Arrivò la sera mi vestii bene non elegante mentre mia madre era bellissima un vestito lungo con una scollatura a v e uno spacco all'altezza della coscia. Arrivati al ristorante ordinammo del vino e la cena ando liscia e arrivati al dessert lei disse una frase che mi fece impazzire, ovvero che se avevo ancora voglia una volta arrivati a casa potevo avere il bis. Non potevo crederci finalmente stavo per realizzare il mio sogno ovvero perdere la verginità con madre, così chiesi subito il conto e scappammo a casa. una volta entrati le saltai addosso le sfilai il vestito e la spinsi sul letto. Al che lei mi fermò dicendo che dato che questa era la mia prima volta doveva essere speciale. Cosi mi fece sdraiare sul letto e una volta liberati dei vestiti iniziò a leccarmi il cazzo e dopo circa due/tre minuti disse che ormai ero pronto. Si mise sopra di me e pian piano si fece entrare tutto il mio cazzo dentro e iniziò a saltare. Non so se era la prima volta, o le sue tette che saltavano al ritmo dei colpi ma venni subito dentro mia madre. Le chiesi scusa per il fatto che potevo farla rimare incinta e causarle guai ma lei mi baciò e mi disse che qualora fosse successo avrebbe scopato mio padre per non farmi avere ripercussioni. Fui talmente colpito da questa frase che rimasi colpito fino a quanto mia madre si sarebbe spinta per me. Non ci vidi più la feci sdraiare e questa volta fui io sopra e iniziai a scoparla con forza e passione volevo che sentisse quanto tenessi a lei. Aumentando il ritmo lei iniziò a gemere e si tappò la bocca, io le tolsi la mano e comincia a chiamarla puttana e troia dicendo che tutti dovevano sentirla urlare. Cosi fu entrambi gemevamo come mai fatto e venimmo contemporaneamente. In quel momento mi accasciai su di lei con il cazzo che si stava rilassando dentro di lei e proprio lì le dissi che qualora sia rimasta incinta non doveva proteggermi... Continua

Siamo quasi arrivati alla fine del racconto
 
Parte 7

Passavano i giorni e devo dire che scopavamo come ricci, però usavamo il preservativo. Un giorno arrivati in spiaggia mi allontano un attimo per andare al bar e una volta tornato noto uno che avrebbe avuto l'eta di mio padre che stava facendo complimenti a mia madre.
Mi avvicinai all'ombrellone e mia madre disse che era arrivato il sua fidanzato, il tizio storse il naso e si allontanò. Presi per la mano mia madre e ci dirigemmo verso le cabine. Entrammo chiusi a chiave e senza dire niente la spinsi faccia al muro e gli abbassai il costume, lei disse se davvero volessi farlo lì. Mi girai in maniera un po rude e le dissi che questa volta gli avrei scopato il culo. In quel momento iniziò ad agitarsi dato che era ancora vergine lì e aveva paura di non farcela. Cercò di farmi cambiare idea dicendomi di calmarmi ma non sentii nulla e diedi un colpo forte, feci fatica all'inizio e mi accorsi che la sua faccia era sofferente. Ma più passava il tempo e più lei si abituava, ad un tratto si girò verso di me e con aria maliziosa disse se mi dava fastidio che quel tipo ci stava provando, io gli risposi di si al quale fecero seguito degli insulti tipo puttana e troia. Lei disse mentre gemeva che lei era la mia troia e che amava solo il mio cazzo. continuammo così per un quarto d'ora e una volta venuto sulla sua faccia le dissi di non pulirsi e uscire così. Stranamente lo fece e tornammo a casa con gli occhi esterefatti di tutti .... Continua
 
Parte 8 la fine

Le due settimane stavano per finire e il giorno della partenza di mio padre,io mia madre tornammo a casa dicendo come scusa che avevo avuto problemi con l'iscrizione. Mio padre disse che si sarebbe fermato li per la notte e che sarebbe ritornato il giorno dopo. Una volta tornati a casa disfammo i bagagli e dissi a mia madre se volesse trascorrere un ultima notte da "fidanzati" lei rispose di no e questo mi fece rimanere male, forse perché ormai eravamo tornati a casa. Nella mia mente vi erano molti pensieri. Arrivò la sera e andai in camera di mia madre per parlarle e la trovai piangendo li mi racconto che mi aveva trattato così perchè a breve sarei partito per l'università e non voleva che facessi una sciocchezza e decidessi di non andare via per lei. Fatto sta che dissi a mia madre che se me lo concedeva quella sarebbe la nostra ultima notte e che poi partito per l'università ci saremo lasciati tutto alle spalle e come disse lei all'inizio dell'estate faremo come se nulla fosse successo lei annuì e così iniziammo a scopare non so quante volte lo facemmo e nemmeno quante volte venimmo ma dormimmo insieme per l'ultima volta e il mattino dopo una volta arrivato mio padre ci comportammo come se nulla fosse successo, io partii per l'università e dopo qualche anno ad una cena di natale mio padre ubriaco disse ovviamente senza sapere nulla che l'anno in cui io e mia madre ci "divertivamo" aveva dovuto accompagnare mia madre ad abortire dopo che avevano avuto una notte di sesso, io non chiesi nulla a mia madre ma sapevo che quel figlio era mio
 
Back
Top Bottom