Esperienza reale Il topless della mia ragazza e della sua migliore amica.

Davvero un gran bel racconto. Anche a me piacerebbe sapere come sia realmente andata la cosa. Intendiamoci che per me non cambierebbe nulla ai fini dell'eccitazione che mi ha provocato questo racconto. Ancora complimenti!
 
Ciao ragazzi, è la prima volta che mi cimento a scrivere qualcosa e a renderlo noto ad altre persone. Mi fa piacere di tutte le risposte positive che ho ricevuto.
Per chi me lo chiede, la storia è reale per la maggior parte del racconto. Ho davvero vissuto questa esperienza ed ha rafforzato il rapporto con la mia lei. Anche il nostro rapporto di amicizia con C. sembra esserne uscito positivamente migliorato. Ci sono delle parti romanzate ma sono davvero minime. Per intenderci, i topless e i preliminari sono davvero accaduti. Ho modificato solo il modo in cui è accaduto il fatto.

Per chi me lo chiede anche in privato, preferirei evitare di pubblicare foto delle protagoniste, anche se nelle risposte qualcuno ci è andato davvero vicino, postando lui una foto.

La spiaggia si trova in Calabria ed è fortunatamente davvero un paradiso dove le persone si sentono abbastanza libere e non mi va di renderlo noto a tutti.

Se il racconto vi è piaciuto, c'è anche una seconda parte.
Fatemi sapere se volete leggerla.
 
Ciao ragazzi, è la prima volta che mi cimento a scrivere qualcosa e a renderlo noto ad altre persone. Mi fa piacere di tutte le risposte positive che ho ricevuto.
Per chi me lo chiede, la storia è reale per la maggior parte del racconto. Ho davvero vissuto questa esperienza ed ha rafforzato il rapporto con la mia lei. Anche il nostro rapporto di amicizia con C. sembra esserne uscito positivamente migliorato. Ci sono delle parti romanzate ma sono davvero minime. Per intenderci, i topless e i preliminari sono davvero accaduti. Ho modificato solo il modo in cui è accaduto il fatto.

Per chi me lo chiede anche in privato, preferirei evitare di pubblicare foto delle protagoniste, anche se nelle risposte qualcuno ci è andato davvero vicino, postando lui una foto.

La spiaggia si trova in Calabria ed è fortunatamente davvero un paradiso dove le persone si sentono abbastanza libere e non mi va di renderlo noto a tutti.

Se il racconto vi è piaciuto, c'è anche una seconda parte.
Fatemi sapere se volete leggerla.
Non vedo l'ora di leggere la seconda parte!
 
Ciao ragazzi, è la prima volta che mi cimento a scrivere qualcosa e a renderlo noto ad altre persone. Mi fa piacere di tutte le risposte positive che ho ricevuto.
Per chi me lo chiede, la storia è reale per la maggior parte del racconto. Ho davvero vissuto questa esperienza ed ha rafforzato il rapporto con la mia lei. Anche il nostro rapporto di amicizia con C. sembra esserne uscito positivamente migliorato. Ci sono delle parti romanzate ma sono davvero minime. Per intenderci, i topless e i preliminari sono davvero accaduti. Ho modificato solo il modo in cui è accaduto il fatto.

Per chi me lo chiede anche in privato, preferirei evitare di pubblicare foto delle protagoniste, anche se nelle risposte qualcuno ci è andato davvero vicino, postando lui una foto.

La spiaggia si trova in Calabria ed è fortunatamente davvero un paradiso dove le persone si sentono abbastanza libere e non mi va di renderlo noto a tutti.

Se il racconto vi è piaciuto, c'è anche una seconda parte.
Fatemi sapere se volete leggerla.
ASSOLUTAMNTE SI. Stiamo aspettando quella ahaha. GRandee
 
Ciao ragazzi, è la prima volta che mi cimento a scrivere qualcosa e a renderlo noto ad altre persone. Mi fa piacere di tutte le risposte positive che ho ricevuto.
Per chi me lo chiede, la storia è reale per la maggior parte del racconto. Ho davvero vissuto questa esperienza ed ha rafforzato il rapporto con la mia lei. Anche il nostro rapporto di amicizia con C. sembra esserne uscito positivamente migliorato. Ci sono delle parti romanzate ma sono davvero minime. Per intenderci, i topless e i preliminari sono davvero accaduti. Ho modificato solo il modo in cui è accaduto il fatto.

Per chi me lo chiede anche in privato, preferirei evitare di pubblicare foto delle protagoniste, anche se nelle risposte qualcuno ci è andato davvero vicino, postando lui una foto.

La spiaggia si trova in Calabria ed è fortunatamente davvero un paradiso dove le persone si sentono abbastanza libere e non mi va di renderlo noto a tutti.

Se il racconto vi è piaciuto, c'è anche una seconda parte.
Fatemi sapere se volete leggerla.
FANTASTICO. Devi assolutamente continuare! :love:
 
Per ritornare verso casa la mia ragazza si sfila il costume intero restando per un attimo nuda, indossa poi una mutandina di un costume di ricambio, un pantaloncino e una t-shirt.
C. Invece indossa gli stessi short e la stessa camicia, ma questa volta senza reggiseno. Durante il sentiero ridiamo e scherziamo e non ritorniamo sull'argomento. In macchina stiamo rilassati, sentiamo musica e chiacchieriamo.

Arrivati a casa, chiedo a C. se dovessi accompagnarla a casa, ma lei risponde che i suoi non ci sono e che quindi starebbe da sola fino al giorno dopo. La mia ragazza le propone allora di andare da lei, si sarebbero fatte una doccia e poi avrebbero ordinato una pizza. C. accetta volentieri. Io sono un attimo titubante. Torno a casa mia o resto anche io dalla mia ragazza?
A risolvere il mio dubbio ci pensa C. la quale chiede se non fosse un disturbo la sua presenza. La mia ragazza risponde che non c'è nessun problema. Che siamo tutti invitati a casa sua.
C. mi chiede di passare però un attimo da casa sua in modo da poter prendere un ricambio e almeno lo spazzolino. Facciamo quindi tappa a casa di C. Dopo giusto 10 minuti siamo a casa della mia ragazza.
Nella mia testa cerco di essere il più naturale possibile, ma oggettivamente è difficile non pensare a ciò che è accaduto. In ogni modo mi concentro.

Arriviamo a casa, ci accomodiamo in cucina per fare un piccolo aperitivo. Preparo degli spritz, qualche tartina e delle patatine. Faccio apposta gli spritz belli carichi. Ho bisogno di un po' di alcol. Servo gli spritz a tavola. Mi siedo di fronte a loro che guardano qualcosa sullo smartphone di C. Non posso fare a meno che notare che entrambe sono senza reggiseno e dalla posizione in cui mi trovo si intravede il seno di entrambe. In spiaggia sembra essere più normale vedere un seno, mentre in un luogo familiare è molto più eccitante.

Si beve, si chiacchiera, è davvero piacevole stare insieme. Fin ora è stata davvero una bella giornata. Faccio un altro giro di spritz, giusto per rilassarci un altro po'.
Il tempo scorre e sono le 18:30. È il momento di farsi la doccia e poi organizzarci per la cena.
Io da buon gentiluomo lascio spazio alle ragazze.
Nel frattempo ci trasferiamo tutti nella camera della mia ragazza che è adiacente al bagno, siamo seduti tutti sul letto matrimoniale della mia ragazza. C. si avvia verso la doccia, e noto fin da subito che porta in bagno con se solo l'asciugamano, lasciando l'intimo e i vestiti in camera. Non ci faccio troppo caso. Con C. in bagno la mia voglia di vedere cosa fa è enorme, ma le mie intenzioni vengono frenate.

La mia ragazza infatti dal nulla mi chiede se le è piaciuta la sorpresa. Le dico che è una pazza, e che è la fidanzata migliore del mondo. Ci baciamo appassionatamente. La passione cresce. Mi attacco al suo seno stupendo, succhio i capezzoli con avidità. Il mio cazzo cresce a dismisura. Me lo tocca da sopra al costume. Inizia una lenta sega. La passione ci travolge. Troppe emozioni in una giornata. Voglio averla. Lei lo sa. Mi tira fuori il cazzo. Non desideravo altro. Il suo seno è enorme e voglio il mio cazzo lì in mezzo. Inizia una spagnola. Il mio cazzo è enorme. Sto godendo. Me lo prende in bocca. Vorrei venirle in faccia ma aspetto. Voglio possederla.
Intanto sentiamo la porta del bagno aprire. Cazzo. C. è stata velocissima. Provo a ricompormi. Ci riesco anche se ho ancora il cazzo duro. La mia ragazza invece non è preoccupata di ricomporsi. C. la trova senza maglia. Ci osserva per un attimo. Sicuramente ha intuito qualcosa, ma fa finta di niente. Vedendo le tettone della mia ragazza esclama "comunque sono davvero grandi". La mia ragazza allora coglie la palla in balzo, dicendo che mi stava facendo notare come forse ha preso una leggera scottatura nella parte inferiore del seno. C. si avvicina per osservare. Ha indosso solo un asciugamano da sotto le ascelle fino a metà coscia. Alza la tetta della mia ragazza e osserva che forse davvero c'è un piccolo arrossamento. Io seduto sul letto cerco di apparire interessato alla questione scottature. Intanto C. dovrebbe vestirsi, ma non lo fa, si appoggia sul bordo del letto a guardare un po' i social network sullo smartphone. I minuti passano e torniamo a ridere e scherzare.

Decido allora di allontanarmi in terrazzo a fumare una sigaretta, in modo da placarmi un attimo dopo l'interruzione. Avevo bisogno di stare un po' da solo. Se penso che però in quella camera c'è la mia ragazza in topless e la sua migliore amica con solo un asciugamano addosso il cazzo mi diventa duro all'istante.
Quando rientro la situazione che trovo è da fare mancare il fiato. Intravedo C. soltanto con una brasiliana e con il seno scoperto, mentre parla con la mia ragazza. Sono entrambe mezze nude. Non voglio sembrare invadente. Mi faccio sentire. Mentre sono in corridoio chiedo se posso entrare. La mia ragazza guarda C. la quale dice che posso entrare, tanto già le avevo visto le tette stamattina. Mi dicono allora di entrare e io entro in camera. La loro visione mi fa girare la testa. Dico allora che se vogliono un po' di privacy mi posso anche allontanare, ma C. risponde che lei si sente in famiglia e che non ha alcun tipo di disagio. Mi metto allora seduto sul letto. C. chiede alla mia ragazza se puoi aiutarla a spalmarle un po' di doposole, in modo da evitare che stanotte abbia delle scottature. La mia ragazza accetta volentieri.
Io sono lì immobile a osservare la scena. C. si mette a pancia sotto, con solo le mutandine che esaltano il suo culo favoloso. La mia ragazza le spalma la crema sulla schiena. Le sta facendo un vero e proprio massaggio. Sto impazzendo. Le tettone della mia ragazza le sfiorano la schiena. È una scena surreale. La mia ragazza indugia sul culo di C., facendo anche delle battute su quanto è sodo. Dice poi a C. si girarsi così che le spalma il doposole anche davanti. C. obbedisce. La mia ragazza inizia a massaggiarla. Le massaggia le braccia, le spalle, poi arriva al seno. Qui il massaggio si fa molto intenso. Io posso anche svenire. Il massaggio ai seni è lento, tranquillo e terribilmente erotico.

E in questo momento capita l'inaspettato. Sfruttando la posizione e il fatto che la mia ragazza si è sporta leggermente in avanti, con molta dolcezza C. prende in bocca un seno della mia fidanzata. Inizia a succhiarle un capezzolo. Sto letteralmente scoppiando. Ho la cappella che pulsa. Una ragazza sta ciucciando le tettone della mia ragazza. Sto impazzendo. E lo fa con estrema naturalezza. La mia ragazza quasi non da peso alla cosa e continua a spalmarle la crema. Anche C ora massaggia le tettone della mia ragazza. Ho il cazzo durissimo. Non so se avvicinarmi o godermi lo spettacolo.
A rompere il silenzio è proprio C, che mi guarda e dice "non sarai mica geloso?". Quella frase mi lascia un attimo di stucco, ma riesco a rispondere: "non sono geloso, ma non è giusto che vi divertiate solo voi". Le due ragazze si guardano e sorridono.
La mia ragazza si alza e viene verso di me dall'altro lato del letto. C. la segue. Mi dicono che loro non sono egoiste e che possono sempre accontentarmi. La mia ragazza mi abbassa il pantaloncino. Mi fa segno di sdraiarmi. Mi sdraio. Ho il cazzo durissimo che svetta. Loro due sono in mutande. I loro corpi nudi mi eccitano troppo. Capisco che questa volta non ho il dominio della situazione. Questa volta comandano loro.

Vedo C che sta succhiando le tette della mia ragazza che le mantiene la testa. Sono estasiato. Noto una mano di C tra le sue gambe, ma non si sfila le mutandine. La mia ragazza invece le toglie e me le lancia. Sono zuppe. Anche la mia lei inizia con molta dolcezza a masturbarsi.
Decidono dopo qualche minuto di rivolgere la loro attenzione a me. Capisco che tramano qualcosa. La mia ragazza infatti prende un cuscino, me lo mette in faccia e mi dice di non muoverlo per niente al mondo. Accetto l'ordine. D'ora in poi so solo ciò che provo io, ma non so chi me lo sta provocando. Sento il mio cazzo bagnarsi, e una mano che inizia a segarmi. Una sega decisa, veloce. Poi sento mentre sto ricevendo questa sega incredibile una lingua che mi lecca la cappella. Sto letteralmente impazzendo. All'improvviso sento una sensazione di calore. Una delle due mi sta facendo un delizioso pompino, e nel frattempo sento che una lingua mi sta leccando le palle.
Vorrei togliere il cuscino, ma non voglio rompere l'incantesimo. Voglio vivermi questo momento così. Senza sapere chi mi fa provare quelle sensazioni.
Noto che anche loro sono molto più libere ora. Sento infatti la mia ragazza ansimare. Forse C sta masturbando anche a lei. È tutto surreale, il mio cazzo sta esplodendo. Mentre una delle due me lo succhia, sento che l'altra mi lecca i capezzoli ed è una sensazione strana, ma decisamente bella. Andiamo avanti per un bel po', sento anche loro ansimare, forse stanno masturbandosi a vicenda, o forse se la stanno leccando. La situazione mi eccita terribilmente. Sto esplodendo. Ma voglio resistere ancora.

Sento un movimento strano. Qualcuno sta salendo sopra di me. Una mano afferra il mio cazzo nel frattempo, poi lo posiziona. Sento il contatto e il calore. È una fica. È bagnata. Poi sento solo il calore e il bagnato. Sono dentro. Sto facendo sesso. Una delle due mi sta cavalcando. Il mio cazzo non può durare molto. Il ritmo è avanzato. Ma sento anche una lingua sulle mie palle. Nessuna delle due ansima. Non riesco a capire con chi sto facendo sesso. Sono sicuro che sia però la mia ragazza. Lei si è sfilata le mutandine, mentre C. no.
Avviso che sto per venire. Chi sta sul mio cazzo si alza. Sento due mani sul mio cazzo ormai bagnatissimo. La sega è velocissima. Vengo in 20 secondi sborrandomi addosso. Sento il calore del mio sperma.

Sono sudato da far schifo. Mi tolgo il cuscino dalla faccia.
Le vedo. Mi stanno osservando. Sono anche loro sudate. Si scambiano un bacio. Cavolo quanto sono belle. Hanno ancora il mio cazzo in mano. Mi avevano fatto venire insieme.
Mi guardano con aria maliziosa. Le dico che sono state spettacolari. Un particolare cattura però la mia attenzione. Prima che mettessi il cuscino sul mio viso, solo la mia ragazza non aveva le mutandine. Ora anche C. è completamente nuda.

Un dubbio allora si insinua nella mia mente: ho fatto sesso con la mia ragazza davanti alla sua migliore amica o la mia ragazza mi ha concesso ad un'altra donna?
 
Ciao ragazzi, ho deciso di raccontarti questa mia avventura. La storia parte da una esperienza reale, ma poi l'ho modificata e leggermente romanzata. Spero possa piacervi.


Era una classica estate da ragazzo universitario: torrida, in piena sessione estiva ma con una bella spensieratezza dovuta ai (pochi) soldi riusciti a conservare durante l'anno e al fatto che sono in perfetta regola con gli esami.
Io sono uno studente di giurisprudenza, la mia ragazza studia lingue.
Viviamo nella stessa città e nel tempo libero, tra un esame e l'altro, ci rifugiamo nella 'nostra' spiaggia, una lingua di terra sottile, rocciosa, alla quale si arriva dopo un sentiero lungo, stretto e faticoso. Ad un certo punto bisogna calarsi con una corda per scendere sulla spiaggia vera e propria. È un posto bellissimo, incontaminato, frequentato per lo più da pescatori che arrivano qui via mare, che si fermano un attimo e poi subito ripartono, oppure da qualche amante del mare che preferisce raggiungere questo piccolo paradiso con la sua imbarcazione. È insomma uno di quei luoghi dove ancora si vive il pieno contatto con la natura.
Solitamente questo luogo è frequentato o da altre coppie o comunque da ragazzi giovani, raramente, solo nelle settimane centrali di agosto si trova anche qualche famiglia, in quanto bisogna essere abbastanza atletici per arrivarci, manca inoltre qualsiasi tipo di servizio. Non ci sono nemmeno le toilette.
Essendo un posto molto tranquillo ed isolato, le ragazze che arrivano in questa spiaggia solitamente fanno topless. Il topless qui, soprattutto in settimana e in bassa stagione è così diffuso che essere in reggiseno fa sentire fuori luogo.
E così passiamo le nostre giornate di relax qui io e la mia ragazza, con lei in topless e con qualche sguardo sulla sua quarta e sul suo culetto sodo. A volte preso dall'eccitazione, le passo la crema davanti a tutti, insistendo sulle tettone e attirando gli sguardi delle altre coppie sulla spiaggia.
Spesso è capitato che lei stando al gioco mi abbia fatto qualche pompino o qualche sega in un angolo maggiormente appartato della spiaggia. Quando poi torniamo a casa, scopiamo tantissimo e ci confessiamo le nostre fantasie.
Mentre scopavamo dopo una giornata in spiaggia, la mia ragazza, mi confessa che le sarebbe piaciuto farmi un pompino davanti ad un'altra persona.
Decido di approfondire la questione, cercando però di non sembrare troppo coinvolto dalla cosa. Mi confessa che davanti a un uomo avrebbe tremendamente vergogna, ma che davanti ad una persona con cui ha confidenza e di cui si fida, si mostrerebbe volentieri e addirittura potrebbe anche condividermi, ma difficilmente dice che sarebbe andata oltre.
Mi confessa quindi che la persona ideale per fare questa esperienza è qualche amica, con cui già ha tanta confidenza.
Dopo questa confessione il tempo passa, tra lo studio, la nostra spiaggia, i suoi topless e il suo velato esibizionismo, ma senza tornare più su quell'argomento. Per me era però diventato un chiodo fisso e mi veniva duro al solo pensiero di poter essere protagonista di un'avventura simile.
L'estate passa e la mia speranza di poter vivere un'esperienza simile crollano. Inizia settembre e come tutti gli anni i suoi genitori partono per le vacanze estive, in quanto hanno le ferie solo a settembre. Le giornate sono ancora magnifiche e fa ancora tanto caldo.
Con casa libera dai suoi genitori mi trasferisco praticamente da lei, siamo felici, mangiamo, studiamo, dormiamo e scopiamo tantissimo.
Una mattina, mentre mi sta facendo un pompino del buongiorno, le arriva una telefonata. È la sua migliore amica, una ragazza che conosco molto bene anche io, che si è trasferita a Bologna l'anno scorso per frequentare l'università. Le dice che si trova di nuovo in città e che le piacerebbe fare qualcosa per ammazzare il tempo e per non pensare al caldo torrido.
Il mio risveglio con un pompino diventa un incubo, la mia ragazza parla a telefono per troppo tempo, il mio cazzo se ne va in letargo e inizio la giornata totalmente nervoso. Quando attacca mi dice che le farebbe piacere portare la sua amica al mare per svagarsi, ma visto che i genitori sono partiti e lei non ha la macchina, mi chiede se le potevo accompagnare io. A questo punto la mia giornata da fantastica si trasforma in una giornata di merda: non mi ha finito il pompino, mi ha 'scaricato' per andare al mare con la sua amica e come se non bastasse devo anche fare il tassista!
Mentre sono sotto la doccia e penso a quanto questa giornata possa essere di merda, la mia ragazza, che si è accorta del mio disappunto, apre la doccia, me lo prende dolcemente in bocca e mi dice che anche io ero invitato ad andare al mare. Entra nella doccia e scopiamo, continuiamo poi sul letto, la sua quarta mi fa impazzire e la cosa più bella del mondo. Dopo una mezz'ora di scopata mi fa venire sulle sue tette bellissime, grandi, morbide, ma sode per le dimensioni. Mi svuoto totalmente. Lei lecca la sborra che riesce a prendere e poi corre di nuovo in doccia a pulirsi e prepararsi. Mentre va in bagno e osservo il suo culo, reso incredibilmente duro da 10 anni di pallavolo, mi dice che le sorprese per oggi non sono ancora finite.
Io resto un po' meravigliato da quanto mi ha appena detto, e non penso minimamente a cosa possa accadere.
Nel frattempo alla porta bussa la sua amica. Sono le 9 e fa un caldo torrido. Vado ad aprire e mi ritrovo davanti C., una ragazza abbastanza alta, con un culo di tutto rispetto (era nella stessa squadra di pallavolo della mia ragazza) e un seno piccolo ma non troppo, una seconda piena, ma incredibile sexy. Arriva con un pantaloncino di jeans che le lascia scoperto la parte inferiore del culo, una camicia annodata sopra l'ombelico, da cui si intravede il pezzo di sopra del costume di colore bianco, occhiali da sole e capelli raccolti.
C, essendo la migliore amica della mia ragazza è diventata nel corso del tempo anche una mia amica stretta, infatti ridiamo, scherziamo, abbiamo un rapporto tra di noi quasi fraterno. Infatti io e la mia ragazza non siamo affatto una coppa appiccicosa, anzi quando stiamo con altre persone sembriamo più amici che fidanzati. Tutto sommato la compagnia di C è piacevole, ci racconta della sua vita da fuorisede, delle sue nuove amicizie e di come a Bologna non riesca a trovare la persona giusta per iniziare una relazione.
Il tragitto in macchina per arrivare alla spiaggia lo passo in silenzio, facendo finta di seguire il discorso, ma in realtà penso solo alle ulteriori sorprese di cui parlava la mia ragazza.
C. non è una amica per la mia ragazza, è più una sorella ed è impossibile fantasticare qualcosa.
Quando arriviamo sulla spiaggia stanchi e sudati dopo il sentiero percorso. Noto che ci sono solo due coppie di ragazzi, una giovanissima, forse neodiciottenni e un'altra coppia di ragazzi, forse trentenni. Entrambe le coppie sono in un lato della spiaggia, mentre noi ci dirigiamo nel lato totalmente opposto, siamo addirittura nascosti da loro, infatti bisogna prima superare una roccia per poter poi vedere l'altro lato della spiaggia.
La mia ragazza arrivando e trovando la spiaggia semidestra esclama "wow, abbiamo una spiaggia privata!". Anche C sorride ed è contenta.
La mia ragazza mi ha sempre confessato che il topless è un nostro segreto e che nessuno sa che lo fa. Infatti lo pratica solo su questa spiaggia perché è davvero isolata, mentre sulle altre spiagge non lo pratica quasi mai.
Quella mattina, sapendo che c'era anche C, ha scelto un costume intero, nero, con il pezzo di dietro che fa da perizoma e le tette che escono lievemente dai lati. Questo significava per me che non si sarebbe scoperta, altrimenti avrebbe scelto un due pezzi. C. invece ha un classico due pezzi, con una brasiliana che esalta il suo culetto perfetto.
Le prime ore passano davvero piacevolmente, la spiaggia è ventilata, si sta davvero bene, a tratti fa anche fresco. Verso mezzogiorno la situazione ovviamente cambia, il sole si alza nel cielo e inizia a picchiare forte, così ci rifugiamo in acqua. Con le ragazze giochiamo a pallavolo e riusciamo anche a coinvolgere la coppietta di diciottenni. La ragazza per l'occasione indossa il reggiseno e viene a giocare.
Il tempo passa, si fanno le 13 e decidiamo, dopo un'ultima nuotata rinfrescante di uscire e prepararci per pranzare.
Arriviamo ai nostri asciugamani, la mia ragazza vede che le coppie sono lontane e dice a C: "ti dispiace se mi abbasso un po' il costume? Voglio abbronzare anche la scollatura e poi odio avere il costume bagnato". C la guarda un attimo meravigliata, ma poi scoppia in una risata dicendo "ma si siamo tra ragazze! Piuttosto devi chiedere al tuo fidanzato se non è geloso!". Io rispondo che su una spiaggia così isolata non c'è da essere gelosi di nulla, visto che nessuno guarda e che quindi non c'è problema.
La mia ragazza allora abbassa il costume fino alla pancia, facendolo sembrare di fatto una mutandina e libera le sue tettone bellissime, una vera opera d'arte.
C le guarda mentre le libera e ne rimane anche lei incantata. Avendo un buon grado di confidenza e chiede di poterle toccare, perché non le vedeva dai tempi dello spogliatoio. La mia ragazza acconsente e vedere un'altra donna palpare le tettone della mia ragazza è una cosa che mi ha fatto un effetto immediato, tanto è vero che immediatamente il mio pisello si è alzato e mi sono dovuto nascondere a pancia in giù.
Passato questo attimo e con la mia ragazza sempre in topless, ci sistemiamo, io mi metto sul mio asciugamano e le ragazze uniscono due asciugamani e si mettono accanto a me a qualche centimetro di distanza.
Il discorso fra le ragazze finisce sulle tette e su come rassodarle e sul fatto che con una buona protezione non faccia male stare in topless. Cogliendo l'occasione la mia ragazza mi lancia uno sguardo furtivo e poi chiede alla sua amica di aiutarla a spalmare la crema solare sul seno, in particolare anche sotto in quanto sdraiandosi è facile scottarsi. C, ormai sciolta mentalmente, accetta e inizia un massaggio alle tette della mia ragazza. Il mio cazzo sta esplodendo nel costume, ma soprattutto noto che anche la mia ragazza si morde il labbro. Sta chiaramente godendo. L'eccitazione sale di brutto, vorrei essere protagonista anche io ma mi metto in disparte, per osservare le ulteriori mosse della mia ragazza, restando apparentemente distratto.
La situazione sembra apparentemente calmarsi, mi stendo sul mio telo e cerco di pensare ad altro, ma non riesco a fare a meno di osservarle.
Noto che parlano tra loro a voce bassa, C sorride, non so se è un mio pensiero, o se noto una certa malizia anche nei suoi occhi.
Ad un certo punto, dopo aver mangiato una focaccia, le ragazze si stendono al sole. E qui succede quello che speravo. Con un fare totalmente naturale, anche C si sfila il reggiseno, restando in topless. Il mio cuore è a mille. Vedo il seno della migliore amica della mia ragazza. È una seconda abbondante, due capezzoli duri, piccoli, e un po' scuri, al contrario di quelli della mia ragazza, larghi e piatti e color carne. Vorrei far finta di niente, ma da dietro i miei rayban non posso fare altro che fissare quelle tette. Quelle enormi della mia ragazza, ma anche quelle di C devo ammettere che sono veramente belle. Il mio cazzo sta esplodendo. La mia ragazza non mi guarda ma sono sicuro che lo so anche lei. Restituisce il favore alla sua amica, prendendo la crema e spalmandola sul seno di C, che sorride, scherza. È totalmente a suo agio. E la cosa mi fa impazzire. Non avrei mai immaginato di vederle le tette, la conosco da anni ormai. Eppure per lei sembra essere così naturale.
La mia ragazza massaggia quel seno stupendo, sodo, indugia troppo, è evidente. Il massaggio dura tantissimo, le da dei pizzicotti sui capezzoli, C sorride. Sto letteralmente impazzendo. Ho il cazzo duro e pulsa, e sono sicuro che la mia ragazza lo sa.
Finito il massaggio si stendono al sole. Ci sono due ragazze oggettivamente belle stese al sole in topless. E io sto con loro. Penso che se la spiaggia fosse piena sarei l'uomo più invidiato.
Mentre sono tra me e me, cercando di calmarmi, si alzano e vengono verso di me.
Mi concentro a guardarle negli occhi e a non guardare le tette di C. Missione incredibilmente difficile. Vengono da me e mi dicono che fa troppo caldo, che vogliono farsi un bagno e mi invitano ad andare. Accetto molto volentieri, anche se a loro dico che non mi andava molto.
Mi lascio molto blandamente convincere ad andare in acqua. È un toccasana per il mio cazzo, finalmente posso distrarmi. Anche se non è così semplice.
Iniziano a giocare a schizzarmi e io, freddoloso mi devo difendere. Allora decido di reagire iniziando a schizzare anche io e ad avvicinarmi. Mi avvicino sempre più, come se quelle tette facessero da calamita. Mi avvicino verso la mia ragazza e nel gioco le strizzo le tette. Ci sta. Non le faccio male, anzi. Ci gode. Sento nuovamente il mio cazzo crescere. Intanto all'improvviso C. mi prende da dietro e si attacca al collo. Voleva farmi cadere. Il contatto del suo seno sulla mia schiena mi paralizza per un attimo. Ma poi mi rinvigorisce. Mi dà forza. Ho il cazzo che esplode. Ho un seno gigante della mia ragazza praticamente in mano e due seni attaccati alla schiena. Lascio la presa della mia ragazza, mi concentro per divincolarmi e ci riesco, ora sono io all'attacco. Mi ritrovo attaccato a C, che mi viene incontro, la prendo in braccio per scaraventarla in acqua. Ho le sue tette a 2 cm dal mio viso. Impazzisco. La butto in acqua, adesso è il turno della mia ragazza. Mentre prendo in braccio anche a lei per fare la stessa cosa, C mi fa cadere in acqua. Cavolo adesso sono in netto svantaggio. La mia ragazza si vendica. Mi mette la braccia al collo. Mi ritrovo fra le sue tette. Morbide. Enormi. Ho il cazzo duro e lei me lo stringe. Lo sa. Fa finta di niente. Non so cosa aspettarmi ora.
Dopo pochissimo tempo la mia ragazza decide che è il momento di risalire e di stendersi al sole. Ma io non posso. Ho il cazzo duro. E lei lo sa. Ma insiste. Cerco di evitare, di dire che voglio stare ancora in acqua, ma insistono. Due ragazze in topless mi stanno chiamando. Non posso rifiutare. Esco dall'acqua. Il cazzo è duro, ma non troppo, riesco a sistemarlo.
Mi fanno stendere tra di loro. Il seno della mia ragazza quello di C. mi sfiorano. Sto impazzendo.
La mia ragazza inizia a baciarmi, C non dice nulla. È strano. Siamo una coppia che non si scambia effusioni in pubblico. Il bacio è appassionato e C. ci osserva. La mano della mia ragazza scende sul mio pacco. Me lo stringe. C. sorride. Non so che fare. La mia ragazza con molta calma mi tocca il petto e scende fino al cazzo. Poi inizia con me in mezzo ad accarezzare anche a C. Incredibilmente C. non dice nulla. Rimango di stucco. Il mio cazzo è duro e loro lo sanno ormai.
La mia ragazza allora, molto bastardamente dice "allora due ragazze in topless ti fanno questo effetto". Io imbarazzato rispondo che non sono due ragazze qualsiasi in topless, ma sono due benissime ragazze. Scoppiano a ridere.
La mano di C ora è sul mio petto, mentre quella della mia ragazza sul costume.
Il mio cuore è a mille. La mia lei dice, come se stesse pensando tra lei e lei che non posso rimanere così. Non so cosa abbia in mente.
Inizia una lenta sega da sopra il costume. Tutto ad un tratto chiede a C "ti dà fastidio se lo tira fuori e lo aiuto a calmare questo casino che abbiamo combinato?". C. non risponde. Io non so cosa dire.
Con molta naturalezza me lo tira fuori. Io cerco di nascondermi, ma mi dice di non preoccuparmi.
C. mi fissa il cazzo. La mia ragazza inizia a farmi una sega. Io sto impazzendo. Chiede a C. mentre mi sega con estrema naturalezza: "i tuoi amici a Bologna ce l'hanno così?". C. risponde: "magari, ne ho visto solo uno in questo periodo ed è meglio non commentare quanto era piccolo". Queste parole mi fanno impazzire. Potrei anche già venire. Ma mi trattengo. Voglio vedere cosa succede.
C. ormai guarda solo il mio cazzo. Con una mano si tocca un capezzolo. Vorrei leccarlo. Ma sto al posto mio. La mia ragazza mi sega sempre, nel frattempo parla con C.
Poi mi rivolge la parola. Dice: "C non vede un bel pisello come il tuo da un po' di tempo. Glielo diamo il permesso di toccarlo?" C. è un po' titubante. Chiede alla mia ragazza se è sicura. Le risponde di sì. Io non rispondo, tanto la mia volontà conta poco in questo momento.
Smette di segarmi e le fa cenno di prenderlo in mano. Il contatto della mano di C sul mio cazzo mi fa sentire un brivido di eccitazione. Posso anche venire ora. C. studia il mio cazzo. Lo sega, percorre tutta l'asta, mi massaggia le palle. Fa delle seghe divine. La mia ragazza nel frattempo la incita. Le dice di toccarmi il frenulo perché mi fa impazzire. C. esegue. Io rischio l'infarto per quanto il mio cuore batte forte.
Nel frattempo anche la mia ragazza si dà da fare. Con una mano si massaggia le tettone, con l'altra mi prende le palle e me le massaggia. Sono in estasi.
Due ragazze in topless mi stanno facendo una sega, su una spiaggia deserta, ma pur sempre in pubblico. Sto impazzendo.
La sega continua, fin quando la mia ragazza dice a C se lei fa sesso orale. C. risponde di sì. La mia ragazza allora inizia a leccarmi tutta asta dalle palle alla cappella. Sto morendo letteralmente. Poi mi prende tutto il cazzo in bocca e inizia un meraviglioso e lento pompino.
Allungo le mani verso C e le stringo un seno. Non si tira indietro. Anzi. Me lo avvicina alla bocca e me lo fa succhiare. Succhio avidamente. Le palpo anche il culo marmoreo. Sto impazzendo.
La mia ragazza si stacca e mi vede con il seno di C in bocca. Non dice nulla. Aspetta che mi stacco e la lecca dall'ombelico fino in mezzo ai seni. C. è in estasi.
La mia ragazza le indica il mio cazzo. C inizia a succhiarmelo. Un pompino fantastico. Sento che non posso durare ancora a lungo. La mia ragazza nel frattempo mi sta leccando le palle. È meraviglioso.
Non so quanto sia durato il pompino, ma onestamente penso nemmeno troppo, forse 15 minuti al massimo, perché ad un certo punto avviso alla mia ragazza che sto per venire. Lei ferma C. Dico anche a C che sto per venire. Poi le dice: "a te l'onore". C. Inizia a segarmi velocemente. Non durerò molto così.
Mi alzo in piedi. Loro due sono in ginocchio. La mia ragazza dice "sulle mie tette". Punto il cazzo lì. C. mi sega come una forsennata. Eccomi. Arrivo. C'è un attimo in cui si ovatta il mondo attorno a me. Poi sento di nuovo il rumore del mare e... un fiotto, due, tre, quattro, colpiscono la mia ragazza sul collo e sul seno enorme. Una ragazza mi ha appena fatto sborrare sul seno della mia ragazza. Sono esausto. C. si avvicina alla mia ragazza. Le da un bacio a stampo sulle labbra.
Ci guardiamo. La mia faccia è sconvolta. Non ho parole. Loro si guardano e scoppiano a ridere. Rido anche io di gusto. È stato incredibile.
La mia ragazza si alza e dice vado a sciacquarmi. C. la segue. Mentre vanno in acqua la mia ragazza mi guarda e mi dice "piaciuta la sorpresa?".
Il pomeriggio continua come se nulla fosse successo. Ci avviamo poi verso casa....

Lo so, non è la storia più erotica del mondo, ma vi posso garantire che per me è stata un'esperienza fantastica.
Complimenti per tutto. Per come è raccontato,per la tua audace fidanzata e per la sua amica.
Uomo fortunato! 😉
 
Dopo l'incredibile giornata, decidiamo di farci una doccia. Visto che sono sporco di sborra, le ragazze fanno andare prima me. Dopo vanno loro. L'acqua tiepida sul mio corpo è quello che ci vuole. Mi aiuta a schiarire i pensieri. La giornata di oggi è stata surreale. Le mie fantasie più grandi si sono avverate, ed è accaduto tutto con una naturalezza incredibile. Mi sento distrutto.
Esco dalla doccia, mi asciugo velocemente e torno in camera. Dico alle ragazze che il bagno è libero. Decidono di andare insieme. Non posso perdermi questa scena.

Con la scusa di posare l'accappatoio entro in bagno. Il vetro è trasparente e riesco a vedere tutto. C. insapona le tettone della mia ragazza, che le favorisce il compito. Poi le insapona la schiena, tornando da dietro a strizzarle di tanto in tanto le tette giganti. La mia ragazza è di schiena. Il seno schiacciato sul vetro. C si abbassa ad altezza culo. Glielo massaggia. Indugia. La mia ragazza apre le gambe. C la sta masturbando. Poi infila la lingua. La mia ragazza sta godendo come una maiala. La scena mi fa svegliare il cazzo. È di nuovo duro. Ma decido di godermi la scena. La mia ragazza ansima sempre più forte. È venuta.
Ora è il momento di insaponare C. Il copione è lo stesso. Prima le tette, poi la schiena. La mia ragazza si abbassa e inizia a leccarla da dietro. Anche C in appena 5 minuti viene violentemente.

Escono dalla doccia sono bellissime. Le do due asciugamani per coprirsi e asciugarsi. Sono due donne bellissime.
La nudità tra noi è ormai normale, ci stendiamo sul letto completamente nudi. Io sono in mezzo. Le loro teste sul mio petto. Le loro mani gentilmente mi sfiorano. In un attimo ci addormentiamo.

Ci svegliamo tardi, verso le 22. Troppo tardi per ordinare una pizza. Decidiamo allora di preparare qualcosa. Vado io ai fornelli, per fare una spaghettata veloce.
Quando è finalmente pronto in tavola, la mia ragazza propone una serata nudista. Decidiamo cioè di stare nudi. La serata è piacevole. La compagnia è davvero ottima.
A fine cena si ritorna finalmente su quanto accaduto durante la giornata. Le due ragazze si scambiano un sorriso. Come se loro sapessero qualcosa che io non so. Cerco allora di capire qualcosa in più.

La mia ragazza inizia a parlare. Mi confessa che, seppur entrambe etero, da quando avevano 15 anni hanno iniziato insieme a scoprire la sessualità. È sempre stato un loro segreto. E neppure io ne ero a conoscenza.
C sorride e iniziano a raccontare vari aneddoti. Il pomeriggio dopo scuola ad esempio, si incontravano per studiare e lì hanno iniziato a scoprire i primi baci, ancor prima di darli a dei ragazzi. Così allo stesso modo crescendo hanno raggiunto il primo orgasmo insieme, in un rapporto che era di totale fiducia e esplorazione.
Poi il tempo è passato, sono cresciute e hanno capito di non essere lesbiche, perché l'attrazione c'è solo tra di loro. Per il resto sono attratte dagli uomini.

Mi hanno poi raccontato che nel corso degli anni avevano sviluppato questa fantasia mai realizzata, cioè di condividere un uomo. Avevano bisogno però di una persona fidata, che sicuramente non lo avrebbe detto in giro e che sarebbe stata al gioco con serietà e discrezione.
Mi confessano poi che è stata proprio C. a proporre me alla mia ragazza, in quanto stiamo insieme da vari anni, sono innamorato di lei e inoltre ho un rapporto davvero fraterno con C.
Io sono un po' shockato, non tanto perchè la mia ragazza ha avuto qualche esperienza lesbica, ma perché penso che tutto era organizzato.
Le chiedo allora se la realtà avesse rispecchiato le fantasie di questi anni. Mi rispondono che è stato stupendo e che hanno goduto tantissimo. È stata un'esperienza incredibile anche per loro.

Il mio cazzo si sta risvegliando durante questo discorso. La mia ragazza e la sua migliore amica mi hanno usato per una loro fantasia sessuale. Tutto questo mi eccita e mi lusinga. Due ragazze si fidano ciecamente di me. Mi prometto di non tradire mai questa fiducia.
Decido allora che è il momento di togliermi il dubbio che mi assale. Chiedo alle ragazze, se il loro desiderio si è totalmente realizzato o meno. Chiedo infatti se ho fatto sesso, quando non potevo vedere, con C o con la mia ragazza?
Si guardano e scoppiano a ridere. Poi la mia ragazza mi prende per il cazzo e mi dice "la fantasia ancora deve realizzarsi, per ora hai fatto sesso solo con me".
Sorrido. Questo vuol dire che C non ha ancora provato il mio cazzo. Ma soprattutto vuol dire che stasera c'è la possibilità di continuare a divertirci.

La serata nudista prosegue bene. Tra battutine, strusciatine e qualche toccata ci troviamo all'1 di notte ancora alla tavola. Decidiamo di sistemare il tutto rapidamente e di andare a letto.
Dico alle ragazze che per una loro comodità maggiore mi sposto a dormire in un'altra stanza. Ma loro rifiutano categoricamente. Si dorme tutti insieme. Anche qui decidono che prosegue la serata nudista. Ci mettiamo tutti nudi a letto.

Con due ragazze nude a letto e io al centro è impossibile tenere il cazzo a bada. Ogni mio movimento incontra un culo, una tetta. Ho di nuovo il cazzo duro.
Questa volta prendo io l'iniziativa. Dico: "ragazze qua c'è un problema. Se volete dormire, deve dormire prima lui". Le ragazze scoppiano a ridere. La mia ragazza me lo prende in mano. Inizia una lentissima sega. C sembra ipnotizzata dalla pelle che copre e scopre il mio cazzo. È imbambolata. Inizia a sfiorarmi le palle, mentre la mia ragazza continua a segarmi.
C è però attratta troppo. Non resiste. Me lo prende in bocca. Inizia un pompino meraviglioso. Lento. Se lo sta godendo. La mia ragazza lo sa. Mi bacia. È come se stasera avesse deciso di concedermi all'amica. Nel senso di lasciarla libera di fare e di provare. Io non resisto però alle sue tettone. Mentre C mi succhia il cazzo, metto un dito nella fica della mia ragazza, con estrema dolcezza. È molto bagnata. La massaggio molto lentamente. Intanto le succhio in capezzolo.
La mia ragazza è molto eccitata. Le infilo un altro dito. Aumento il ritmo. La sento contrarsi. Eccola. Ha raggiunto l'orgasmo. Ci scambiamo un altro bacio appassionato.
Decido ora di dedicarmi a C. La faccio alzare. Le inizio a baciare le tette. Lecco e succhio i capezzoli con avidità. Intanto le infilo un dito dentro. È un lago. Inizio a muovermi. Lentamente ma in modo deciso. La mia ragazza intanto me lo sta succhiando. Più veloce succhia la mia ragazza più veloce mi muovo dentro C. Faccio venire anche lei. A differenza della mia ragazza C quando viene trema molto. Sembra quasi avere le lacrime.
Ci fermiamo un attimo, ma il mio cazzo svetta al centro del letto. È troppo invitante per lasciarlo così.
Prende il comando la mia ragazza. Mi fa stendere. Mi sale sopra. Si infila il cazzo dentro. Mi inizia a scopare. È bellissimo quando sta sopra, riesce ad avere il ritmo che amo.
C però non può restare a guardare. La faccio appoggiare alla spalliera del letto con le mani. Lentamente si adagia sul mio viso. Sento l'odore del suo sesso. È meno forte di quello della mia ragazza. Inizio a leccarla. C sta godendo. Ansima. Alza la voce. Io la lecco come un pazzo. Le infilo anche due dita dentro. Sento C contrarsi. Poi la mia barba si bagna tutta. È venuta. Di nuovo. L'ho fatta godere con la lingua.
La mia ragazza mentre mi scopa vedeva tutta la situazione in quanto C le dava le spalle, mentre lei mi stava sopra nella posizione classica. La scena la compiace. È eccitata. In un istante aumenta il ritmo. Si stringe attorno a me. Mi abbraccia. Mi sussurra all'orecchio "sono venuta".
Il mio cazzo non accenna a voler venire. Sono venuto troppe volte oggi.

Le due ragazze si guardano con aria complice. C si appoggia alla spalliera. Allarga le gambe. Mi fermo. Credevo che la mia ragazza si fiondasse lì a leccarla, ma non è così.
Capisco che è il mio turno e che devo finalmente prendermi C. La mia ragazza però vuole essere protagonista anche in questa occasione. Prende il mio cazzo. Me lo bagna con la bocca. Poi mette un dito dentro C. Vede che è bagnata. Poi con molta delicatezza prende il mio cazzo e lo punta verso il sesso di C. Lo fa entrare.
Sto scopando con C davanti alla mia ragazza. Il mio cazzo è durissimo. La posizione è la classica missionaria. Prendo un bel ritmo. C. è più stretta della mia ragazza. Sicuramente il mio cazzo lo sente tutto. La sto aprendo. Aumento la velocità. C. è un lago. Avvisa che sta venendo. Aumento il ritmo. La vedo che si contorce, sta salendo. Sento molto calore e troppo bagnato. Sfilo rapidamente il cazzo e..... vengo investito da uno spruzzo d'acqua. C mi ha squirtato addosso.
La mia ragazza ride di gusto, C. è distrutta. "Wow ti succede ancora" dice la mia ragazza. "Non mi succedeva da anni" risponde C.

La mia ragazza intanto si mette a 90.
Vado dietro di lei. La scopo forte questa volta. È la posizione preferita della mia ragazza. Dice che così lo sente tutto. Intanto C apre le gambe. La mia ragazza gliela lecca, mentre io la stantuffo da dietro. Ogni colpo si riversa anche su C, con leccate sempre più intense. 5 minuti di leccate e C viene di nuovo. Dopo pochi secondi anche la mia ragazza.
Adesso siamo davvero distrutti. È stato un sesso magnifico. Ma il mio cazzo è ancora lì e ancora duro.

Anche C vuole provare la pecorina. La accontento. È bagnatissima, entro facilmente, ma è stretta. Piano piano riesco a infilarlo tutto. Inizio a scoparla. Come prima anche lei inizia a leccarla alla mia ragazza. La scopo piano. Le sua voce ogni volta che affondo è spezzata. Mi chiede di fare piano. "Mi stai aprendo" mi dice. Aumento il ritmo. C. è esausta, non è abituata. La mia ragazza però mi dice di continuare. Di farla godere ancora. A queste parole il mio cazzo di fa enorme. La scopo a pecora come una vera puttana. Sta venendo di nuovo.

Sto venendo anche io. Avviso alla mia ragazza. Si alza. Pompo ancora C. Sento il suo orgasmo. È venuta. Anche io sto venendo. Esco fuori. Tutti gli umori di C bagnano il letto. Il mio cazzo è bagnatissimo. Devo venire. Come lo sfilo la mia ragazza è lì. Me lo prende in bocca. Vengo. La mia ragazza ingoia la mia sborra. Sa quanto mi eccita. Ci scambiamo un bacio.
Ci giriamo verso C.

Sta piangendo. È stato il sesso più bello della sua vita. Dice. Sono lacrime di gioia.
La mia ragazza corre ad abbracciarla. Si scambiano un lungo bacio. Mi unisco anche io. Bacio entrambe sulla bocca.
Le lascio un attimo da sole, approfitto per andare in bagno.

Al mio ritorno stanno dormendo abbracciate.
Le guardo e penso che sono bellissime e dolcissime. Ma sono anche le ragazze più passionali che abbia mai conosciuto.

Mi addormento anche io con il sorriso sulle labbra.
 
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