Esperienza reale Umiliazione totale, quel seno perfetto . . .

popino999

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Piacere, il mio nome è Andrea, anni 36 e purtroppo sì, nonostante l'età ancora vergine. Estrema difficoltà ad approcciare le donne, autostima sotto zero e tanta paura.
Voglio rendervi partecipi di una delle più grandi umiliazioni subite nella mia vita, esattamente un mesetto fa . . .
Conosco una donna bella, bellissima, dal viso angelico e dal corpo estremamente fine e magro, di nome Laura.
Iniziamo a frequentarci a conoscerci circa un annetto fa, usciamo insieme, si passa del bel tempo insieme e poi è il momento di stringere, i tempi sono maturi. Entrambi proviamo qualcosa in più che una semplice amicizia, sentiamo che si può provare a spingersi un po' più in la.
Scatta qualche bacetto, contenuto (Non quelle limonate da minuti e minuti), fino a quando una sera mi chiede di salire da lei, casa libera . . .
Rifiuto repentinamente
"Scusa Laura . . . Stasera non posso, devo tornare a casa perché domattina ho la sveglia presto alle 6.00"
Laura "Se non ti piaccio abbastanza, basta dirlo . . . E' inutile girarci attorno"
Io "Figurati, non è questo il problema è che... (Farfuglio un paio di parole senza senso) questa sera proprio non riesco"
Laura "Va bene, non insisto ... Ho capito"
Prende e se ne va, lasciandomi senza un saluto, senza nulla. Solo come un verme, con un senso di colpa incredibile. Le devo parlare a tutti i costi, deve sapere che sono vergine, deve capire che mi piace davvero ma ho paura di fare l'amore con lei. E così . . . il giorno dopo in un contesto tranquillo facciamo una lunga chiacchierata in cui le confido la mia inesperienza, la mia incapacità etc. etc.
Laura al contrario di esperienze ne ha avute, ha un figlio, ora è divorziata e mentre parliamo sorride, mi rassicura "Stai tranquillo pulcino, vedrai che con calma impareremo a conoscerci e a fare l'amore insieme, non temere, la prima volta è normale che durerai poco, vedrai che dopo 5 minuti già avrai finito però poi le cose andranno sempre meglio, non ti devi preoccupare. E' una cosa bella, tranquillo, Venerdì sera proviamo :)"
Esco dalla discussione estremamente rasserenato, quasi libero di un peso e nonostante tante paure, mi presento quel Venerdì sera.
Tensione alle stelle, Laura mi apre la porta di casa avvolta in una coperta (Si nonostante la primavera, qua si gela ancora", mi fa accomodare, mangiamo qualcosina e la tensione sale sempre di più.
Arriva il momento, Laura mi invita a non avere paura a fidarmi di lei, andiamo in camera da letto e Laura mi invita a spogliarmi. Tentenno . . .
"Ho paura"
Laura "Non ti preoccupare cucciolo, ci sono qua io"
"Vorrei tanto lasciarmi andare, ma non ci riesco . . . "
Laura passa al sodo, mi da un bacio e nel mentre mi toglie felpa e maglietta, mi da qualche schiaffetto compiaciuto sull'addome, mentre io non so che fare, non so dove e come toccarla
Laura "Adesso pian piano togliamo i pantaloni"
Appena tolti i pantaloni, Laura nota che il mio soldatino era già sull'attenti e cercava in ogni modo di uscire dalle mutande, lo guarda compiaciuta e . . .
Laura "Non pensavo così . . . "
"Così come . . . "
Laura "Così grosso, si vede dalle mutande . . . Pensavo avessi un pisellino e ride e per questo ti vergognavi con me . . . "
Una botta di autostima incredibile, tolgo le mutande e lui sbatte forte contro l'ombelico ...
Laura "E' di marmo, mamma mia . . . "
In quel momento viaggiavo su un pianeta diverso, tanti apprezzamenti, tanti problemi fatti per poi vedere la mia Laura così contenta . . . Laura lo prende in mano, e mi da un bacino veloce sulla cappella già uscita prepotente dal prepuzio "Bravo bambino" dice lei.
Ma a quel punto, tutto cambia . . . Dalle stelle alle stalle in pochi attimi.
Io ho sempre avuto una forte "Perversione" per il seno di una donna, ma quello che successe non potevo aspettarmelo. Laura era sempre vestita con felpe larghe, senza mai dare nell'occhio. Lascio cadere la coperta sul letto, si tolse felpa e maglia alla velocità della luce e rimase in reggiseno.
Rimasi folgorato, a bocca aperta, si intravedeva un seno sodo, come non ne ho mai visti su alcun sito porno. Non enorme, ma pieno . . .
Il mio soldatino iniziava a colare, Laura non se ne accorse.
Laura "Beh, non hai mai visto un paio di tette? Non ci credo"
Io "Ti prego, non farlo, non ho mai visto una COSA così"
Laura "Tranquillo cucciolo, vedrai dopo quando sarò sopra di te come sarà bello vederle all'opera"
Io "Non toglierti il reggiseno Laura, ti prego . . . Non posso resistere"
Laura "Questo è solo l'antipasto, dobbiamo gustarci il primo, il secondo e il dolce"
Laura slaccio quel maledetto reggiseno nero, non capì quanto quel seno perfetto con quel capezzolo perfetto mi eccitavano, e non appena le due gemelle furono libere ebbi un sussulto
Laura "Allora vedo che ti fanno impazzi . . . "
Neanche finì la frase che non mi seppi controllare, mi partì un orgasmo che mai ho avuto in nessuna masturbazione, 10/12 spruzzi consecutivi senza che le mani mie o sue fossero sul mio cazzo incontenibile.
La imbiancai nel vero senso della parola, schizzi ovunque, alcuni sul seno, alcuni in volto, uno addirittura finito sulla testata sul letto e gli ultimi a colare sui sui pantaloni ancora indossati.
Laura mi guardò incredula.
Io non sapevo che dire, che fare, le dissi solo "Scusa"
Li, tutta la comprensione dei giorni precedenti di Laura sparì, prese ad insultarmi "Vergognati, neanche alla penetrazione sei arrivato. Che uomo sei, non reggi neanche a vedere due tette"
Sprofondai dalla vergogna "Scusa" continuavo a ripetere quasi sull'orlo delle lacrime
Laura "Eiaculatore precoce di M ****, rimarrai vergine a vita, manco ci si può spogliare con te"
Mortificato, distrutto nell'anima, presi le mie cose e andai.
Arrivai a casa e quel seno così eccitante che avevo visto mi lasciò il cazzo in tiro anche alla terza sega consecutiva.
Tre giorni dopo Laura mi scrisse "Ehi porcellino, l'altra sera mi sei piaciuto un sacco . . . "

To be continued . . .
 

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