IncestMature
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Questo è un racconto che non è di fantasia ma è pura realtà perchè è veramente successo. Purtroppo è difficile credere a queste cose, almeno per quanto si crede, ma quando si è piccoli ti capitano dei desideri che quando non vengono soddisfatti te li porti dentro fino a quando diventi un pò più grandicello come è capitato a questo bambino di 10 anni con la sua mamma Maria. Questa era una brava famiglia che viveva in un paesino vicino a una campagna, il marito era un operaio che lavorava in fabbrica e stava per tutto il giorno a lavoro, e aveva una moglie e due figli: il primo si chiamava Marco di 16 anni e il secondo più piccolo di 10 anni Vincenzo. Maria la moglie era una Gran Bella donna di 40 anni, proveniente da una buona famiglia, sempre gentile e cordiale e amava molto scherzare, in particolare con suo figlio Vincenzo. Era molto premurosa nei suoi confronti, e non lo lasciava mai, lo portava sempre con lei dovunque persino nel negozio di biancheria intima e di costumi quando stava per venire l'estate. Era sempre attaccata più a lui che a suo figlio Marco di 16 anni. Maria come vi dicevo era una Gran Bella Donna, con un seno prosperoso portava una 5 di taglia, le gambe erano formose e piene non tanto i polpacci ma la parte superiore delle gambe, era abbastanza pelosa sotto le sue ascelle, la classica Donna mediterranea naturale, e aveva un culo molto prosperoso, pieno ma compatto, in particolare aveva il segno bianco sulle sue chiappe che gli rimaneva sempre il suo costume nero intero quando in estate andava al mare. Maria era casalinga. Suo figlio Vincenzo, il più piccolo di 10 anni è un bambino che iniziava a guardare alle Donne, ma in particolar modo guardava sempre alle donne adulte, soprattutto a sua mamma Maria e ogni tanto di notte gli veniva anche qualche polluzione notturna, ma capitava che gli veniva sempre quando sognava sua mamma Maria mentre lo portava con lei nel negozio di costumi e lo faceva rimanere con lei nella cabina mentre la Donna si misurava il costume che doveva prendere, e la mattina si svegliava sempre che aveva il pigiama bagnato e la mamma lo rimproverava dicendogli che si era fatto di nuovo pipì sotto. Così Vincenzo quando veniva il mese di Maggio quando la mamma lo portava con lei nel negozio di biancheria intima appena tornato a casa non faceva altro che pensare a sua mamma Maria nuda mentre si stava misurando il costume, e appena si metteva nel letto la sera prima di addormentarsi pensava a quello che aveva visto, e poi si addormentava. La Signora Maria rivolge ancora le sue attenzioni più a Vincenzo che è ancora piccolo di 10 anni che a suo figlio Marco di 16. Vincenzo era un bravo bambino molto tranquillo e molto sensibile, infatti quando la mamma lo sgidava lui subito piangeva, allora per evitare che piangesse alcune volte Maria non gli diceva nulla. Vincenzo già all'eta di 10 anni , ha un pene che è già abbastanza sviluppato, ma non è ancora cresciuto del tutto e per un bambino della sua età è un pò preoccupante e molto presto. Quando veniva l'estate Maria andava al mare insieme a sua sorella Michela e portava sempre i suoi due figli al mare Marco e Vincenzo e insieme con loro venivano anche i due cuginetti figli della sorella di Maria. Marco giocava con loro, mentre Vincenzo non ne voleva sapere di giocare con i suoi cuginetti e senza farsene accorgere più di qualche volta buttava lo sguardo sulle gambe della mamma Maria, e stava sempre attaccato vicino a lei. Maria lo portava in acqua giocava con lui, mentre lui con la scusa di aggrapparsi alla mamma metteva sempre le mani sopra le sue gambe, poi si metteva la mascherina e gli diceva alla mamma: ''Mamma posso passare sotto le tue gambe?'' La mamma lo accontentava e appena la Donna apriva le sue gambe per farlo passare lui si metteva la mascherina e si tuffava, e andando sotto di lei gli metteva le mani sulle gambe, e si soffermava a guardare un pò ai peli che aveva la mamma in mezzo alle gambe che fuoriuscivano dal costume di Maria. Tornati da mare Maria più di qualche volta soprattutto in estate ogni volta che doveva farsi la doccia faceva entrare con lei anche il piccolo Vincenzo, e Vincenzo ogni volta che si trovava con la madre nuda in doccia andava sempre in erezione, in particolar modo il suo pene si induriva quando Maria era girata di spalle, e si toglieva il costume intero, e appariva il suo culo prosperoso ma compatto, con il segno bianco sulle chiappe che gli lasciava il costume intero. Sua mamma Maria non si era mai accorta di nulla. Passavano i giorni e Vincenzo pensava sempre a quando stava in doccia insieme con la mamma e gli era talmente rimasto in mente il culo della Donna, che anche se non si sapeva ancora toccare, andava in erezione solamente al pensiero della mamma nuda, tanto che non vedeva l'ora di farsi di nuovo la doccia con lei. Un giorno in piena estate Maria e Vincenzo andarono al mare solamente tutti e due mentre suo fratello Marco, andò con i suoi amici in vacanza. Tornati da mare Maria disse che dovevano farsi la doccia perchè si era già fatto tardi per pranzare. Maria entrò per prima lei in doccia mentre Vincenzo era ancora nella sua cameretta quando ad un certo punto Maria chiamò suo figlio e gli disse: Vincenzo sali anche tu in doccia che facciamo presto presto!!!!!Appena Vincenzo entrò in doccia e vide sua mamma che era già nuda girata di spalle perchè si era già tolta il costume, il suo pene si irrigidì notevolmente e il pene incominciava a salire e poi scendere, il suo pene faceva questo strano movimento di indurirsi mantenendosi alzato e poi riscendava velocemente, finchè non rimase completamente eretto dietro sua mamma che non sapeva del figlio che aveva avuto una forte erezione. Maria era impegnata a insaponarsi e si passò velocemente la sua mano piena di sapone nel suo culo, e appena Vincenzo vide la mano di sua mamma che si lavava il culo come a farsi un bidè, improvvisamente la sua erezione diventò talmente furiosa che Vincenzo cominciava a pensare a delle scuse per avvicinarsi di più a sua mamma, ma Maria che era girata di spalle non si accorse di nulla. Ad un certo punto Maria chiese al figlio di aiutarla a lavarla dietro la schiena, perchè da sola non andava bene e appena il figlio sentì queste parole si eccitò terribilmente al punto che il suo pene diventò ancora più duro e senza che Maria se ne accorgeva con lenti movimenti Vincenzo si alzava sulle punte dei piedi, (poichè la sua mamma era più alta di lui) e pian piano poggiava il suo pene duro contro il culo della Bella mamma di 40 anni e subito si toglieva per non farsene accorgere, e vedendo che Maria non se ne accorse lui continuò. Ad un certo punto Maria si girò di scatto e con una severa occhiata di rimprovero guardò il figlio e vide il pene del figlio in erezione e si voltò di nuovo. Improvvisamente Vincenzo con il suo pene durissimo premette più forte e il suo pene andò nel culo della mamma mentre con le sue braccia si aggrappava sulla schiena della donna dicendo che gli voleva far vedere il gioco del ragno. Maria se ne accorse del pene del figlio che premeva nel solco peloso delle sue chiappe, e che il figlio aveva pensato alla scusa del gioco per non farsene accorgere di quello che stava facendo, e disse fra se, che in fondo ''era soltanto un bambino e che se lo avrebbe rimproverato poteva subire un trauma, dato che il figlio era molto sensibile'' e cosi pensò di non dirgli nulla per non farlo impaurire. Vincenzo rimase aggrappato alla schiena della mamma mentre il suo pene che era diventato ormai durissimo, premeva sempre più forte nel culo di Maria e vedendo che la mamma non gli diceva nulla per non farlo sentire in imbarazzo, continuava a premere il suo pene nel culo. Vincenzo non sapeva ancora come muoversi e rimanendo attaccato con i suoi fianchi dietro sua mamma, il suo pene che era nelle chiappe della donna comiciò a fare una lunga pipì bianca che il bambino non sapeva cosa fosse quella strana pipì, ma sentì che aveva avuto una sensazione molto bella perchè lo riempiva di brividi!!!!!E quella pipì sembrava non volesse più finire. La Signora Maria andò sulle furie e sgridando al figlio disse : ''scendi immediatamente dalla doccia che si è fatto tardi per mangiare''!!!!!!E non ti permettere mai più, e non dire nemmeno a tuo fratello di quello che hai combinato!!!!!!Vincenzo profondamente deluso scese dalla doccia, e iniziò a pensare che da lì in avanti non avrebbe più potuto fare la doccia insieme con sua mamma, poichè cominciava a diventare grande, e Maria infatti ogni volta che doveva farsi la doccia cominciò a chiudere sempre la porta a chiave. Il giorno successivo la Donna era in cucina sul divano e scherzava con suo marito e gli disse che Vincenzo già all'età di 10 anni aveva un pene già abbastanza grande e che per una ragazza era preoccupante, il marito le chiese il perchè era preoccupante, e la donna gli confidò quello che aveva fatto il figlio il giorno prima con lei nella doccia, e gli disse: "Vincenzo racconta a Papà del gioco del ragno che ieri hai fatto con mamma", Vincenzo si fece rosso e non disse nulla al Papà, e la mamma continuò dicendo: che la proboscide dell'elefante è andata a finire sul popò di mamma mentre ci stavamo lavando in doccia; Vincenzo non aveva capito il significato di quello che gli aveva detto la madre al marito, e il Papà ridendo guardò Vincenzo mentre stava mangiando e gli disse: Ma che fai? Glielo metti in Culo a tua Mamma? Vincenzo non dimenticò più quella doccia con sua madre e quel giorno che non si è più ripetuto, Maria continuava a stare nuda per casa anche davanti ai figli, quando usciva dal bagno, e quando si doveva cambiare, ma non fece più la doccia insieme con suo figlio Vincenzo. Gli anni passavano e quando Vincenzo scoprì la masturbazione dedicò la prima sega della sua vita a sua mamma.