Quelle situazioni che a distanza di anni pensandoci su ti viene ancora da 🪚 🪚

una altra sega ricorrente ?
Toccato e scoperto fino alle mutandine mia cugina non so cosa mi è passato per la testa ma eravamo di ritorno da una cerimonia e lei e sua sorella viaggiavano di ritorno la sera con i miei genitori e mia sorella
dormivano tutte e tre (mia sorella e le mie cugine)la più grande delle due era accanto a me dormiva con la testa sulle spalla di mia sorella (erano al centro io dietro lato guida ero vicino al finestrino)
indossava un vestitino azzurro che le arrivava poco sopra le ginocchia io con la mano destra facendo finta di grattarmi la gamba le toccai e le spostai il vestito scoprendole tutta la coscia per vedere se si muoveva o si svegliava 🥶non ci fu reazione preso dal coraggio è convinto del suo sonno profondo le alzo la gonna e la scopro fino alla mutandina …nessuna reazione ..ricondo ancora il colore bianca con fiorellini azzurrini e bianchi
Lo toccata fino a salire interno coscia e infine ho cercando di spostare le mutandine ma senza riuscirci 😩lo spazio era poco (però ho accarezzato la patata 4/6 )non vi nascondo che ero così ingenuo che mi era sembrato strano trovarla così calda e sudata anche se non faceva caldo 😅ero proprio un ingenuo 🤷‍♂️a 12 anni prima non era come oggi
 
Trasferta di lavoro per un evento fuori regione assieme a una mia collega, un po’ più giovane, di cui ero responsabile. Lei era una bella ragazza con due belle tette grosse (parliamo di una quarta abbondante e un po’ cadente), ma, vi dico la verità, non ho mai avuto alcun pensiero su di lei, anche per la natura della nostra posizione lavorativa tra mentore e junior.

Arriviamo a destinazione giusto in tempo per partecipare all’evento a causa di un ritardo dei treni, quindi non passiamo in hotel, ma andiamo direttamente alla location. Era una classica mega festa aziendale con free bar, quindi dopo aver parlato con dei clienti, iniziamo a bere un po’. Finiamo la serata mezzi ubriachi, perché il finger food non è mai sufficiente in questi casi.

Torniamo parecchio brilli in hotel alle 2 che ancora dovevamo fare il check-in e alla reception scopriamo una cosa incredibile: per un errore dell’amministrazione avevano prenotato una sola stanza con un letto matrimoniale per entrambi. In ascensore ci guardiamo ridendo con un imbarazzo strano. Ero pietrificato ed eccitato.

Arriviamo su, lei va in bagno, io intanto mi cambio, ma immaginando che avrei dormito da solo e volendo dormire in mutande, potevo mettermi solo una maglia che avevo portato come cambio per il giorno dopo. Lei torna dal bagno e arriva addosso solo con una vecchia maglia bianca larga e un paio di mutande, senza reggiseno. Le vedevo proprio distintamente le tette.

Non riesco a spiegarvi quanto cazzo fossi eccitato. Lei se ne è accorta (era difficile non farlo) e si è fatta una risatina. A letto ci guardiamo, continuiamo a ridere facendo un po’ di battute, su come aveva fatto l’amministrazione a sbagliare questa prenotazione e sulla situazione surreale. A una certa ci siamo girati di spalle e abbiamo solo dormito.

Ci ripenso spesso a quella sera. Non ho mai capito se lei volesse o meno che facessi un mezzo passo. Ci penso spesso e mi sego ogni volta. Una volta, dopo diversi mesi, parlandone a caso uscì fuori che nessuno di noi due aveva parlato della cosa ai rispettivi compagni.

Ho poi scoperto che, nella richiesta di trasferta all’amministrazione (avevo chiesto io a lei di farla), era stata lei a chiedere di prenotare una sola camera per due persone. Ecco, quando ho saputo di questa cosa mi sono segato ancora più forte.
 
Anni fa ero fidanzato con una ragazza che viveva con sua mamma, i suoi erano separati. Andavo da lei il weekend perché abitavamo un po’ lontani. Una sera mentre scopavamo ho notato che sotto la porta la luce era oscurata e questa ombra si muoveva. Palesemente sua mamma stava origliando. Se ci ripenso mi eccita un sacco
 
torniamo indietro di 20 circa ..
appena sposato vivevo in una casa piccola con un bagno che dava praticamente in sala e le due camere vicine
un giorno in estate mia moglie mi dice che sua sorella ( si passano un paio di anni ) poteva stare da noi un weekend perchè il marito era in trasferta per lavoro e non voleva rimanere sola .
le dissi che ovviamente per me non c'era alcun problema ( anzi ..meglio ... avevo un weekend per dedicarmi agli affari miei )
il venerdì sera passò tranquillo davanti alla TV .. il sabato mattina dedicato alle pulizie casalinghe
prima di pranzare , normalmente mia moglie si fa la doccia , tutto nella norma fino a chè , quando mia moglie stava per finire sento mia cognata dire , "ti dispiace se entro anche io in bagno cosi facciamo prima ? " , ovviamente riferito a mia moglie ... la quale , ancora in doccia ( sentivo l'acqua andare ) , acconsenti.
ero in sala a 4 metri dal bagno e , colto da un raptus , senza pensare alle conseguenze , mi avvicinai alla serratura e guardai dentro.
vidi esattamente tutte e due parlarsi da vicino completamente nude , entrambe con un bel pelo nero e tette libere. Era la prima volta che vedevo le tette di mia cognata ( più avanti le vedrò molto più spesso )
stetti li giusto qualche secondo , poiché mia moglie usci da bagno quasi subito
dopo pranzo loro uscirono e io mi dedicai alla sega più assurda che abbia mai fatto
 
Io con la mia vicina di porta… non devo andare molto indietro perché mi è successo martedì sera😅😅 situazione un po’ strana mi rimane ancora il dubbio….
 
Una volta siamo stati da soli a casa mia io e mia cugina per qualche oretta,all'epoca avevamo 14/15 anni,non ricordo come ma iniziammo a parlare di sesso ed erezione, lei voleva "capire" come facesse il cazzo ad alzarsi ed era curiosa di sapere la sensazione che provassimo,tant'è che lei stessa mise alla tv uno di quei canali dove stavano le donne mezze nude ecc., io mi misi un cuscino sul cazzo dicendo che non volevo farmi vedere in quella condizione da lei e lei nel mentre mi domandava "che cosa senti? che sensazione è? ecc" ma nella reatà dei fatti il mio cazzo non si alzò,ero troppo eccitato all'idea di fargli vedere il mio cazzo arrapato e tentai in tutti i modi,dando qualche spinta, per farlo alzare ma niente. Se si fosse alzato glie l avrei uscito e glie l avrei fatto ammirare in tutto il suo splendore,non so poi come sarebbe andata a fine,mi sono fatto film su questa cosa. Mi mangio ancora le mani ogni tanto quando mi torna in mente.
Stessa cosa capitata a me con mia cugina e, per fortuna, ho avuto altre occasioni in età più matura e me la sono goduta alla grandissima. Una delle più grandi puttane che ho conosciuto in vita mia.
 
Io ancora oggi mi sego pensando alla prima volta che ho incontrato Shalina Devine. Al solo pensiero della sensazione che ho avuto quando glie l'ho messo in bocca e poi nella figa mi viene duro come il marmo
 
Una volta siamo stati da soli a casa mia io e mia cugina per qualche oretta,all'epoca avevamo 14/15 anni,non ricordo come ma iniziammo a parlare di sesso ed erezione, lei voleva "capire" come facesse il cazzo ad alzarsi ed era curiosa di sapere la sensazione che provassimo,tant'è che lei stessa mise alla tv uno di quei canali dove stavano le donne mezze nude ecc., io mi misi un cuscino sul cazzo dicendo che non volevo farmi vedere in quella condizione da lei e lei nel mentre mi domandava "che cosa senti? che sensazione è? ecc" ma nella reatà dei fatti il mio cazzo non si alzò,ero troppo eccitato all'idea di fargli vedere il mio cazzo arrapato e tentai in tutti i modi,dando qualche spinta, per farlo alzare ma niente. Se si fosse alzato glie l avrei uscito e glie l avrei fatto ammirare in tutto il suo splendore,non so poi come sarebbe andata a fine,mi sono fatto film su questa cosa. Mi mangio ancora le mani ogni tanto quando mi torna in mente.
Mi fai venire in mente le situazioni con mia cugina, pressoché identiche alla tua., solo che noi eravamo già trentenni. Lei era davvero una dea, ed era ossessionata dal sesso, masturbava in continuazione guardando porno e me lo diceva senza problemi anzi le piaceva condividere con me certe cose. Un paio di volte mise dei porno al computer mentre eravamo soli in casa io e lei ed io proprio come te, dall’eccitazione e dalla sorpresa non riuscivo a farlo duro, perché lei quello voleva. Mamma che puttanone che era.
 
Anno 98, gita scolastica nel Chianti, tra le accompagnatrici c’era anche la docente di lettere che all’epoca era fonte inesauribile di seghe a causa delle sue cosce sempre ben esposte. Premetto che già da qualche tempo avevo iniziato a manifestare le mie tendenze feticiste verso piedi e collant, ma ovviamente vista la
Giovane età erano pensieriZ.
Nel bel mezzo della gita i docenti organizzano una uscita straordinaria per vedere un museo della civiltà contadina, io rifiuto anche perché il mio compagno di stanza non si sentiva bene e decido di rimanere con lui. Dopo qualche minuto scendo dove c’è la grande cucina per prendere una cosa dal frigo, come entro noto la docente di lettere seduta su una sedia con la gamba allungata su un’altra sedia che a piedi nudi era intenta a leggere un libro.
Lei si accorge e mi chiede che ci faccio lì, le dico che vorrei pendere uno yogurt. Premetto che per raggiungere io frigo avrei dovuto passare a non più di 20 centimetri dalle sue gambe stese, mi avvicino ma quando me la ritrovo davanti a piedi nudi e con le gambe in vista mi prende una botta di imbarazzo enorme, praticamente mi trovo ad un metro da lei a fissarle i piedi, mentre la terza torre gemella era sorta in mezzo alle mie gambe, rimango per una ventina di secondi, poi per paura che lei si accorgesse della mia erezione, scappo letteralmente. Lei mi domanda se sto bene e perché fossi andato via senza prender lo yogurt, mi dice anche uno “rimani qua” ma io mi allontano senza dire parola ed ovviamente vado a rifinirmi di rasponi nel bagno
 
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