Cicciopanzerotto
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Racconto di una esperienza reale..quando ci penso ancora mi eccito...
Io 23 anni, lei 27, una collega di lavoro, snella, alta, tatuata, una seconda di seno e un culo magnifico, abbondante, succulento.
La vidi il suo primo giorno di lavoro che io già lavoravo, e tutti con l'acqualina in bocca vedendo passare questa gran fica.
Ci siamo presentati due giorni dopo circa alla macchinetta del caffè, sguardi intensi, e poi mi volto ed esco a fumare una sigaretta come se non mi avesse fatto effetto ma io già stavo pensando a un modo per conoscerla di più.
C'era questo gruppo in pausa dove si rideva e scherzava quasi sempre, mille battute soprattutto a sfondo sessuale e poco dopo si unì anche lei a questo gruppo dove facevo parte anch'io.
Beh che dire..a lei non dava fastidio queste battute anzi..rideva di gusto e molte volte al fine di una battuta la guardavo negli occhi e ricambiava con uno sguardo intenso.
Ci vollero circa 4 mesi affinché entrammo un po in confidenza, decidemmo di andare in un supermercato a prendere qualche birra e poi nel parcheggio del supermercato, si parlava del più e del meno fino a quando..lei apre la sua macchina e si china per prendere qualcosa..il mio collega ne approfitta e PAK..schiaffo sul culo..
Lei: " aaaaah mi hai fatto malee"
Poi si gira e ride, un po compiaciuta..da quel momento cambiò tutto.
Io 23 anni, lei 27, una collega di lavoro, snella, alta, tatuata, una seconda di seno e un culo magnifico, abbondante, succulento.
La vidi il suo primo giorno di lavoro che io già lavoravo, e tutti con l'acqualina in bocca vedendo passare questa gran fica.
Ci siamo presentati due giorni dopo circa alla macchinetta del caffè, sguardi intensi, e poi mi volto ed esco a fumare una sigaretta come se non mi avesse fatto effetto ma io già stavo pensando a un modo per conoscerla di più.
C'era questo gruppo in pausa dove si rideva e scherzava quasi sempre, mille battute soprattutto a sfondo sessuale e poco dopo si unì anche lei a questo gruppo dove facevo parte anch'io.
Beh che dire..a lei non dava fastidio queste battute anzi..rideva di gusto e molte volte al fine di una battuta la guardavo negli occhi e ricambiava con uno sguardo intenso.
Ci vollero circa 4 mesi affinché entrammo un po in confidenza, decidemmo di andare in un supermercato a prendere qualche birra e poi nel parcheggio del supermercato, si parlava del più e del meno fino a quando..lei apre la sua macchina e si china per prendere qualcosa..il mio collega ne approfitta e PAK..schiaffo sul culo..
Lei: " aaaaah mi hai fatto malee"
Poi si gira e ride, un po compiaciuta..da quel momento cambiò tutto.