Lupin78
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Come sempre premetto che questo racconto contiene pipì e pupù femminile esplicite, quindi se non apprezzate tali tematiche non proseguite con lettura, se invece apprezzate i racconti molti spinti di questo tipo vi divertirete a leggere:
Spoiler :Ultimamente dopo alcune esperienze sporcaccione con la pupù abbiamo deciso di provare un giochino, ho proposto alla mia compagna un gioco di tenuta particolare che però invece di coinvolgere solo la pipì coinvolgesse anche la pupù e lei ha detto si: In pratica lei questo periodo causa stitichezza, sta prendendo dei lassativi che come effetto collaterale le causano diarrea, di conseguenza spesso deve correre in bagno a scaricarsi. Tuttavia questa volta lei dovrà resistere, dato che ho chiuso la porta del bagno a chiave che avevo nascosto.
In pratica lei erano due giorni che non cagava, e dopo pranzo aveva preso il lassativo, quando è arrivata la sera è tornata dalla spesa e aveva finalmente stimolo, tuttavia come da accordi, lei ha deciso di trattenerla e quindi abbiamo cenato, e poi ci siamo messi sul divano a guardare Netflix.
Mentre stavamo abbracciati lei era un po' rigida e visibilmente a disagio e io le ho detto "ti scappa molto la cacca?" e lei "si, vorrei sedermi tanto sul cesso ora ahaha", ho poi aggiunto "secondo te sarà solida o liquida?" e lei "umm, forse liquida, la pancia mi fa male". Pochi secondi dopo ha fatto "uuuum" e subito dopo le è uscita una scoreggia molto potente, l'odore di merda fumante sottolineava la sua situazione precaria. "Come va?" le ho detto, "male, ma resisto per ora".
Dopo un po' ha cominciato a scoreggiare regolarmente ogni tot secondi, "sto per cagarmi addosso, apri il bagno dai ti faccio guardare" e io "vuoi interrompere il gioco sul più bello?" e lei "dai" mentre scoreggiava di nuovo.
Poco dopo si è freezata e ha detto "amò dai devo cagare, non posso aspettare più", lei sudava, e si stava tenendo sia la pancia che il culo e io "ok la farai quì" e lei "ma no, sporco tutto", così ho messo a terra praticamente un rotolo di carta scottex, "ora spogliati nuda e mettiti in piedi sulla carta" ho aggiunto e lei anche se non convintissima l'ha fatto.
Mi sono avvicinato e lei era tutta tremolante e avvicinandomi ho udito chiaramente il gorgoglio dentro la sua pancia, segno che era diarrea, il che mi ha un po' preoccupato perchè la carta poteva non bastare. Così ne ho messa altra.
Dopo aver preparato tutto ho cominciato a massaggiarle la panca, "ora va meglio?" e lei "no sto per cagarmi sotto ahahaha", "fai una bella scoreggia per me dai" e lei "mi sa non esce solo aria", e io "prova" e dopo un po' ha emesso un prooooot notevole seguito però da un nuovo gorgoglio e da un sospirone "non ce la faccio più" ha aggiunto e io "resisti", "mi sta per scoppiare il culo, devo cagare ora", altro gorgoglio stavolta prolungato che le ha strappato un "ooooooh" alchè si è di nuovo freezata e un getto di piscio notevole le è uscito dalla fica prendendomi in pieno i pantaloni proprio mentre in contemporanea un grosso stronzo le stava uscendo dal culo, duro e largo lungo circa 20 cm che ha poi colpito la carta sottostante con un tonfo.
A quel punto non essendoci più il tappo è successo il finimondo, un fiume marrone è uscito dal suo culo e un'odore di cacca calda ha invaso la stanza, la carta sembrava tenere il disastro sotto di lei, e la sua espressione era à metà tra il sollievo e la sofferenza a quel punto io le stavo proprio accanto e le ho chiesto "come va?" e lei "Dio, mi brucia il culo, non riesco a smettere" mentre i getti di cacca erano intervallati da sonore scoregge con lei che stava leggermente piegata in avanti per i crampi mentre io la accarezzavo e le palpavo una tettina.
Quando sembrava che era tutto finito un nuovo gorgoglio ha prannunciato una nuova scarica che stavolta conteneva anche stronzi solidi con lei che faceva "cazzo, cazzo" e io che ridendo le ho detto "mi sa che devi prendere solo mezza bustina di lassativo la prossima volta ahahah", con lei che ha risposto ridendo "fanculo!".
"Su ti massaggio il pancino" le ho detto, con lei che dopo un paio di scoregge finali, ha affermato che si era liberata, mentre ai suoi piedi c'era una montagna di cacca notevole, cosa che l'ha imbarazzata "non guardare la mia cacca" e io "sembra la cacca di un elefante" e lei "no, no, ahahah mentre cercava di coprire con la carta il disastro".
Dopo aver pulito per bene siamo andati in bagno a lavarci e dopo che lei si è pulita per bene e fatto un bidet siamo entrati nella doccia dove abbiamo cominciato a pomiciare e a fare petting con lei che ha fatto "sta cosa è fica, però non possiamo farla spesso, è una rottura pulire" e io "ahah ok, ok". Poi ho aggiunto "la cosa più fica è stata il mega stronzo iniziale, sembrava un tronco ti faceva da tappo ahah" e lei "dai, hahah". Adesso però tu mi hai visto umiliata che cagavo così, ora devi rispettare la tua parte e io "ok, ok", così mi sono messo a quattro zampe e lei ha cominciato a sculacciarmi con una mano mentre con l'altra mi stringeva il cazzo con me che le dicevo di non stringere troppo e lei che rispondeva "dai, è divertente" poi si è fermata e ha fatto una scoreggia dicendo "ah, me n'era avanzata una ahah"
Dopo una sonora lezione fatta di sculacciate e stritolamenti vari alle mie palle e al mio cazzo, una volta soddisfatta mi ha detto "adesso possiamo scopare" così si è messa a 4 zampe anche lei e ha aggiunto "ce la fai o ho stretto troppo?" alchè ho detto "ma se ora che sei pulita te lo metto nel culo?" e lei "non ci provare che mi fa un male cane il culo dopo quella cagata" io però ho avvicinato la cappella e ho toccato il suo buco e lei "hey!" così ho desistito e l'ho penetrata in fica cominciando a fare su e giù in maniera ritmica sempre più decisa, nonostante avessi le palle un po' doloranti perchè le aveva strette con forza prima. Una volta raggiunto il culmine poi sono prontamente uscito e ho schizzato sulla sua schiena dopo di che ho di nuovo aperto l'acqua e abbiamo cominciato a lavarci a vicenda per bene, con lei particolarmente intenta a lavarmi il cazzo e le palle questa volta in maniera delicata e accurata con tanto di scappellamento