Esperienza reale La passione per l’intimo di mia suocera

francis71

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Premetto che questa esperienza-racconto è reale al 100%. La mia passione per la biancheria intima femminile è iniziata all’età di 15-16 anni e mi ha accompagnato fino ad oggi che ne ho quasi 50. Questa esperienza, risalente a circa 10 anni fa, riguarda mia suocera. Questa signora, non è bellissima ma mi ha sempre intrigato anche perché si è sempre tenuta benissimo. Avevo iniziato le prime volte che andavo a casa loro a frugare nella cesta e qualche mutandina normale saltuariamente la trovavo e me l’ero goduta, ma poi per diversi anni ho posto un freno anche perché avevo altre possibilità di accedere ad altre ceste di parenti piu lontane e amiche. Poi ad un certo punto dopo tanti anni è riscattato qualcosa anche perché mia suocera andava in palestra e le sue forme erano comunque invitanti. Ho quindi deciso di togliere i freni e volermi godere appieno le sue mutandine e i suoi profumi. Il problema ahimè era un altro. Lei infatti aveva preso l’abitudine di lavarsi le mutandine a mano e trovare qualcosa di interessante nella cesta è sempre stato un evento più unico che raro. Andavo spesso a casa loro e controllavo sempre la cesta trovandola senza nessuna mutandina. Questo mi portava inevitabilmente ad eccitarmi ancor di più in questi ampi intervalli, soprattutto perché spesso le vedevo stese ad asciugare nel balcone e le desideravo maledettamente. ……………

Se interessa continuerò a raccontare
 
"Premetto In linea di massima mia suocera ha sempre vestito mutandine normali da signora, spesso con pizzo, ma comunque normali. In quei giorni dovevo fare un controllo di routine sulla qualità del mio liquido seminale, esame che facevo ogni anno. Questo tipo di esame prevedeva un’astinenza di circa 3-4 giorni e per me stare due giorni senza gingillare il mio fedele scudiero risultava abbastanza difficile, figurarsi di più. Ricordo che l’esame l’avrei dovuto fare di lunedi e la domenica siamo stati a pranzo dai miei suoceri. Come al solito pranzetto luculliano (mia suocera cucina davvero bene). Mentre guardiamo la tv mia suocera mi passa un paio di volte davanti durante le faccende domestiche in cucina mostrandomi il culetto con i leggins. Dopo aver visto le sue forme, ancora toniche malgrado la sua età, ho iniziato ad eccitarmi e tra me e me dico: “Ma si, diamo un’occhiattina solo per vedere se ha indossato qualcosa di interessante e se le ha lasciate nella cesta”. Entro e mi chiudo a chiave. La cesta nel loro bagno è incassata all’interno del mobile, tiri l’anta ed esce la cesta. Apro ed inizio a frugare. Non l’avrei dovuto fare. ….."

Fatemi sapere se l'argomento trattato interessa o meno
 
"Premetto In linea di massima mia suocera ha sempre vestito mutandine normali da signora, spesso con pizzo, ma comunque normali. In quei giorni dovevo fare un controllo di routine sulla qualità del mio liquido seminale, esame che facevo ogni anno. Questo tipo di esame prevedeva un’astinenza di circa 3-4 giorni e per me stare due giorni senza gingillare il mio fedele scudiero risultava abbastanza difficile, figurarsi di più. Ricordo che l’esame l’avrei dovuto fare di lunedi e la domenica siamo stati a pranzo dai miei suoceri. Come al solito pranzetto luculliano (mia suocera cucina davvero bene). Mentre guardiamo la tv mia suocera mi passa un paio di volte davanti durante le faccende domestiche in cucina mostrandomi il culetto con i leggins. Dopo aver visto le sue forme, ancora toniche malgrado la sua età, ho iniziato ad eccitarmi e tra me e me dico: “Ma si, diamo un’occhiattina solo per vedere se ha indossato qualcosa di interessante e se le ha lasciate nella cesta”. Entro e mi chiudo a chiave. La cesta nel loro bagno è incassata all’interno del mobile, tiri l’anta ed esce la cesta. Apro ed inizio a frugare. Non l’avrei dovuto fare. ….."

Fatemi sapere se l'argomento trattato interessa o meno
ho la tua stessa passione...mi sono segato per anni sull'intimo usato di mia suocera
 
"Premetto In linea di massima mia suocera ha sempre vestito mutandine normali da signora, spesso con pizzo, ma comunque normali. In quei giorni dovevo fare un controllo di routine sulla qualità del mio liquido seminale, esame che facevo ogni anno. Questo tipo di esame prevedeva un’astinenza di circa 3-4 giorni e per me stare due giorni senza gingillare il mio fedele scudiero risultava abbastanza difficile, figurarsi di più. Ricordo che l’esame l’avrei dovuto fare di lunedi e la domenica siamo stati a pranzo dai miei suoceri. Come al solito pranzetto luculliano (mia suocera cucina davvero bene). Mentre guardiamo la tv mia suocera mi passa un paio di volte davanti durante le faccende domestiche in cucina mostrandomi il culetto con i leggins. Dopo aver visto le sue forme, ancora toniche malgrado la sua età, ho iniziato ad eccitarmi e tra me e me dico: “Ma si, diamo un’occhiattina solo per vedere se ha indossato qualcosa di interessante e se le ha lasciate nella cesta”. Entro e mi chiudo a chiave. La cesta nel loro bagno è incassata all’interno del mobile, tiri l’anta ed esce la cesta. Apro ed inizio a frugare. Non l’avrei dovuto fare. ….."

Fatemi sapere se l'argomento trattato interessa o meno
continua ti prego è molto intressante
 
Dopo aver frugato e spostato poche cose vedo una cosa che mi ha fatto avere un’erezione in due secondi: un perizoma nero con i bordi in pizzo tutto arrotolato, che ricordo avevo visto solo un’altra volta molti ma molti mesi prima steso ad asciugare, e che purtroppo non avevo mai avuto tra le mani. Probabilmente l’aveva tolto la mattina. Già la sua vista mi ha mandato in tilt. Tra me e me dico: ma si gli do solo un’annusata e poi esco. Lo prendo in mano. Il suo profumo era gia inebriante. Controllo la parte che più piace a me. OH MIO DIO! . Un odore pungente e al tempo stesso eccitantissimo di ano mi sale nelle narici e mi arriva al cervello. Mi dico: “NO!! Proprio oggi cazzo mi fai trovare queste cose, proprio oggi che non posso”. Erano mesi e mesi che speravo di averli tra le mie mani e sotto il mio naso. Le rimetto apposto abbastanza sotto. Stavo per mettermi a piangere e con il pene oramai in fiamme che chiedeva di uscire dai pantaloni (ero gia a tre giorni di astinenza). Alla fine son dovuto uscire cercando di nascondere la mia erezione e mi son subito seduto infilandomi sotto il tavolo coprendo le gambe. L’erezione mi è durata per parecchio tempo e non riuscivo a non pensare a quelle mutandine e a quel profumo che tanto amavo……
 
"Ritorniamo a casa. L’indomani vado nel centro e faccio il prelievo. Immaginate a cosa ho pensato masturbandomi !!!. Rientro a casa verso le 10-10:30. Nella mia testa oramai c’era solo una cosa. E’ bastata un’oretta ed ero nuovamente in erezione. Mi ero masturbato un’ora prima ma sembrava che fossi in astinenza da una settimana. Ho iniziato a elaborare il piano della disperazione per cercare di tornare con una scusa a casa dei miei suoceri e sperare al tempo stesso che non avesse fatto la lavatrice o lavato le mutandine a mano. Trovo una scusa con la mia compagna per tornare a casa loro, ricordandomi di un problema con il loro pc a cui mi avevano chiesto di porre rimedio. Arrivo li. Non potevo chiaramente subito fiondarmi in bagno. Ho iniziato a fare finta di controllare il pc ma con la testa ero da un’altra parte. La mia resistenza non è durata tanto, soprattutto perché il solo pensiero mi stava nuovamente provocando un’altra erezione e quindi ho iniziato a lamentarmi su un problema di intestino e della necessità di andare in bagno. Entro in bagno e do due bei giri di chiave. ……"
 
Ero emozionatissimo e anche impaurito sull’eventuale delusione che avrei potuto provare. Apro la cesta della biancheria. Sembrava che ci fosse qualche roba in più sopra ma per il resto sembrava che fosse come il giorno prima. Frugo più in fondo, sposto due cose e finalmente vedo l’oggetto dei miei desideri. Le tiro fuori pian piano. Erano chiaramente ancora arrotolate e piccoline. Tra me e me dicevo: Oh cazzo si!!!! Oh cazzo si!!!! (credetemi ho detto proprio cosi). Questa volta erano mie, e me le sarei odorate e godute fino all’ultimo goccia di sperma che avrei avuto. Le prendo in mano e gli do subito una bella annusata. Che delizia. Mi abbasso pantaloni e mutande. Il mio pene oramai era nella sua massima erezione e non riuscivo più a tenerlo dentro. Ho preso le mutandine e le ho appese al mio pene. Mi piace da matti fare questo. …..
 
Mi siedo nel water con le mutandine poggiate sulla mia gamba. Mi sistemo e le prendo in mano. Non so quante volte le ho rigirate. Non sapevo da dove iniziare e ancora non ci credevo. Le apro completamente ed inizio ad odorare la figa mentre con l’altra mano inizio a masturbarmi. Vado in cielo. Ma non mi fermo. Sposto il tiro un po più dietro. Vado nel sederino. OH DIO!!!!! Che bello. Mi son dovuto fermare qualche secondo dal segarmi perché se no sarei venuto subito e questo non lo volevo. Il profumo dell’ano di mia suocera è veramente pungente e celestiale allo stesso tempo. Volevo godermele il più possibile. Le ho aperte e poggiate sul pene, prima sul davanti e poi dietro. Ogni tanto intervallavo mettendomele sotto il naso e odorando il suo sederino. Poi riprendevo a segarmi con sopra le mutandine ma non c’è la facevo più. Ho riappoggiato il mio naso sul profumo dell’ano e sono arrivato in paradiso. Ho aspirato finche non ho tirato fuori fino l’ultima goccia di sperma. Poi ho riposto quelle delizie dentro la cesta riarrotolandole come le avevo trovate.

Non immaginate per quanti giorni ho rivisto la scena nella mia testa e ancora oggi mi eccita ancora come se fossi li.
 
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