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Mia sorella ha 32 anni, due figli e nel 2025 si sposa. Sono certo che non abbia mai tradito il futuro sposo e padre dei bambini, con cui ha una relazione dal 2014. Ma fino a quel punto, cioè fino ai 22 anni e partendo da quando ne aveva 14, mia sorella è stata una troia modello.
A 14 il primo fidanzatino, se si vuole edulcorare, la realtà è che trovò un pervertito già maggiorenne che voleva svuotarsi le palle con una ragazzina che sembrava crescere bene.
La cosa di cui la troia si è sempre vantata è il fatto di aver troncato lei tutte le relazioni, senza mai essere lasciata per prima. Questo si traduce nell'aver saltato da un cazzo all'altro per la bellezza di otto anni. Non è mai stata particolarmente selettiva: ragazzi mori, biondi, più o meno alti, con diversi look e acconciature, tutti potevano approcciarla e farle aprire le gambe.
Vi posso riportare i nomi, anche se non in ordine cronologico: Luca, Alfredo, due Fernando, Antonio, Andrea, Daniele, due Valentino, Maurizio, Cosimo e quello attuale, dodici cazzi diversi che le avranno schizzato in faccia come sulle tette (il suo punto forte). E questi sono i fidanzamenti di cui ha voluto tenere al corrente me e i nostri genitori, non è detto che siano gli "unici" ragazzi o uomini a cui si è concessa.
Ha avuto almeno un paio di frequentazioni con ragazzi mulatti, mi sembra difficile che in quegli anni di passione non abbia voluto assaggiare anche loro...
Poi il lavoro, perché da adolescente ninfomane che trascurava lo studio per farsi leccare la figa non riuscì a diplomarsi. La soluzione fu sculettare dietro i banconi dei bar o tra i tavoli dei ristoranti, soddisfando gli occhi dei soliti clienti bavosi.
Per qualche ragione a me sconosciuta questo vortice di troiaggine si è arrestato da ormai dieci anni. Non nascondo il fatto che se riprendesse sarei molto eccitato...
C'è stato però un episodio, in questi anni in cui mia sorella si è scoperta pura e devota, che è alla base delle mie fantasie e ha fatto vacillare anche lei. Mentre era incinta di poche settimane della prima figlia si ritrovò ad assistere, un po' per caso, ad una partita di tennis tra me e un mio caro amico, sicuramente più carino e fisicato di me, anche migliore a giocare. Durante la partita che ho perso senza aspettarmi di poter fare molto di più, la troia repressa aveva occhi solo per lui. Immagino che quando era sicura di non essere notata da nessuno dei due si sia focalizzata sul pacco del mio amico, mordendosi il labbro inferiore come un'autentica cagna in calore.
Avrà sperato che vincesse lui, l'aitante amico di quello sfigato di suo fratello, come dimostrava il suo sorriso beffardo a fine partita.
A 14 il primo fidanzatino, se si vuole edulcorare, la realtà è che trovò un pervertito già maggiorenne che voleva svuotarsi le palle con una ragazzina che sembrava crescere bene.
La cosa di cui la troia si è sempre vantata è il fatto di aver troncato lei tutte le relazioni, senza mai essere lasciata per prima. Questo si traduce nell'aver saltato da un cazzo all'altro per la bellezza di otto anni. Non è mai stata particolarmente selettiva: ragazzi mori, biondi, più o meno alti, con diversi look e acconciature, tutti potevano approcciarla e farle aprire le gambe.
Vi posso riportare i nomi, anche se non in ordine cronologico: Luca, Alfredo, due Fernando, Antonio, Andrea, Daniele, due Valentino, Maurizio, Cosimo e quello attuale, dodici cazzi diversi che le avranno schizzato in faccia come sulle tette (il suo punto forte). E questi sono i fidanzamenti di cui ha voluto tenere al corrente me e i nostri genitori, non è detto che siano gli "unici" ragazzi o uomini a cui si è concessa.
Ha avuto almeno un paio di frequentazioni con ragazzi mulatti, mi sembra difficile che in quegli anni di passione non abbia voluto assaggiare anche loro...
Poi il lavoro, perché da adolescente ninfomane che trascurava lo studio per farsi leccare la figa non riuscì a diplomarsi. La soluzione fu sculettare dietro i banconi dei bar o tra i tavoli dei ristoranti, soddisfando gli occhi dei soliti clienti bavosi.
Per qualche ragione a me sconosciuta questo vortice di troiaggine si è arrestato da ormai dieci anni. Non nascondo il fatto che se riprendesse sarei molto eccitato...
C'è stato però un episodio, in questi anni in cui mia sorella si è scoperta pura e devota, che è alla base delle mie fantasie e ha fatto vacillare anche lei. Mentre era incinta di poche settimane della prima figlia si ritrovò ad assistere, un po' per caso, ad una partita di tennis tra me e un mio caro amico, sicuramente più carino e fisicato di me, anche migliore a giocare. Durante la partita che ho perso senza aspettarmi di poter fare molto di più, la troia repressa aveva occhi solo per lui. Immagino che quando era sicura di non essere notata da nessuno dei due si sia focalizzata sul pacco del mio amico, mordendosi il labbro inferiore come un'autentica cagna in calore.
Avrà sperato che vincesse lui, l'aitante amico di quello sfigato di suo fratello, come dimostrava il suo sorriso beffardo a fine partita.
